NBA - Miami è ko, Dallas: primo storico anello!!!

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» *Kµrtis 92* ~
view post Posted on 14/6/2011, 15:26     +1   -1




NBA - Miami è ko, Dallas: primo storico anello!
I Mavs superano per 105-95 Miami in gara 6 e si aggiudicano il titolo. E' il primo successo nella storia di Nowitzki e compagni, trascinati ancora dal tedesco (MVP delle Finals) e da Jason Terry. A Miami non bastano i 21 punti di LeBron

Dice bene Dan Gilbert, patron dei Cleveland Cavaliers, che ha voluto commentare sul suo profilo Twitter l'esito inaspettato delle Finali Nba 2011: "Nel basket non esistono le scorciatoie". Un messaggio molto carino recapitato a LeBron James, che ha deciso di lasciare il suo vecchio club nella speranza che il nuovo sodalizio a Miami con Wade e Bosh fosse l'equazione giusta per riportare il titolo in Florida.

E invece a ridersela sotto i baffi è proprio quel Dirk Nowitzki, dileggiato dai suoi avversari prima di disputare gara 5 e indiscusso protagonista della vittoria del campionato da parte dei texani. Arrivati a condurre sul 3-2 alla vigilia dell'ultima sfida dell'American Airlines Center, i Mavericks non si sono lasciati sfuggire il primo match a disposizione e hanno chiuso la serie grazie al successo in trasferta per 105-95. I grandi protagonisti della magica notte di Dallas sono Jason Terry, che mette a referto 27 punti, e Nowitzki autore di 21 punti e 11 rimbalzi.

LA SVOLTA DI CARLISLE - Se la chiave delle prime sfide della serie era stata la difesa di Miami, contro la quale Dallas non sempre era riuscita a trovare le adeguate contromisure, negli ultimi due decisivi confronti i Mavs hanno sfondato il muro dei 100 punti e in gara 6 hanno tirato con il 50% dal campo, con un 11/26 dall'arco dei tre punti. Devastante, in particolare, il contributo realizzativo apportato da Jason Terry, alla sua migliore prestazione nelle Finals. La guardia di Seattle ha piazzato tre bombe su altrettanti tentativi e ha chiuso la sua partita con un eloquente 11/26 dal perimetro. Ma, oltre al sopraccitato Terry e al solito monumentale Nowitzki, la svolta tattica della serie da parte di coach Rick Carlisle è stata l'inserimento nel quintetto iniziale, a partire da gara 4, di J.J. Barea, la cui velocità ha cambiato il ritmo delle giocate offensive dei texani e ha permesso di arrivare con più frequenza a delle conclusioni veloci. Alla fine il suo tabellino personale recita così: 15 punti (8/15 dal campo), 5 assist e 3 rimbalzi.
E' stata quindi anche la vittoria delle scelte di Carlisle che, grazie a questo successo, entra nel ristretto gruppo dei privilegiati che hanno avuto la fortuna e l'onore di vincere il titolo Nba prima da giocatori e poi da allenatori. "Questa è una squadra vera", ha dichiarato al termine della partita. "Non saltiamo molto in alto e non corriamo veloci ma tutti si sono aiutati l'un l'altro e abbiamo giocato nel modo migliore. Ci siamo fidati del passaggio e quello che abbiamo fatto è straordinario per la città di Dallas".
LEBRON IL GRANDE SCONFITTO - Dall'altra parte, il volto della sconfitta non può che avere le sembianze del Prescelto, LeBron James, eclissatosi insieme ai suoi Heat proprio sul filo di lana, dopo la bellezza di 72 vittorie stagionali (playoff compresi). Come è accaduto spesso in passato, anche ai tempi di Cleveland, James si è un po' perso sul più bello e non è riuscito a contribuire come avrebbe dovuto e potuto per riportare Miami sul trono dei campioni. E insieme a lui nemmeno Wade è riuscito ad imporsi in base alle proprie qualità: i due hanno tirato assieme con un 15/31 dal campo, ma giocando in maneiera molto discontinua e senza mai trovare la chiave della partita. LeBron ha chiuso con 21 punti e 6 assist, Wade con 17 punti, 8 rimbalzi e 6 assist; l'altro componente dei Big Three, Chris Bosh, ha aggiunto 19 punti e 8 rimbalzi. Ma a mancare è stato il gioco del collettivo, la capacità di difendere in modo compatto e attaccare con maggiore imprevedibilità e movimento sul perimetro. E' mancato il concetto di squadra, insomma, perchè, come ricorda Dan Gilbert, anche tre fenomeni come James, Wade e Bosh assieme non rappresentano la famosa scorciatoia per vincere...


Fonte: Eurosport
Chi l'avrebbe mai detto all'inizio della stagione, col trio LeBron-Wade-Bosh a Miami, i soliti Celtics e il solito Kobe dei Lakers, che l'avrebbero spuntata i Mavs??? :)
 
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mar9125™
view post Posted on 15/6/2011, 17:16     +1   +1   -1




se la sono meritata proprio...

trascinati da uno stratosferico Wunder Dirk (più forte di un infortunio al tendine della mano sinistra e alla febbre a 38,5°)
 
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1 replies since 14/6/2011, 15:26   9 views
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