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| MotoGP Indianapolis: Settimo sigillo per Stoner! Mondiale sempre più vicino
È un Casey Stoner versione “Hurricane Irene” quello che si è abbattuto a Indianapolis, teatro del Red Bull Indianapolis GP, dodicesima tappa del motomondiale 2011. Il leader del mondiale ha dato ancora una volta una lezione di guida a tutti i suoi avversari e quello che forse poteva impensierirlo si è “autoeliminato” dalla lotta per la vittoria dopo una terribile partenza. Stiamo parlando del pilota di casa Ben Spies che dopo un pessimo start è stato autore di una grande rimonta che lo ha portato sul podio in terza posizione dietro a Dani Pedrosa. Da dimenticare la gara di Jorge Lorenzo che ha chiuso quarto e che vede ora aumentare il suo svantaggio da Stoner a 44 punti. Da dimenticare la gara di Valentino Rossi che ha chiuso si decimo ma che è arrivato a 55 secondi da Stoner! Crisi profonda per lui (che dopo un dritto era anche ultimo) e per la Ducati che ha visto rientrare ai box per problemi alle gomme Capirossi, Abraham e Hayden! Ci sarà da riflettere su quello che sarà il futuro dell’accoppiata italiana che tutto si aspettava tranne un’annata così terribile.
Cronaca di gara
E’ tutto pronto per il Red Bull Indianapolis GP, dodicesima tappa del motomondiale 2011 classe MotoGP che si disputa sul mitico tracciato dell’Indianapolis Motor Speedway. I piloti sono tutti schierati, in prima fila Casey Stoner con la Honda del Team Repsol e le Yamaha del pilota di casa Ben Spies e dell’iridato 2010 Jorge Lorenzo. Si spengono i semafori, scatta bene Casey Stoner ma fa meglio di lui il suo team-mate Dani Pedrosa che si porta al comando. Anche Lorenzo passa Stoner ora terzo e davanti ad Hayden, Simoncelli, Dovizioso, Bautista ed Edwards. Male Spies solo nono dopo essere partito dalla prima fila. Termina il primo giro, al secondo passaggio Stoner passa Lorenzo sul rettilineo e ora il leader del mondiale va a caccia di Pedrosa.
Dietro Simoncelli è molto vicino a Lorenzo ed è battaglia anche tra Nicky Hayden e Andrea Dovizioso. Simoncelli passa Lorenzo ed è terzo mentre Rossi è decimo. Brutta imbarcata per il pilota del Team Gresini, Lorenzo riesce a ripassarlo e a riprendersi la terza posizione. Seguono Dovizioso, Hayden, Spies che ha rimontato dopo la pessima partenza, Bautista, Edwards, Barberà e Valentino Rossi, undicesimo ad oltre sei secondi dalla vetta. Attacco di Stoner, l’australiano prende la testa della corsa dopo un bel sorpasso sul compagno di squadra Dani Pedrosa mentre la gara di Rossi inizia ad essere davvero dura.
Stoner tenta l’allungo, l’iridato 2007 fa segnare il giro veloce e mette mezzo secondo tra se e il compagno di squadra mentre Lorenzo sembra poter tenere la terza posizione. Hayden intanto ha ripassato Dovizioso portando la GP11.1 in quinta posizione. Sono in tre in lotta con Spies che ormai bracca Dovizioso. Problemi per Rossi, il pesarese della Ducati passa ultimo dopo un dritto. Nel frattempo Hayden perde due posizioni a favore di Dovizioso e Spies che poco dopo passa il forlivese.
Dopo un terzo di gara Stoner ha quasi due secondi di vantaggio su Pedrosa mentre Lorenzo è a oltre sei secondi. Dovesse finire così per il maiorchino il discorso campionato diventerebbe una “Mission Impossible”. Spies intanto ha preso Simoncelli; senza quella pessima partenza lo statunitense avrebbe forse potuto lottare con Stoner. L’iridato 2009 della Superbike passa Simoncelli e ora andrà alla caccia del team-mate Jorge Lorenzo.
Buona la gara di Edwards che tallona il connazionale Hayden che a sua volta precede Barberà, De Puniet, Aoyama, Crutchlow, Elias, Capirossi, Abraham e un irriconoscibile valentino Rossi, ultimo!
A metà gara Stoner guida con quasi tre secondi di vantaggio su Pedrosa mentre Spies ha ormai preso Lorenzo e prova ad attaccarlo. Quinto e sesto sono Dovizioso e Simoncelli che precedono la Suzuki di Bautista, la Yamaha di Edwards e le Ducati di Nicky Hayden, Hector Barberà e Randy de Puniet. Rossi recupera una posizione e complice il rientro ai box di Loris Capirossi (problemi di gomme per lui) è ora quindicesimo. Spies intanto passa Lorenzo che vede sempre più lontano il mondiale.
Non cambia molto e a quattro giri dalla fine Stoner comanda sempre davanti a Pedrosa e Spies. Lorenzo è sempre quarto davanti a Dovizioso, ad un ottimo Alvaro Bautista con la Suzuki, a Colin Edwards, a Marco Simoncelli (in grande difficoltà con gli pneumatici così come Hayden ora ultimo) e ad Hector Barberà. Si ferma intanto Hayden per problemi alle gomme così come Capirossi e Abraham prima.
Inizia l’ultimo giro, Stoner va a vincere la sua settima gara dell’anno davanti a Dani Pedrosa e a Ben Spies. Quarto ha chiuso Lorenzo che ha preceduto Dovizioso e Bautista. Rossi chiude decimo in una delle peggiori gare per il pilota della Ducati.
Risultati gara (clicca qui)Fonte: MotoGrandPrix
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