[29/05/2011] GP Monaco: Montecarlo

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icon14  view post Posted on 26/5/2011, 16:21     +1   -1




FORMULA 1 GRAND PRIX DE MONACO 2011



Monte Carlo

 Race Date: 29 May 2011
 Circuit name: Circuit de Monaco
 Number of Laps: 78
 Circuit Length: 3.340 km
 Race Distance: 260.520 km
 Lap Record: 1:14.439 - M. Schumacher (2004)
 Last Winner: M. Webber



Gran Premio di Monaco, Monte Carlo: Anteprima ed orari del weekend
Da Barcellona a Monte Carlo in due giorni! Smontato il carrozzone della Formula 1 dalla Catalogna, gli addetti ai lavori sono pronti per rimontarlo nel Principato di Monaco dove tutto il personale del circus si ritroverà già nella giornata di mercoledì.

Il Gran Premio di Monaco è tra le gare più attese dell’anno. È un qualcosa di unico al giorno d’oggi vedere piloti guidare vetture concepite per girare ad oltre trecento chilometri orari percorrere le strette stradine del principato battagliando di continuo con la sorte e con le proprie abilità evitando di sfiorare i vicinissimi muretti.

Non è un caso che nonostante tutto, nei vari sondaggi il Gran Premio di Monaco sia ancora quello preferito dal pubblico e dai piloti. Vincere a Monte Carlo è un’emozione straordinaria, una gemma unica nella personale collezione di ogni pilota con le vittorie di Spa e Monza.

Il tracciato si snoda per le strade principali del quartire di Monte Carlo, uno dei quattro quartieri che compongono il principato. Dalla sua introduzione ad oggi il layout ha subito pochissime modifiche. Dopo un breve allungo dalla partenza si arriva alla prima curva denominata Santa Devota, dedicata alla omonima santa patrona di Monaco e alla chiesetta che sorge proprio dietro le barriere di protezione. Passata Santa Devota si affronta un tratto rettilineo in salita, il Beau Rivage che si immette in una veloce curva a sinistra la Massenet.

Alto brevissimo allungo verso la curva del Casinò per poi affrontare i tratti del Mirabeau Haute, il tornante della vecchia stazione, il punto più lento di tutto il mondiale, e il Mirabeau Bas. Si va poi verso la curva del Portier per poi immettersi sotto il tunnel, il tratto più veloce della pista, fino alla cichane del porto. Altro breve allungo fino alla curva del Tabac verso sinistra, si affronta poi la doppia chicane delle Piscine per finire con le curve Rascasse e Antony Noghes.

Il Gran Premio di Monaco e il circuito di Monte Carlo vantano molti primati. Le prove libere si disputano di giovedì; si tratta della gara che, in condizioni lineari, dura di più, all’incirca un’ora e tre quarti sebbene si gareggi su una distanza di 260 km e non gli usuali 305; si disputa sul circuito più corto del mondiale, con la media oraria più bassa e con il maggior numero di cambi di marcia.

Il circus della Formula 1 arriva a Monte Carlo dopo un’altra vittoria di Sebastian Vettel, padrone assoluto di questa prima parte di campionato. Il Gran Premio di Spagna ha quindi consolidato la leadership del pilota tedesco a danno di Lewis Hamilton che ha lottato fino alla fine nel tentativo di superare il pilota della Red Bull.

Da sottolineare la prestazione assolutamente stupefacente (in senso negativo) della Ferrari. La casa di Maranello partiva dalla quarta posizione con Alonso, ansioso di dare il meglio davanti al proprio pubblico. Ai semafori lo spagnolo con uno scatto fulmineo è riuscito addirittura a girare per primo alla prima curva tenendosi Vettel, Webber ed Hamilton dietro per una ventina di giri. Appena montate le gomme dure, il crollo! Letteralmente. In circa quaranta giri la Ferrari ha subito un distacco di circa un minuto e mezzo ed è finita doppiata!

Segno evidente di una assoluta mancanza di carico aerodinamico che si ripercuote sulle prestazioni, specie a gomma dura, la Ferrari ha ancora molta strada da fare per risalire la china. Ma la sensazione è che la prima parte di gara in Catalogna sia stata più il frutto della grinta di Alonso che non della vettura in sè. Basti vedere le prestazioni di Massa, assolutamente anonimo per l’intero weekend; e nel paddock girano voci sempre più insistenti, ma mai confermate, di un appiedamento a fine anno.

La gara spagnola era molto attesa anche dal punto di vista dello spettacolo. Con l’introduzione del DRS e l’uso del KERS ci si aspettava un netto incremento dei sorpassi rispetto alle passate edizioni, anche alla luce di quanto visto nelle gare precedenti. Le aspettative però non sono state rispettate, e il DRS non si è rivelato per nulla incisivo, segno che forse prima di tanti marchingegni la FIA dovrebbe porre sotto la lente di ingrandimento i tracciati.

Un po’ di storia.

Monaco è la “corsa-roulette” per eccellenza e, nonostante nelle sue stradine il sorpasso resti un’impresa, spesso quell’etichetta è stata rispettata alla lettera, basti pensare a edizioni da cardiopalma come il 1982, quando la leadership passò di mano cinque volte negli ultimi 4 giri premiando infine Patrese, oppure al 1996, anno in cui vinse a sorpresa il francese Panis, in una corsa bagnata che vide al traguardo solo 4 vetture, o ancora alla strepitosa vittoria, all’ultimissima curva di Rindt nel ’70, quando Jack Brabham, ormai certo vincitore, sbagliò la frenata a pochi metri dal traguardo.

Monaco è uno di quei Gran Premi che già esistevano ed erano considerati “classici” quando fu ideato il Mondiale, infatti esso vide la luce da un’idea di Anthony Noghes nel 1929, quando su un’azzurra Bugatti (marca che dominerà tre delle prime quattro edizioni) vinse l’inglese William Grover sotto lo pseudonimo di “Williams”, agente segreto di Sua Maestà ucciso poi dai nazisti nella seconda guerra mondiale. Abbiamo detto di Patrese: il Principato vedrà diversi italiani trionfatori, ma per la maggior parte concentrati nelle prime edizioni. Sono nomi che però fanno la leggenda dello Sport: Nuvolari, Varzi e Fagioli negli anni ’30 sono il valido contraltare italiano a piloti e macchine francesi e tedesche. Ma dopo l’affermazione di Farina del ’48, bisognerà aspettare appunto l’82 e poi, ultima fino ad oggi, la vittoria di Trulli nel 2004.

Il primo pilota plurivincitore a Monaco fu Fangio, poi eguagliato da Trintignant e superato da Moss (tre vittorie, di cui quella del ’60 fu la prima della storia Lotus). Ma gli anni sessanta sono dominati dal primo vero “re” di Monaco, Graham Hill, che trionfa ben 5 volte tra il ’63 e il ’69 con BRM e Lotus, rimanendo per un quarto di secolo imbattuto, fino all’arrivo di Ayrton Senna che, dopo essersi rivelato proprio sotto il diluvio di Monaco ’84, vincerà ben 6 volte di cui 5 con la McLaren, l’ultima nel ’93, sua ultima apparizione nel Principato. Schumacher è arrivato a 5 vittorie, e quest’anno, Mercedes permettendo, potrebbe di nuovo provare ad agganciare Ayrton, ancor oggi insuperato. Fra i più vittoriosi, non bisogna dimenticare il poker di Prost e la tripletta di Stewart, due piloti la cui pulizia di guida si esaltava tra i guard-rail.

Le anguste strade di Montecarlo sono state prevedibilmente frequente teatro di incidenti e grovigli tra le auto: famoso il “tamponamento” multiplo sotto la pioggia, mista a olio, alla chicane del porto nel ’36 che eliminò 4 vetture e che poi vide il trionfo del “mago della pioggia” Caracciola, che proprio a Monaco nel ’33 fu vittima di un incidente che lo lasciò con una gamba più corta di 5 centimetri, e poi il groviglio del 1950, quando Fangio riuscì a schivare l’ammucchiata di macchine incidentate alla curva del Tabaccaio nel primo giro e a volare indisturbato e, dirà poi, annoiato, a farsi i restanti 99 giri fino alla vittoria, ma anche lo spettacolare volo della Tyrrell di Daly al via dell’edizione 1980, tutti conclusisi per fortuna senza danni ai piloti.

In effetti l’unica vittima del tracciato fu Lorenzo Bandini, morto in seguito alle ustioni dello spaventoso rogo della sua Ferrari alla chicane nel ’67, un incidente che fece esplodere in tutta la sua gravità il problema della sicurezza nei Gran Premi. Ma nel triste conto andrebbe messo anche Luigi Fagioli, morto alcune settimane dopo il suo incidente nell’edizione 1952 (l’unica per vetture Sport). In questi giorni di maggio, un pensiero va all’edizione 1981, vinta dal compianto Gilles Villeneuve con una Ferrari Turbo ancora acerba e inadatta per quelle stradine: fu la prima vittoria di un motore Ferrari sovralimentato.

Fra gli attuali piloti del Circus, oltre allo “stagionato” Schumacher delle cui 5 vittorie si è già detto, vi sono altri bravi interpreti del circuito: Alonso, autore di una doppietta, e poi Hamilton, più giovane vincitore di sempre (record che resisteva dal trionfo del ’34 di Guy Moll) su McLaren in una difficilissima e rocambolesca edizione bagnata nel 2008, l’anno che poi lo consacrò campione del mondo, proprio come è accaduto al suo attuale compagno Button nel 2009. Primatista tra le squadre è la McLaren con 15 vittorie. Ad imporsi lo scorso anno fu l’australiano Mark Webber su Red Bull.

Il Gran Premio di Monaco vede il debutto delle mescole supersoft della Pirelli. Il gommista italiano ha deciso, per questa gara, di portare due mescole contingue, le supersoft appunto e le soft. C’è stata, inoltre, in vista di questa gara una polemica, ancora in corso, circa il DRS. I piloti da settimane chiedono alla FIA di vietare l’utilizzo del dispositivo per questa gara per motivi di sicurezza. L’autorità sportiva tuttavia ha risposto negativamente, ma ha fatto sapere che la DRS Zone molto probabilmente sarà situata sul rettilineo del traguardo e non sotto il tunnel, dove, pare, la FIA sia intenzionata a vietarlo del tutto anche durante le prove libere e le qualifiche.

Sempre circa il DRS, è giunta in questi giorni la notizia che la Federazione consentirà, a partie dal Gran Premio del Canada del 12 Giugno, l’utilizzo del DRS in gara in due punti del tracciato invece che in uno. Lo stesso varrà per il Gran Premio d’Europa sul circuito cittadino di Valencia.

Altro fronte molto caldo è quello circa i cosiddetti diffusori soffiati. Si tratta in pratica di un sistema che, anche quando il pilota non tiene il piede sul pedale del gas, lascia la farfalla del motore leggermente aperta continuando ad emettere gas di scarico. Questa arica calda, uscendo poi dagli scarichi posteriori vanno a creare un effetto aerodinamico. Il dispositivo è in uso da quasi tutte le squadre, tranne che dai team di bassa classifica.

La FIA ha riconosciuto che il sistema è effettivamente illegale, in quando si tratta di un dispositivo aerodinamico attivato dal pilota, ma nel contempo ha consentito che si continui ad usarlo almeno fino al Gran Premio del Canada. È un assurdo. Se un sistema è illegale allora va abolito; ma affermarne l’illegalità ma continuare a permetterne l’utilizzo è un controsenso che non si spiega. Una delle tante decisioni assurde che la FIA ha preso negli ultimi anni. I team di bassa fascia ad ogni modo hanno alzato la voce, e pare che siano intenzionati a presentare una protesta ufficiale proprio nel corso del weekend monegasco.

Nel corso del weekend catalano si è anche parlato del possibile reinserimento nel calendario iridato del Gran Premio del Bahrain, che doveva aprire la stagione, salvo poi essere cancellato a causa dei disordini politici nell’emirato. Si è parlato di un possibile svolgimento il 30 Ottobre in luogo del Gran Premio d’India che slitterebbe così al 4 Dicembre! Nessuno si è espresso ufficialmente in proposito, solo Ross Brawn si è detto fortemente contrario ad una chiusura così tarda della stagione.

Si giunge quindi a Monte Carlo con tutti gli occhi puntati sulla Red Bull e su Vettel che mira alla sesta vittoria su cinque Gran Premi. L’unico che pare essere in grado di impensierire il tedesco è Lewis Hamilton che ha comunque detto che contro una Red Bull così vincere il titolo sarà davvero impossibile. E vista la grande superiorità del team austriaco in qualifica e la difficoltà di effettuare sorpassi a Monte Carlo, una vittoria Red Bull pare assolutamente scontata.

Orari del Gran Premio di Monaco

Giovedì 26 Maggio
10:00-11:30 Prove Libere 1
14:00-15:30 Prove Libere 2

Sabato 28 Maggio
11:00-12:00 Prove Libere 3
14:00-15:00 Qualifiche – Diretta Rai Due

Domenica 29 Maggio
14:00 Gara – Diretta Rai Uno


Fonte: F1GrandPrix
 
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Ferraristaforever92
view post Posted on 26/5/2011, 16:23     +1   -1




GP Monaco, Prove Libere 1: Vettel precede Alonso
Sebastian Vettel ha ottenuto il miglior tempo nelle prime prove libere del GP Monaco. Il pilota della Red Bull Racing ha preceduto la Ferrari di Fernando Alonso di 113 millesimi. Nico Rosberg è terzo con la Mercedes seguito dall’altra Ferrari di Felipe Massa e dalle due McLaren.

Mark Webber non ha avuto un buon avvio di weekend. Un problema al cambio sulla sua Red Bull l’ha limitato a soli tre giri di installazione senza alcun giro cronometrato.

Le condizioni della pista sono migliorate come al solito giro dopo giro e diversi piloti si sono alternati al comando durante la sessione con le due Ferrari, Hamilton e Vettel al comando prima che Rosberg portasse la Mercedes davanti negli ultimi cinque minuti. Poco dopo pero’ prima Alonso e poi Vettel hanno scavalcato il tedesco.

Dietro di loro Massa, Lewis Hamilton e Jenson Button. Pastor Maldonado è settimo con la Williams. Tonio Liuzzi è andato a sbattere con la HRT all’entrata della chicane mentre Michael Schumacher si è girato ed è finito nelle barriere a St.Devote. Poco dopo Narain Karthikeyan è uscito a sua volta nello stesso punto ma ha evitato l’impatto con le barriere.




Fonte: F1GrandPrix
 
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view post Posted on 26/5/2011, 16:25     +1   -1




GP Monaco, Prove Libere 2: Alonso davanti con la Ferrari
Miglior tempo per Fernando Alonso nella seconda sessione di prove libere del GP Monaco di Formula 1. Il pilota spagnolo della Ferrari, a Montecarlo, ha dominato gran parte della sessione precedendo la McLaren di Lewis Hamilton e la Mercedes di Nico Rosberg. Quarto tempo per l’altra McLaren di Jenson Button mentre Sebastian Vettel è quinto con la Red Bull.

La sessione di Alonso non è iniziata nel migliore dei modi: il due volte campione del mondo ha sfiorato l’incidente con il suo compagno di squadra Felipe Massa, rischiando di tamponare il brasiliano alle Piscine. Evitato il disastro interno, il team di Maranello si è portato davanti proprio con Alonso al passaggio successivo. Il suo tempo di 1.16.408 è bastato fino a quando gli altri piloti non sono passati alle gomme morbide a metà sessione. Vettel si è portato brevemente al comando ma pochi minuti dopo Alonso ha girato in 1.15.123, tempo poi rimasto imbattuto.

I suoi rivali si sono poi avvicinati con Vettel che si è portato in quinta posizione alle spalle anche di Hamilton, Rosberg e Button ma Alonso è rimasto al comando. Sesto tempo per Massa mentre Michael Schumacher, dopo l’incidente della mattinata, è settimo con la Mercedes.

Problemi per Webber anche nella seconda sessione, stavolta al KERS. L’australiano ha chiuso con l’ottavo tempo. Adrian Sutil (Force India) e Nick Heidfeld (Renault) completano la top 10.

Petrov è finito nelle barriere alla chicane e ha accusato qualche danno alla sua Renault mentre Jaime Alguersuari si è girato a St.Devote. Fuoripista senza conseguenze anche per Maldonado e Kovalainen.

Problema meccanico per Paul di Resta dopo 35 minuti mentre Tonio Liuzzi non ha preso parte alla sessione per problemi idraulici.




Fonte: F1GrandPrix
 
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» *Kµrtis 92* ~
view post Posted on 28/5/2011, 13:28     +1   -1




GP Monaco, Prove Libere 3: Alonso e la Ferrari ancora davanti
Miglior tempo per Fernando Alonso nella terza sessione di prove libere del GP Monaco di F1. Lo spagnolo del team di Maranello ha girato in 1.14.433 precedendo di oltre mezzo secondo la McLaren di Jenson Button e l’altra Ferrari di Felipe Massa.

Quarto tempo per il campione del mondo Sebastian Vettel (Red Bull Racing) che precede Michael Schumacher (Mercedes GP) e Lewis Hamilton (McLaren).

Solo settimo Mark Webber con l’altra Red Bull. Il team austriaco comunque sembra essersi nascosto.

Jaime Alguersuari ha chiuso anzitempo la sua sessione dopo aver accusato una foratura alla posteriore destra a 20 minuti dal termine. Il tempo del pilota della Toro Rosso è stato comunque sufficiente per l’ottava posizione, davanti al compagno di squadra Sebastien Buemi e Sergio Perez (Sauber).

Nico Rosberg ha perso il controllo della sua Mercedes in frenata alla chicane dopo appena 8 minuti ed è andato a sbattere contro le barriere causando un’interruzione con bandiera rossa. La sessione è stata interrota ancora a cinque minuti dal termine quando Tonio Liuzzi (HRT) è andato a sbattere a St.Devote.




Fonte: F1GrandPrix
 
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» *Kµrtis 92* ~
view post Posted on 28/5/2011, 17:35     +1   -1




GP Monaco, Vettel in pole davanti a Button
Ancora una pole position per Sebastian Vettel. Il pilota della Red Bull ha fatto segnare il miglior tempo nelle qualifiche del GP Monaco di F1 a Monte Carlo. Vettel ha preceduto la McLaren di Jenson Button e l’altra Red Bull di Mark Webber. Solo quarto Fernando Alonso con la Ferrari dopo le buone premesse delle prove libere. Quinta posizione in griglia per Michael Schumacher (Mercedes GP) davanti all’altra Ferrari di Felipe Massa.

Solo settimo Lewis Hamilton con l’altra McLaren in una sessione condizionata dal brutto incidente di Sergio Perez in Q3. Il pilota della Sauber ha perso il controllo della sua vettura in uscita dal tunnel e dopo aver toccato il guardrail sulla destra è andato a sbattere violentemente contro le barriere di protezione alla chicane. Perez è stato trasportato al centro medico, sarebbe cosciente e in buone condizioni. Il pilota messicano aveva ottenuto il nono tempo e non è ancora chiaro se potrà correre domani.

Ottava posizione per Nico Rosberg dopo l’incidente della mattinata, nono per Pastor Maldonado con la Williams.

A sorpresa in Q2 sono state eliminate le due Lotus Renault GP di Petrov, undicesimo, e Heidfeld, solo 16mo. Eliminati in Q2 anche Rubens Barrichello (Williams), Kamui Kobayashi (Sauber), le Force India di Paul Di Resta e Adrian Sutil oltre a Sebastien Buemi (Toro Rosso), 17mo.

Eliminato in Q1 Jaime Alguersuari con l’altra Toro Rosso insieme alle due Lotus di Kovalainen e Trulli, 18mo e 19mo, alle due Virgin di Glock e d’Ambrosio e alle due HRT.




Fonte: F1GrandPrix
 
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» *Kµrtis 92* ~
view post Posted on 28/5/2011, 19:53     +1   -1




Sauber: Perez non prenderà parte al Gran Premio di Monaco
La Sauber ha confermato che Sergio Perez non prenderà parte al Gran Premio di Monaco dopo il suo incidente nelle qualifiche.

Il pilota messicano è stato portato all’ospedale Princess Grace di Monte Carlo dopo il brutto incidente contro le barriere alla chicane in uscita dal tunnel, dopo aver perso il controllo della sua vettura in frenata.

Perez non ha riportato lesioni gravi, ma con la sua commozione cerebrale non sarà in grado di prendere parte alla gara.

Perez rimarrà in ospedale almeno una notte.

“Naturalmente siamo molto sollevati dal fatto che Sergio non è stato gravemente ferito”, ha detto Peter Sauber.

“Fino all’incidente stava facendo molto bene in qualifica, e anche meglio del previsto, aveva superato tutti i suoi concorrenti diretti.”

Il direttore tecnico James Key ha aggiunto: “Prima di tutto siamo ovviamente sollevati dal fatto che Sergio sta bene, è sempre molto preoccupante per una squadra quando si vede un incidente di tale entità, quindi è bello sentire che lui è fondamentalmente a posto..”

“Stiamo cercando di capire quello che è successo. Non vi sono indicazioni al momento dai dati, abbiamo visto che c’è stato un problema con la macchina. Ma dobbiamo parlare con Sergio per approfondire quello che è successo”.

Con l’assenza di Perez significa che il compagno di squadra Kamui Kobayashi sarà l’unico pilota Sauber nella gara di domani.


Fonte: F1GrandPrix
Beh si era capito...ma comunque l'importante è che stia bene e che non abbia nulla di rotto!!!
 
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» *Kµrtis 92* ~
view post Posted on 28/5/2011, 22:13     +1   -1




GP Monaco 2011 | La griglia di partenza
Questo lo schieramento del GP Monaco 2011 dopo la penalizzazione di Hamilton (retrocesso al 10° posto) e il ritiro di Perez a causa dell’incidente in qualifica.

1. Sebastian Vettel – Red Bull-Renault – 1’13″556
2. Jenson Button – McLaren-Mercedes – 1’13″997
3. Mark Webber – Red Bull-Renault – 1’14″019
4. Fernando Alonso – Ferrari – 1’14″483
5. Michael Schumacher – Mercedes – 1’14″682
6. Felipe Massa – Ferrari – 1’14″877
7. Nico Rosberg – Mercedes – 1’15″766
8. Pastor Maldonado – Williams-Cosworth – 1’15″766
9. Vitaly Petrov – Lotus Renault – 1’15″815
10. Lewis Hamilton – McLaren-Mercedes – 1’15″280
11. Rubens Barrichello – Williams-Cosworth – 1’15″826
12. Kamui Kobayashi – Sauber-Ferrari – 1’15″973
13. Paul di Resta – Force India-Mercedes – 1’16″118
14. Adrian Sutil – Force India-Mercedes – 1’16″121
15. Nick Heidfeld – Lotus Renault – 1’16″214
16. Sebastien Buemi – Toro Rosso-Ferrari – 1’16″300
17. Heikki Kovalainen – Team Lotus-Renault – 1’17″343
18. Jarno Trulli – Team Lotus-Renault – 1’17″381
19. Jaime Alguersuari – Toro Rosso-Ferrari – 1’17″820
20. Timo Glock – Virgin-Cosworth – 1’17″914
21. Jerome d’Ambrosio – Virgin-Cosworth – 1’18″736
22. Narain Karthikeyan – HRT-Cosworth – senza tempo
23. Vitantonio Liuzzi – HRT-Cosworth – senza tempo

Note:
Lewis Hamilton: retrocesso per penalità al 10° posto
Sergio Perez – Sauber-Ferrari: non partecipa


Fonte: f1passion.it
 
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» *Kµrtis 92* ~
view post Posted on 29/5/2011, 15:54     +1   -1




GP Monaco: Vettel vince battendo Alonso e Button in volata
Sebastian Vettel ha vinto un emozionante GP di Monaco di Formula 1. Il tedesco ha lottato per la vittoria fino all’ultimo giro con Fernando Alonso (Ferrari) e Jenson Button (McLaren) in una gara segnata da una bandiera rossa per un incidente che ha visto coinvolto Vitaly Petrov a sei giri dalla fine. Alla ripartenza con gomme nuove Vettel è riuscito a difendersi dagli attacchi di Alonso andando a vincere a Monte Carlo. Quarto posto per Webber (Red Bull Racing), davanti a Kamui Kobayashi (Sauber), Lewis Hamilton (McLaren), Adrian Sutil (Force India), Nick Heidfeld (Renault), Barrichello (Williams) e Buemi (Toro Rosso).

Cronaca
Al via Vettel ha mantenuto il comando davanti a Button, Alonso, Webber, Rosberg, Massa, Maldonado, Petrov, Hamilton e Schumacher. Il tedesco, autore di una brutta partenza, al tornante è riuscito a superare l’inglese della McLaren.

Davanti Vettel ha subito iniziato a dettare il ritmo staccando di oltre 4″2 Button al nono giro. Al decimo passaggio Hamilton ha attaccato e superato con uno splendido sorpasso Schumacher a St.Devote guadagnando la nona posizione sfruttando il DRS. Il tedesco ha accusato grossi problemi di degrado al posteriore e in seguito è stato superato anche da Barrichello. Al 13mo giro Schumacher è rientrato ai box per montare un nuovo muso e un nuovo set di gomme precipitando in 21ma posizione.

Anche Rosberg ha accusato gli stessi problemi, Massa ha tentato l’attacco, i due si sono toccati e la paratia dell’ala del brasiliano ha avuto la peggio. Massa non si è pero’ scoraggiato e nella zona delle piscine ha superato Rosberg.

Al 15mo giro Button è rientrato per la sua prima sosta e poco dopo anche Rosberg. Al 16mo giro è stato il turno di Vettel e Webber. Sosta lenta per entrambi i piloti della Red Bull.

Alonso è rientrato al passaggio successivo ma è tornato in pista in terza posizione alle spalle di Button e Vettel.

Webber è invece precipitato in 14ma posizione. Al comando Button è stato autore di giri velocissimi e ha portato il vantagio su Vettel a quasi 10 secondi al 21mo giro mentre Hamilton, settimo, si è avvicinato a Petrov.

L’inglese è rientrato poco dopo ai box, anche per lui una sosta lenta con i meccanici non pronti. Un errore del team che l’ha fatto precipitare in 15ma posizione alle spalle di Webber.

Contatto al tornante tra Di Resta e Alguersuari al 25mo giro con lo scozzese che ha perso l’ala anteriore.

Sosta al 26mo giro per Maldonado e poco dopo anche per Massa che non ha sostituito l’ala anteriore.

Il brasiliano è tornato in pista in 11ma posizione proprio davanti ad Hamilton. Petrov, quarto, è rientrato ai box al 28mo giro ed è tornato in pista in 13ma posizione davanti a Schumacher che nel frattempo aveva superato Rosberg.

Al 33mo giro Hamilton si è toccato con Massa che poi è andato a sbattere sotto il tunnel causando l’ingresso della safety car. Schumacher ha rallentato vistosamente rallentando anche Alonso che stava rientrando ai box. Ritiro sia per Massa che per Schumacher.
Alonso e Button hanno subito approfittato della safety car per eseguire la loro seconda sosta mentre Vettel è passato al comando davanti all’inglese e allo spagnolo ma con una sosta in meno.

La gara è ripartita al 38mo giro. Al 43mo passaggio i commissari hanno comminato un drive-through a Hamilton per la collisione con Massa. L’inglese è tornato in pista in nona posizione.

Sutil e Kobayashi sono risaliti in quarta posizione davanti a Webber, Maldonado, Petrov, Hamilton e Heidfeld.

Al 48mo giro Button è rientrato per la sua terza sosta tornando in pista in terza posizione mentre Alonso si è portato a 5 secondi da Vettel.

Poco dopo anche Hamilton è rientrato per montare un nuovo set di gomme morbide tornando in pista in nona posizione. Button ha fatto segnare il giro più veloce al 51mo giro portandosi a 16 secondi da Vettel mentre anche Alonso ha ridotto ancora il suo ritardo dal tedesco.

Al 55mo giro Webber è rientrato per la sua seconda sosta mentre Alonso ha perso oltre un secondo nel doppiaggio di Karthikeyan e ha protestato mostrando il pugno all’indiano.

Al 57mo giro Alonso si è portato a meno di un secondo da Vettel mentre Button ha ridotto a soli 7 secondi il ritardo dal duo di testa.

Il terzetto si è ricongiunto al 62mo giro con Vettel incalzato da Alonso e Button.

Lo spagnolo ha tentato piu’ volte l’attacco al tedesco ma il pilota della Red Bull si è difeso bene. Webber intanto ha superato Sutil in quinta posizione.

I leader hanno incontrato un lungo treno di vetture doppiate al 69mo giro. Sutil con una gomma forata ha tagliato la chicane innescando un incidente. Petrov è finito nelle barriere così come Alguersuari. E’ entrata in pista la safety car. Danni all’ala posteriore per Hamilton che è stato tamponato da Alguersuari. Il terzetto di testa invece ha superato indenne l’incidente.

Sutil e Barrichello sono intanto rientrati ai box subito dopo l’ingresso della safety car.

La gara è stata interrotta al 72mo giro per permettere ai medici di soccorrere Petrov, rimasto all’interno della vettura. Le vetture si sono rischierate sulla griglia di partenza con Vettel davanti ad Alonso, Button, Kobayashi, Webber, Maldonado, Hamilton, Sutil, Heidfeld e Barrichello.

I meccanici McLaren sono intervenuti per mettere in sicurezza l’ala posteriore di Hamilton.

Tutti i piloti hanno potuto montare nuove gomme super-soft. La gara è ripartita in regime di safety car, rientrata subito al 73mo giro.

Ancora un incidente per Hamilton che tentando l’attacco a Maldonado ha mandato a muro il venezuelano, fino a quel momento sesto.

Al 77mo giro Webber ha superato Kobayashi in quarta posizione mentre Alonso e Vettel hanno lottato a colpi di giri veloci fino alla fine. Il tedesco è riuscito a mantenere il comando andando a vincere davanti al ferrarista e a Button.




Fonte: F1GrandPrix
Innanzitutto, sinceri auguri a Petrov affinché possa rimettersi al più presto per tornare in pista, così come Perez (e ovviamente anche Kubica, che a breve riprenderà il suo programma di allenamento)!!!
Peccato davvero per Alonso, mai come oggi siamo stati vicini alla prima vittoria stagionale!!! Se non fosse stato per il pasticcio finale che ha coinvolto Petrov, forse potevamo farcela...peccato anche per Massa, che avrebbe concluso sicuramente al quarto posto se non fosse stato per quel coglione di Hamilton...l'inglese è stato davvero scorretto oggi, meritava d'essere squalificato...è davvero incorreggibile, perde il pelo ma non il vizio...Vettel ha un culo esagerato comunque!!! :-.-: Ad ogni modo bravo Alonso, ha fatto una buona gara!!!
 
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Bloom24
view post Posted on 29/5/2011, 22:17     +1   -1




Bisognava vedere se Vettel ce l'avrebbe fatta lo stesso senza la bandiera rossa... Alonso e Massa sono stati molto bravi oggi, Hamilton è idiota, avrebbero dovuto squalificarlo, e poi fa quelle sparate del ca* riguardo al colore della pelle... Ma vàààà!!! :@
Pensate che Montecarlo sia ancora valido come circuito, soprattutto ora che ci sta sta cosa assurda dei pit stop ravvicinati, problemi di traffico e lotte per la sopravvivenza?? Il rischio è stato grosso, poco prima dell'incidente di Petrov, quando Vettel Alonso e Button hanno raggiunto tutto il gruppo all'interno del quale pure si stava lottando per le posizioni, e pochissimo spazio per starci tutti lì... Fatto sta che cmq gli addetti ai lavori del circuito sono stati bravi e tempestivi...

Per la Ferrari, forza cosììììììììììììììì!!! :D
 
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» *Kµrtis 92* ~
view post Posted on 29/5/2011, 22:38     +1   -1




Il problema non è tanto Montecarlo, piuttosto il fatto che ci sono troppe monoposto in pista e diventa tutto più caotico...poi se qualcuno si stesse attento e ci pensasse due volte prima di azzardare un sorpasso disgraziato, non sarebbe successo quel che è successo...
 
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view post Posted on 30/5/2011, 18:08     +1   -1
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Secondo me se non fosse entrata la prima safety car vinceva Button che bello il sorpasso di Barrichello su Schumi a Montecarlo asd


Edited by arbos88 - 30/5/2011, 20:29
 
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Bloom24
view post Posted on 30/5/2011, 20:20     +1   -1




Appunto, il traffico, i pit etc. Ste piste così strette diventano più pericolose!
 
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» *Kµrtis 92* ~
view post Posted on 31/5/2011, 15:37     +1   -1




CITAZIONE (arbos88 @ 30/5/2011, 19:08) 
che bello il sorpasso di Barrichello su Schumi a Montecarlo asd
(FILE:www.youtube.com/v/C4zfUs4Thmo?fs=1&hl=it_IT)

Schumy aveva finito le gomme però :asd: e gli ha steso proprio un tappeto rosso per farlo passare!!! :asd:
 
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12 replies since 26/5/2011, 16:21   132 views
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