[25/09/2011] GP Singapore: Marina Bay

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icon14  view post Posted on 23/9/2011, 01:22     +1   -1




2011 FORMULA 1 SINGTEL SINGAPORE GRAND PRIX



Singapore

 Race Date: 25 Sep 2011
 Circuit name: Marina Bay Street Circuit
 Number of Laps: 61
 Circuit Length: 5.073 km
 Race Distance: 309.316 km
 Lap Record: 1:45.599 - K. Raikkonen (2008)
 Last Winner: F. Alonso



Gran Premio di Singapore, Marina Bay Circuit: Anteprima ed orari del weekend
Il Marina Bay Street Circuit ospita il Gran Premio di Singapore, quattordicesima prova del mondiale di Formula 1 2011. Il weekend di Singapore si svolge completamente in notturna il che contribuisce a creare un’atmosfera unica.

Il circus a quattro ruote giunge a Singapore dopo uno straordinario Gran Premio d’Italia, uno dei più belli degli ultimi anni che ha visto risalire, per l’ottava volta quest’anno, Sebastian Vettel sul gradino più alto del podio. Il campione di Heppenheim è ormai avviato alla conquista del suo secondo titolo che potrebbe arrivare già nel prossimo weekend.

A Vettel, che guida la classifica con 112 punti di vantaggio su Alonso, basterà portare il distacco a 125 punti, in parole povere, se Vettel vince e Alonso finisce al massimo quarto, il pilota tedesco sarà campione del mondo anche quest’anno con ben cinque gare di anticipo sulla fine della stagione, eguagliando Mansell che nel 1992 vinse il titolo in Ungheria con, appunto, altre cinque gare da disputare.

Come si è detto, la Formula 1 è reduce dal Gran Premio d’Italia. Al di là della solitaria vittoria di Vettel che una volta preso il comando alla ripartenza da Safety Car non l’ha più mollato, ad impressionare è stata l’incredibile lotta durata quasi tre quarti di gara tra Lewis Hamilton e Michael Schumacher. Due generazioni a confronto, con il “vecchietto” Schumacher che ha sfoderato le armi migliori ritrovando la classe di un tempo dando parecchio filo da torcere all’inglese della McLaren.

Un breve momento di glora lo hanno vissuto anche Alonso e i moltissimi tifosi della Ferrari assiepati sulle tribune. Allo spegnimento del semaforo, con uno scatto fulmineo, lo spagnolo, che partiva dalla quarta piazza, è balzato al comando. Il tutto è però durato molto poco, poco dopo il rientro della Safety Car, con un sorpasso magistrale al curvone Biassono, mettendo due ruote sull’erba, il tedesco ha sopravanzato Alonso dando a tutti appuntamento sotto la bandiera a scacchi.

Il Gran Premio di Singapore, anche a causa della sua recente introduzione nel calendario iridato ha ben poco da raccontare, ma quel poco è di una tale portata da aver segnato i successivi assetti del circus. Parliamo del crash-gate: la combine, vera o presunta, ordita da Briatore e Pat Symonds per creare ad arte un incidente ad opera di Piquet jr con conseguente ingresso della Safety Car che avrebbe poi avvantaggiato Alonso. Il tutto risale al 2008, ma si venne a sapere solo un anno più tardi. Tale episodio ha messo fine alla carriera di Briatore nel mondo della Formula 1; sebbene ogni tanto saltino fuori le solite voci di un possibile ritorno dell’italiano nell’ambiente dei Gran Premi.

Il weekend di Monza ha segnato, come da consuetudie, la fine della stagione europea della Formula 1. Le prossime gare si disputeranno tutte in Asia con il gran finale in Sud America ad Interlagos alla periferia di San Paolo. E il novero delle gare extraeuropee si allargherà nel 2012 con il Gran Premio degli Stati Uniti ad Austin in Texas previsto per il mese di Novembre.

Il circuito che ospita il Gran Premio di Singapore è il Marina Bay Street Circuit. Si tratta di un tracciato cittadino, quindi non permanente, ricavato dall’unione delle strade urbane che collegano vari quartieri della piccola città stato del sud est asiatico. Non si tratta di un tracciato particolarmente tecnico, valgono anche qui le accortenze per qualunque cittadino: fare attenzione ai cordoli abbastanza alti, alzare la vettura da terra rispetto ai normali circuiti, avere ottima trazione.

Un aspetto da tenere assolutamente in considerazione è l’entrata, praticamente scontata, della Safety Car che già in passato ha segnato più di un’edizione di questo Gran Premio. Infatti, il cittadino di Singapore è un cittadino vero! Non come Valencia che nonostante sia in città è comunque dotato di vie di fuga. A Singapore chi sbaglia dà appuntamento ai muretti ed è di fatto impossibile rimuovere macchine incidentate senza l’ausilio della vettura di sicurezza. Attenzione quindi anche alle strategie. Un’entrata in corsia box potrebbe risultare decisiva per la vittoria o per la disfatta.

Il weekend di Singapore, quindi, potrebbe già risultare decisivo per l’assegnazione del titolo piloti, e vale la pena a questo punto, rendere i dovuti onori a Sebastian Vettel. Il campione tedesco ha esordito in Formula 1 nel Gran Premio degli Stati Uniti 2007, quando sostituì Robert Kubica convalescente per l’incidente al Gran Premio del Canada. Vettel segnò i primi punti alla sua prima gara. Pochi weekend dopo, arriva in Toro Rosso dove dopo un avvio non proprio esaltante agguanta il quarto posto al Gran Premio di Cina. L’anno successivo arrivano i punti con più continuità ed in occasione del Gran Premio d’Italia, Seb conquista la prima pole e la prima vittoria della carriera. Altre vittorie arrivano anche nel 2009, stagione dominata dalla Brawn di Button e Barrichello.

Lo scorso anno, contro tutti i pronostici e con la fortuna che gli ha restituito quanto la malasorte gli aveva tolto, arriva il primo mondiale e quest’anno Vettel è pronto per il bis. Il tedesco sta dominando questo campionato, ma a ben guardare non si tratta di un dominio schiacciante del team Red Bull sulla concorrenza come è accaduto ad esempio nel 2002 o nel 2004 con la Ferrari. Perchè il compagno di team di Vettel, l’australiano Mark Webber è ben lontano in classifica dal tedesco, non ha ottenuto nessuna vittoria ed è lì a lottare per il secondo posto mondiale con Alonso, Button e Hamilton. Questo è il mondiale di Seb, non della Red Bull, che pure è una macchina fortissima in ogni condizione, detrattori e avversari si rassegnino, se ne riparla (forse) nel 2012.

Orari del Gran Premio di Singapore

Venerdì 23 Settembre
18:00-19:30 (12:30-13:30) Prove Libere 1
21:30-23:00 (15:30-17:00) Probe Libere 2

Sabato 24 Settembre
19:00-20:00 (13:00-14:00) Prove Libere 3
22:00-23:00 (16:00-17:00) Qualifiche – Rai Due/Rai HD

Domenica 25 Settembre
20:00 (14:00) Gara – Rai Uno/Rai HD

Tra parentesi gli orari ialiani


Fonte: F1GrandPrix
 
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» *Kµrtis 92* ~
view post Posted on 23/9/2011, 17:56     +1   -1




GP Singapore, Prove Libere 1: Hamilton al comando davanti a Vettel e Webber
Sono terminate da pochi minuti le Prove Libere 1 sul tracciato di Singapore, unico appuntamento notturno del Mondiale 2011.

Le prove sono iniziate con mezz’ora di ritardo per problemi in uscita dalle curve 3 e 14. Sono stati rimossi dai commissari i cordoli con l’autorizzazione ai piloti di utilizzare l’asfalto anche oltre la riga bianca in uscita. Inoltre, la prima sessione è stata ridotta da un’ora e mezza ad una sola ora.

Prove interrotte per qualche minuto a metà sessione per un principio di incendio sul freno anteriore destro della Lotus di Kovalainen, e a otto minuti dalla fine per un nuovo problema ad un cordolo dopo un salto su uno di essi da parte di Felipe Massa.

In questa prima sessione da un’ora quindi, al comando si è issato Lewis Hamilton, seguito da Sebastian Vettel (con un nuovo casco) a 4 decimi e Mark Webber staccato di un secondo e mezzo.

Per le Ferrari quarto posto per Fernando Alonso (anche per lui un casco diverso) e sesto per Felipe Massa

Questa potrebbe essere l’unica giornata asciutta, visto che le previsioni del tempo indicano pioggia fitta per domani e domenica e l’umidità in pista è già oltre il 60%.


GP Singapore, Prove Libere 2: Vettel al comando davanti ad Alonso ed Hamilton
Sebastian Vettel è stato il più veloce nelle seconde prove libere a Singapore, completando un inizio di weekend perfetto, che potrebbe incoronarlo per la seconda volta consecutiva campione del mondo.

Il pilota della Red Bull ha fatto segnare un tempo di 1m 47.375 secondi nelle prime fasi delle seconde prove libere, davanti al suo compagno di squadra Mark Webber, mentre la squadra campione del mondo dominava la prima fase di prove.

Questi tempi si sono mantenuti fino a quando i piloti non hanno iniziato a mettere le gomme super-soft nella seconda metà della sessione. La Ferrari di Felipe Massa è stata la prima tra le monoposto dei top team a fare questo e ha segnato un tempo di 1m 47.120 secondi, andando in testa a 41 minuti dalla fine. Il suo compagno di squadra Fernando Alonso l’ha poi battuto di 0.6 decimi dieci minuti dopo.

Vettel ha rinunciato al suo giro sulle super-soft quando ha incontrato la Virgin di Timo Glock, ma il suo secondo tentativo gli è valso un tempo di 1m 46.374 secondi, mettendolo così al vertice con 0.201 di distacco da Alonso. In seguito, dato che i top team si sono concentrati su dei long run, la posizione di Vettel era al sicuro.

Lewis Hamilton ha preso la terza posizione, mentre il suo compagno di squadra Jenson Button ha terminato molto presto la sua serata, quando è andato lungo alla curva 14, poco prima della metà delle prove libere. Per quando Button si sia fermato prima di colpire le barriere, non è stato in grado di rimettere la sua macchina in pista, quindi ha dovuto abbandonare la monoposto. E’ scivolato in decima posizione nella classifica dei tempi.

Massa è arrivato quarto al termine, appena davanti alla seconda Red Bull di Mark Webber.

La consistenza di Michael Schumacher è proseguita con un sesto posto per la Mercedes, seguito dalla Force India di Sutil e dalle Sauber di Sergio Perez e Kamui Kobayashi. Quest’ultimo ha ravvivato la serata con un brutto errore di giudizio della chicane presso la curva 10, con il risultato che la Sauber è volata in aria oltre il cordolo.

E’ stata una serata impegnativa per la Toro Rosso, con Jaime Alguersuari costretto ai box per dei problemi tecnici dopo 14 giri, per quanto il tempo segnato fosse valido per l’undicesima posizione e Sebastien Buemi ha danneggiato la sua sospensione a causa di un contatto con il muro nella penultima curva.

Anche Schumacher ha toccato le barriere, in questo caso alla curva 3, rischiando di mettere fuori gioco la sua Mercedes. Ma il contatto con il muro ha rimesso in traiettoria la sua macchina e il pilota ha così continuato senza danni.

Paul di Resta ha passato la maggior parte della sessione ai box, mentre la sua Force India aveva un problema di consumi. E’ ritornato in pista a pochi minuti dalla fine, riuscendo a risalire dalla diciassettesima alla tredicesima posizione.



Fonte: F1GrandPrix
Ma Kovalainen se non appicca un incendio sulla sua monoposto a Singapore non è contento, eh??? :lol:

 
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view post Posted on 23/9/2011, 18:53     +1   -1

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con le supersoft siamo ok.. con le dure ci prendiamo 1 secondo e mezzo .-.
 
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» *Kµrtis 92* ~
view post Posted on 23/9/2011, 23:56     +1   -1




CITAZIONE (mar9125-cell @ 23/9/2011, 19:53) 
con le supersoft siamo ok.. con le dure ci prendiamo 1 secondo e mezzo .-.

E dov'è la novità... :asd:
 
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mar9125™
view post Posted on 24/9/2011, 01:09     +1   -1




la novità e che quando ci andava male prendevamo 1 secondo a giro con le dure ora 1,5 asd

però da quanto ho capito si aspettano pioggia per sabato e domenica..
 
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» *Kµrtis 92* ~
view post Posted on 24/9/2011, 13:04     +1   -1




Si infatti io intendevo per quelle volte che ci andava bene :asd: con le dure le abbiamo sempre prese!!!
 
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» *Kµrtis 92* ~
view post Posted on 24/9/2011, 14:16     +1   -1




GP Singapore, Prove Libere 3: Webber al comando con la Red Bull
Miglior tempo per Mark Webber nella terza sessione di prove libere del GP Singapore di Formula 1. L’australiano della Red Bull ha preceduto di appena 27 millesimi la McLaren di Jenson Button e l’altra Red Bull di Sebastian Vettel, penalizzato dal traffico nei suoi giri migliori.

Fernando Alonso è quarto con la Ferrari davanti all’altra McLaren di Lewis Hamilton. L’inglese ha danneggiato il fondo della sua vettura dopo un passaggio sul cordolo durante gli ultimi istanti della sessione.

Jerome D’Ambrosio è stato il primo a segnare un tempo dopo i primi 12 minuti mentre gli altri piloti si sono dedicati a giri di installazione nelle prime fasi. Kamui Kobayashi si è poi portato al comando poco dopo, imitato poi via via da tutti gli altri. Button è stato il primo dei top driver a segnare un giro veloce in 1.50.707. L’inglese è poi sceso a 1.48.412 portando il suo vantaggio sul resto del gruppo a oltre 1″5 dopo la prima metà della sessione.

Vettel si è poi portato al comando con 1.47.737 con le gomme morbide mentre Alonso si è portato alle sue spalle con un giro molto tirato e un controllo al limite nel passaggio precedente. Vettel è poi sceso a 1.47.064 mentre Michael Schumacher ha superato Alonso a 20 minuti dal termine. Nico Rosberg è stato il primo a montare le gomme supersoft e si è portato in seconda posizione a 12 minuti dal termine. Nonostante abbia strusciato il muro, Alonso si è portato al comando con la mescola più morbida limando sei decimi dal tempo di Vettel. Button ha risposto allo spagnolo girando in 1.46.108 portandosi in testa ma Webber ha fatto meglio battendolo di 27 millesimi. Vettel si è poi portato in terza posizione dopo aver incontrato del traffico durante il suo giro.




Fonte: F1GrandPrix
 
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» *Kµrtis 92* ~
view post Posted on 24/9/2011, 17:34     +1   -1




GP Singapore, Vettel ancora in pole
Sebastian Vettel ha conquistato la pole position nelle qualifiche del GP Singapore. Per il campione del mondo, ancor più vicino al suo secondo titolo, si tratta dell’11ma pole in questa stagione. Prima fila tutta Red Bull con Mark Webber in seconda posizione.

Dopo aver ottenuto il miglior tempo in Q1 e in Q2 con mezzo secondo di vantaggio Vettel ha mantenuto lo stesso margine anche nei primi run in Q3 e ha girato in 1.44.381 mentre McLaren e Ferrari si sono marcate a vicenda.

Vettel non ha migliorato nell’ultimo run ma Webber si è portato a 4 decimi. Jenson Button è terzo con la McLaren, davanti di soli 5 millesimi al compagno di squadra Lewis Hamilton, che ha accusato una foratura in Q2 e ha completato un solo run in Q3. Ferrari solo in quinta e sesta posizione con Fernando Alonso e Felipe Massa davanti alla Mercedes di Nico Rosberg. Le due Force India sono entrambe in top 10, il team indiano ha deciso di non completare alcun run in Q3. Michael Schumacher a sua volta non ha segnato un tempo e partirà ottavo con la Mercedes.

Qualifiche negative per la Renault: Bruno Senna è riuscito ad evitare all’ultimo l’eliminazione in Q1 e partirà 15mo mentre Vitaly Petrov è stato subito eliminato e partirà 18mo dopo aver accusato quasi un secondo di ritardo dal brasiliano.




Fonte: F1GrandPrix
 
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view post Posted on 25/9/2011, 18:24     +1   -1
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GP Singapore: Vettel vince, il secondo titolo a un passo

vettel-gp-singapore-2011-gara



Sebastian Vettel ha vinto il GP Singapore di Formula 1. Il tedesco della Red Bull, ormai vicinissimo al suo secondo titolo iridato, ha battuto Jenson Button (McLaren Mercedes) e Mark Webber (Red Bull Racing). Quarto posto per la Ferrari di Fernando Alonso che precede l’altra McLaren di Lewis Hamilton. Ottimo sesto posto per Paul di Resta (Force India) che precede Nico Rosberg (Mercedes GP), Adrian Sutil (Force India) e Felipe Massa (Ferrari). Sergio Perez con la Sauber chiude la top 10.

Cronaca
Al via Vettel ha mantenuto il comando della corsa davanti a Button, Alonso, Webber, Massa, Rosberg, Hamilton e Michael Schumacher. Alla prima curva Rosberg è andato a tagliare la chicane creando un po’ di scompiglio nel gruppo. Poco dopo Schumacher ha superato Hamilton portandosi in settima posizione. Ricciardo con la HRT è rientrato subito ai box con l’ala anteriore danneggiata.

Al quarto giro pero’ Hamilton è riuscito a scavalcare il tedesco gettandosi all’inseguimento di Rosberg. L’inglese è riuscito a superare nel passaggio successivo anche l’altra Mercedes portandosi in sesta posizione. Intanto Vettel aveva già un vantaggio di 7 secondi su Button e 8″4 su Alonso.

Rosberg è stato il primo a completare la prima sosta al nono giro mentre Alonso iniziava ad accusare problemi di degrado delle gomme. Webber ha quindi superato con una bella manovra lo spagnolo della Ferrari mentre Massa si è avvicinato al suo compagno di squadra con Hamilton alle calcagna. Alonso è stato quindi costretto a rientrare ai box nel corso dell’11mo giro, imitato da Schumacher. Entrambi hanno montato gomme soft. Poco dopo Timo Glock si è ritirato dopo un testacoda che l’ha visto finire a muro con la sua Virgin.

Al 12mo giro anche Massa e Hamilton hanno completato la sosta con l’inglese che ha attaccato immediatamente il brasiliano. I due sono arrivati al contatto con Hamilton che ha toccato con l’ala anteriore la posteriore destra di Massa causandogli una foratura. Con un giro lento il ferrarista è riuscito a rientrare in box tornando in pista in 17ma posizione. Hamilton ha deciso di non fermarsi subito ma con l’ala anteriore danneggiata ha subito il ritorno di Rosberg.

Hamilton è rientrato al 14mo giro per sostituire l’ala anteriore e montare gomme soft. Dopo la sosta intanto Alonso è riuscito a scavalcare Webber. Poco dopo è toccato a Vettel e Button completare la sosta. Entrambi sono tornati in pista con gomme soft.

Al 15mo giro Alonso è riuscito a superare Perez in quarta posizione mentre i commissari hanno comminato un drive-through ad Hamilton per il contatto con Massa. Al 17mo giro Alonso si è ritrovato bloccato da Di Resta, terzo e unico pilota a non aver ancora completato la prima sosta. Alonso ha attaccato e superato lo scozzese al 19mo giro salendo in terza posizione mentre anche Webber si è avvicinato al pilota della Force India.

Al 20mo giro Di Resta è rientrato ai box tornando in pista in ottava posizione alle spalle di Sutil. Al 22mo giro Rosberg ha dato il via alla seconda tornata di pitstop. Al 23mo giro Webber si è ritrovato nei tubi di scarico di Alonso iniziando ad infastidire lo spagnolo mentre Hamilton ha superato Massa in 12ma posizione. Poco dopo il brasiliano è rientrato per montare gomme supersoft. Anche Alonso è rientrato al 25mo giro per montare invece gomme soft.

Hamilton ha quindi superato anche Barrichello portandosi in decima posizione mentre Vettel ha portato a 20″4 il vantaggio su Button a colpi di giri veloci. Al 29mo giro Rosberg e Perez sono arrivati al contatto alla chicane in lotta per la curva 7 ma il tedesco ha avuto la meglio. Schumacher ha provato a sua volta a superare il messicano ma dopo aver urtato la Sauber la sua Mercedes è quasi decollata finendo nelle barriere e causando l’ingresso delle safety car.

Webber è stato il primo ad approfittarne rientrando subito ai box per montare gomme soft, imitato poco dopo da molti altri piloti, inclusi Vettel e Button. Il tedesco ha mantenuto il comando della gara davanti a Button, Alonso, Webber, Di Resta, Rosberg, Sutil, Perez, Hamilton e Maldonado.

La gara è ripartita al 34mo giro. Webber ne ha subito approfittato per superare Alonso in terza posizione mentre Hamilton ha superato Perez. Il traffico intanto non ha permesso a Button di avvicinarsi a Vettel che si è ritrovato già con 9 secondi di vantaggio.

Al 37mo giro Hamilton ha superato anche Sutil portandosi in settima posizione. Poco dopo l’inglese, scatenato, ha superato anche Rosberg in sesta posizione. Il pilota della McLaren ha poi superato anche Di Resta portandosi in quinta posizione. Al 42mo giro Massa ha completato la sua quarta sosta mentre Webber si è fermato per la terza volta al 47mo giro per montare gomme super soft. L’australiano è rientrato in pista in quinta posizione alle spalle di Hamilton ma è riuscito a superarlo immediatamente sfruttando le gomme nuove. Al 49mo giro è toccato a Button e Vettel completare la sosta. Brivido per il tedesco arrivato quasi al contatto con Kovalainen in corsia box. Sosta anche per Hamilton. Al 50mo giro è toccato ad Alonso completare la terza sosta tornando in pista in quarta posizione alle spalle di Vettel, Button e Webber.

Al 51mo giro Trulli è stato costretto al ritiro mentre Hamilton ha superato di nuovo Rosberg in sesta posizione e poi Di Resta in quinta posizione. Nel finale Button ha iniziato a far segnare giri veloci limando quasi un secondo al giro. Il traffico comunque non ha permesso all’inglese di avvicinarsi ulteriormente. Al penultimo giro pero’ Alguersuari è andato a sbattere nelle barriere causando l’esposizione delle bandiere rosse. All’ultimo giro Massa ha superato Perez alla prima curva portandosi in nona posizione. Vettel è andato a vincere con 1″7 di vantaggio su Button. Più staccato Webber a 29″ mentre Alonso è quarto con la Ferrari con quasi un minuto di ritardo. Hamilton ha chiuso in quinta posizione davanti a Di Resta, Rosberg, Sutil, Massa e Perez.


1 GP Singapore Risultati e ordine di arrivo

1. Vettel Red Bull-Renault 1h59:06.537
2. Button McLaren-Mercedes + 1.737
3. Webber Red Bull-Renault + 29.279
4. Alonso Ferrari + 55.449
5. Hamilton McLaren-Mercedes + 1:07.766
6. Di Resta Force India-Mercedes + 1:51.067
7. Rosberg Mercedes + 1 giro
8. Sutil Force India-Mercedes + 1 giro
9. Massa Ferrari + 1 giro
10. Perez Sauber-Ferrari + 1 giro
11. Maldonado Williams-Cosworth + 1 giro
12. Buemi Toro Rosso-Ferrari + 1 giro
13. Barrichello Williams-Cosworth + 1 giro
14. Kobayashi Sauber-Ferrari + 2 giri
15. Senna Renault + 2 giri
16. Kovalainen Lotus-Renault + 2 giri
17. Petrov Renault + 2 giri
18. D'Ambrosio Virgin-Cosworth + 2 giri
19. Ricciardo HRT-Cosworth + 4 giri
20. Liuzzi HRT-Cosworth + 4 giri
21. Alguersuari Toro Rosso-Ferrari + 5 giri

Fonte: F1GrandPrix
 
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» *Kµrtis 92* ~
view post Posted on 26/9/2011, 00:37     +1   -1




Purtroppo non ho potuto vedere il GP :-.-: ora andrò a cercare qualche video...
 
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9 replies since 23/9/2011, 01:22   65 views
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