WRC - World Rally Caos: Quali prospettive per il futuro???

« Older   Newer »
  Share  
*Kurtis 92*
view post Posted on 21/10/2008, 22:35     +1   -1




WRC - World Rally Caos: Quali prospettive per il futuro?
image

L’estate è passata, le temperature sono scese e sono arrivate anche le prime piogge autunnali. Dalle parti di Place de la Concorde, però, è una vera canicola. In senso figurato, ben inteso.

SOTTO I RIFLETTORI. Nelle ultime settimane si è infatti riaccesa la tensione tra la Federazione Internazionale dell’Automobile e i Costruttori impegnati nel Mondiale Rally. Sul piatto, se fosse ancora necessario ripeterlo, ci sono le patate bollenti della promozione mediatica e la stabilità regolamentare, fin troppo criticate da Ford e Citroen. Entrambe sul piede di guerra. Se non pure peggio.

REGOLAMENT-AZIONE. Bisogna fare in fretta. Le Case puntano i piedi per una rapida risoluzione dell’ingarbugliata situazione iridata, e, dalla Stanza dei Bottoni, sembrano iniziare a sentirci. Almeno sembra che si sia presa questa direzione, viste le prime avvisaglie di un’apertura tanto urgente quanto auspicata in alcuni punti chiave.
Un importante segnale in questo senso, dopo il “no” iniziale, è il via libera ufficioso alla modifica della norma relativa alla larghezza massima delle vetture, che passerebbe dagli attuali 1800 millimetri a 1810. Questa mossa ammetterebbe sia la Scirocco, vettura su cui Volkswagen intende dirottare i budget della Dakar, sia la Ford Focus di nuova generazione.

FATEVI AVANTI. Attualmente, i diritti commerciali e televisivi della serie iridata sono detenuti dalla International Sportsworld Communicators, recentemente diventata parte integrante della North One Television, una delle principali multinazionali del tubo catodico. Ma la risposta più ovvia non sempre è quella esatta. O almeno pare.
Il Consiglio Mondiale ha infatti ratificato un bando in cui invita i potenziali promotori a presentarsi entro il 15 novembre. L’annuncio del prescelto, invece, non avverrebbe prima del 2009 - alla vigilia del Rally d’Irlanda, ouverture della prossima stagione - anche se diventerebbe effettivo solo dal 1 gennaio 2010, ovvero alla scadenza del contratto FIA con la ISC.

PRETENDENTI. A farsi avanti per i diritti televisivi, finora, non sono stati in tanti. Anzi, quasi nessuno. Oltre alla multinazionale North One TV, tramite la controllata ISC, a proporsi è stato Armin Schwarz insieme a una cordata svizzera. I nomi dei partner, almeno per il momento, sono rimasti ignoti.

RIPERCUSSIONI. Occorre allestire e approvare, entro il prossimo Consiglio Mondiale, il nuovo regolamento tecnico e dare almeno qualche garanzia sul futuro “media coverage” del nuovo promotore. Ford e Citroen (ma anche Suzuki) saranno l’ago della bilancia di un WRC in crisi d’identità. Tutto dipenderà da poche mani, come nell’antica Roma: pollice recto o pollice verso. Vita o morte. La speranza è che il grande Circus, quello subito inferiore alla Formula 1, abbia una lunga vita.


Fonte: RacingWorld
 
Top
0 replies since 21/10/2008, 22:35   78 views
  Share