Salone dell'auto di Parigi 2008
Ha aperto i battenti la rassegna francese. Noi l'abbiamo visitata in anteprima per immortalare il debutto di Volkswagen Golf VI, Audi A6, Peugeot 308 CC, Ferrari California e molte altre!
300 marchi da 23 paesi di tutto il mondo e decine di anteprime esclusive fanno della rassegna parigina l'appuntamento europeo più importante per il mondo dell'automobile. Fra le novità dell'edizione 2008, una sezione interamente dedicata alle auto di lusso.
Fra le novità più attese troviamo la nuova Golf 6, il facelift di Audi A6 e Porsche 997, Peugeot 308 CC, Ferrari California e molte altre succulente novità. Appuntamento, quindi, dal 4 al 19 ottobre 2008 nella città dell'amore che per qualche giorno sarà la capitale dell'auto.
Le principali Novità del Salone dell'auto di Parigi 2008:Ferrari California
Ferrari California. La prima coupè cabriolet di Maranello dispone di un sito internet dedicato molto speciale. Si tratta di uno spazio web altamente interattivo, grazie al quale è possibile scoprire ogni dettaglio della neonata Ferrari California. Assolutamente da provare il test drive virtuale, generato grazie all'avanzato motore grafico del videogioco Gan Turismo per Playstation 3. Altrettanto suggestivo il configuratore on line che permette di ammirare ogni dettaglio della vettura, dai raffinati interni alla cinematica del tetto in metallo retrattile. Il tutto realizzato grazie con una grafica di alto livello e un'interfaccia particolarmente intuitiva. Capita raramente di vedere un sito internet così curato: aggiungete l'esclusività del modello protagonista e otterrete un'esperienza a dir poco gratificante. Molto interessante la descrizione della nuova Ferrariofferta dal direttore tecnico Roberto Fedeli in un ottimo inglese.
Al Salone di Parigi lo stand della Ferrari ospita la presentazione ufficiale della nuova Ferrari California, la coupé-cabriolet di cui tutti i media mondiali parlano da diversi mesi, generando grande attesa tra gli addetti ai lavori e il grande pubblico. All'interno dello stand Ferrari la Ferrari California è anche protagonista del video realizzato dal regista americano Michael Mann, che esprime l'emozione di guida della vettura nel suo contesto più naturale, lungo le suggestive strade costiere della California.
La Ferrari California è stata in grado di attrarre tanta attenzione poiché è una vettura estremamente innovativa ma che nella sua filosofia ripropone lo spirito e le emozioni di una grande Ferrari del passato: la 250 California del '57. La nuova vettura va ad arricchire la gamma 8 cilindri a prevalente vocazione prestazionale e si affianca all'ammiraglia 12 cilindri, la 612 Scaglietti, nella categoria Gran Turismo.
La Ferrari California è una vettura dal DNA sportivo, caratterizzata da grandi innovazioni e in grado di soddisfare le aspettative dei clienti più esigenti, in termini di piacevolezza e divertimento di guida ma anche di fl essibilità di utilizzo e qualità della vita a bordo.
In linea con la tradizione Ferrari, questo modello è caratterizzato da numerosi contenuti d'innovazione. Oltre alla capote rigida e all'originale concetto 2+, sono presenti sulla vettura del Cavallino Rampante: un nuovo propulsore V8 ad iniezione diretta di benzina, un cambio a 7 marce con comandi F1 al volante accoppiato ad una nuova doppia frizione, un nuovo schema delle sospensioni (a triangoli sovrapposti all'anteriore e multilink al posteriore), sistema del controllo della motricità F1-Trac ulteriormente evoluto e impianto frenante con dischi in materiale carbo-ceramico Brembo, di serie come su tutti gli altri modelli della Casa di Maranello.
Lo stile filante e slanciato della California nasce come per tutte le Ferrari dalla storica collaborazione con Pininfarina ed è ricco di rimandi tipici delle vetture del Cavallino Rampante. La fiancata si distingue per lo slancio del cofano a cui si contrappone il volume di coda raccolto con l'abitacolo arretrato. Il frontale esprime alcuni temi enunciati dalla fi ancata alternando armoniosamente volumi concavi e convessi. La vista anteriore propone chiari riferimenti al prestigioso modello della Casa di Maranello del quale riprende il nome: la calandra con la griglia e la sottile presa d'aria al centro del cofano sono richiami espliciti alla 250 GT California. Sul posteriore si raccordano le superfi ci delle fi ancate, modellando un volume di coda raccolto e muscoloso. Come sul frontale, i gruppi ottici a monofaro tondo a led, sono incastonati direttamente sul margine del baule. Un elemento originale sono i terminali di scarico accoppiati in verticale e il taglio del baule che scende fi no al paraurti per maggiore funzionalità.
È il primo V8 nella storia delle Ferrari stradali montato in posizione anteriore-centrale. Interamente in alluminio, mantiene la tipica architettura Ferrari con l'angolo tra le due bancate cilindri di 90° e l'albero motore con angolo tra le manovelle di 180°.
La cilindrata è di 4.300 cm3 per una potenza massima di 460 CV/338 kW a 7.750 giri al minuto. Con una potenza specifi ca di 107 CV/litro, la coppia massima è pari a 485 Nm (49 kgm) a 5.000 giri/minuto, di cui il 75% già disponibile a soli 2.250 giri/min. Le prestazioni sono di assoluto rilievo, la Ferrari California infatti impiega meno di 4 secondi per passare da 0 a 100 km/h, mentre la velocità massima si attesta a 310 Km/h.
Il nuovo V8 è dotato di iniezione diretta di benzina e di sistema di fasatura variabile, sia su aspirazione che su scarico, per garantire migliori prestazioni, la massima guidabilità e, al tempo stesso, consumi ed emissioni contenuti, nel pieno rispetto dei più severi vincoli legislativi come previsto dalle normative Euro 5 e Lev2. Anche grazie a queste soluzioni il consumo della Ferrari California è di 13,1 litri/100 km (combinato ECE) e le emissioni di CO2 sono pari a 305,6 g/km.
Lamborghini Estoque 
Lamborghini Estoque. Il nuovo nome è già una garanzia di cambiamento, la berlina - coupé quattro posti firmata Lamborghini cambia, e intende presentarsi al prossimo Salone di Parigi a colpi di spada ... Il nome Estoque altro non è, infatti, che la spada dei matador nelle corride e viene usata per il colpo finale. Probabilmente, anche se le indiscrezioni in tal senso sono davvero poche la Lamborghini Estoque intende stupire ancor prima dell'alzarsi del sipario.
Si ipotizza un propulsore di 10 cilindri di 5,2 litri per una potenza di 600 cavalli, e fin qua, stiamo sempre parlando di Lamborghini quindi la potenza non può stupirci più di tanto, anche se la proprietà Audi lascia aperte diverse possibilità in tal senso. Mentre altra musica ci si aspetta sul versante del design delle linee. In questo campo sembra che i disegnatori Lamborghini amino lasciare tutti a bocca spalancata.
La soluzione a quattro porte sembra confermare questa tendenza, le pochissime immagini disponibili, i bozzetti e i pochi particolari assieme al posteriore, non svelano molto, stimolano la curiosità e lasciano intravvedere solo poche forme, se le immagini trapelate in rete fossero ufficiali al 100% possiamo già ipotizzare molte differenze dalle linee pulite e famose che ci hanno abituato e coccolato in questi anni.
Ancora pochi giorni e il mistero verrà svelato...
Maserati GranTurismo MC Corse Concept
Maserati GranTurismo MC Corse Concept. La casa del Tridente non delude i suoi fan, presentando una sontuosa sorpresa a pochi giorni dal Salone di Parigi. Sulla base meccanica della GranTurismo S, Maserati introduce infatti la splendida GranTurismo MC Corse Concept. Si tratta di un allestimento speciale riservato all'uso in pista, caratterizzato da motore potenziato a quota 450 cavalli, kit aerodinamico inedito e drastica riduzione delle masse. Il muso guadagna fascino e grinta a volontà grazie al nuovo fascione munito di una grande presa d'aria a forma di "U" che abbraccia la classica griglia Maserati. Nuovi anche i fari, basati su tecnologia LED e quantomai aggressivi. La presa d'aria dinamica al centro del cofano motore è un'autentica dichiarazione d'intenti, una bocca spalancata necessaria a garantire il necessario apporto di aria fresca al rabbioso V8 modenese. Semplicemente spettacolari i cerchi da 18 pollici a 15 razze verniciati in nero stinato, al fine di creare un netto contrasto con la candida livrea della carrozzeria. Le notizie sul destino di questa concept sono per ora frammentarie, anche se appare probabile l'impiego della MC Corse Concept in un trofeo monomarca destinato a deliziare i gentleman driver dal palato più fino. Più dettagli al più presto, insieme alle foto dal vivo che lo staff di Infomotori vi proporrà in diretta dallo stand Maserati al Salone di Parigi.
BMW X1
BMW X1 - Parigi 2008. Il Salone dell'Auto di Parigi 2008 terrà a battesimo la nuova BMW X1, SUV poco sopra i 4 metri destinata a presidiare la nicchia premium tra le SUV compatte. La piccola crossover bavarese sarà presto in buona compagnia, grazie alle future Audi Q3 e Mercedes BLK, derivate rispettivamente dalle prossime Audi A3 e Mercedes Classe B.
Citroen C3 Picasso
Citroen C3 Picasso a Parigi 2008. Il Salone dell'auto di Parigi 2008 tiene a battesimo la nuova Citroen C3 Picasso, versatile monovolume di piccole dimensioni rivale di Renault Modus, Fiat Idea e Lancia Musa. Molto abbondante lo spazio interno, soprattutto in relazione alle dimensioni esterne compatibili con la quotidiana lotta per il parcheggio. Finiture curate e colori sgargianti caratterizzano l'abitacolo. Presente all'appello il proverbiale rapporto qualità / prezzo Citroen.
Honda Insight ibrida
Honda Insight ibrida. Il modello ricalca l'impostazione e il nome della prima ibrida al mondo, proposta da Honda negli USA nel lontano 2002. l'Honda Insight ibrida è una concept car molto vicina alla produzione . Esteticamente gradevole, l'ibrida mescola sapientemente la fiancata curvilinea della rivale Toyota Prius con il le linee spigolose della beniamina di casa Civic.
I dati tecnici inerenti la Honda Insight sono ancora piuttosto vaghi: possiamo ipotizzare un propulsore 1.5 - 1.8 litri a benzina i-Vtec abbinato ovviamente ad un'unità elettrica, il tutto gestito da un cambio automatico a controllo elettronico. Certa l'adozione della tecnologia Stat and Stop.
Mercedes Classe E Concept
Mercedes Classe E Concept - Parigi 2008. Il look definitivo della nuova Mercedes Classe E debutta al Salonde di Parigi 2008 nella forma di una una shooting brake, la filante Mercedes Fascination Concept. Questo pregevole esercizio di stile ricorda nei volumi un filone di sportive tipico degli anni ’60: due volumi, due porte, e portellone posteriore stile station wagon.
Nuova BMW Serie 7
Nuova BMW Serie 7. L'ammiraglia di casa BMW è un autentico incrociatore autostradale, una vettura caratterizzata da un altissimo livello tecnologico. Il modello completamente nuovo non ha nulla della carica innovatrice del modello che sostituisce. Confermata la presenza di due versioni: una a passo corto dalla lunghezza intorno ai cinque metri, relativamente compatibile con l'uso in contesto urbano. L'altra, denominata 'L', si distingue per il passo allungato di oltre 20 centimetri a vantaggio dei passeggeri posteriori: in questo allestimento la BMW Serie 7 si conferma una delle più ambite limousine europee. Sotto il cofano della Serie 7 di nuova generazione troveremo essenzialmente i V8 benzina e gasolio presenti nel ricco banco organi BMW. Tutti i motori saranno dotati di una versione evoluta del sistema Efficent Dynamics atto a ridurre emissioni e consumi.
Nuova Ford Ka
Nuova Ford Ka. La tanto attesa compatta della Ford debutta ufficilamente al Salone di Parigi 2008, dopo 12 anni dall'uscita del primo modello. Prodotta nello stabilimento di Tychy, in Polonia, la nuova Ka è il risultato di un accordo siglato già tre anni fa tra la Fiat e la Ford, per l'utilizzo dello stesso impianto. Nonostante la base comune alla 500, la nuova Ka mantiene caratteristiche e stile proprie.
Linee giovanili, compattezza e personalità hanno saputo conquistare gli acquirenti, e in molti sono rimasti fedeli a questo modello. Dal 1996 ad oggi è stata superata quota 1.4 milioni di unità prodotte, e ciò fa ben sperare per il futuro di questa nuova citycar, che si unisce alla nuova Ford Fiesta e alla Ford Kuga per quanto riguarda le prossime uscite firmate Ford.
Nuova Nissan Pixo
Nuova Nissan Pixo. Grande l'attesa rivolta catturata dalla nuova Pixo, una piccola city car omologata per quattro passeggeri ma con cinque porte.
Le dimensioni ridotte ne fanno la compatta per eccellenza adatta alla città e al traffico, è evidente la battaglia in atto tra chi riduce maggiormente l'ingombro pur mantenendo una buona abitabilità. Considerando le misure, Pixo, lunga 3565 mm, larga 1470 mm e alta 1600, è sicuramente tra i primi posti della competizione. Il bagagliaio è sorprendentemente generoso, mentre il motore si presenta dignitoso, 3 cilindri di 1,0 litri. Inutile sottolineare che consumi e emissioni sono ridotti e controllati.
Nuova Renault Megane
Nuova Renault Megane. Naturalmente presente a Parigi, anche la Casa francese non resta a guardare e propone la nuova Megane, auto che puntualmente ad ogni debutto fa molto parlare di sé.
Nel lontano 2002 infatti la linea totalmente originale e avveniristica della seconda serie suscitò molte polemiche. Questa volta invece, la Renault ha deciso di “normalizzarsi”, mantenendo però una certa originalità. Spicca la parentela con la nuova Laguna almeno per quanto riguarda il frontale anteriore e gli interni. Puntano su muscoli e fluidità i tecnici francesi. Senza le provocazioni della versione precedente questa hatchback si fa notare per il carattere sportivo, senza rinunciare a comodità e funzionalità.
A completare poi le motorizzazioni, con qualche novità in questo versante, pur rimanendo un’ampia offerta dei benzina (dal 1.4 al 2.0) e dei diesel (intramontabile il 1.5dCi, fino al 2,0 da 130 a 175CV). Sicura poi una versione pompata, magari con il 2.0T da 225CV rivisitato per l’occasione.
Nuova Toyota Avensis
Nuova Toyota Avensis - Parigi 2008. Il colosso giapponese Toyota è stato protagonista negli ultimi anni uno sviluppo straordinario, sino a divenire recentemente il primo costruttore mondiale. L’imminente Salone dell’auto di Parigi vedrà il debutto della nuova Avensis, modello chiave per Toyota in Europa. Si tratta di una vettura completamente inedita, lontana anni luce dal modello attuale.
Nuova Volkswagen Golf VI
Nuova Volkswagen Golf VI. Dal 1976 a oggi sono ben 25 milioni le Golf vendute. Ora, con questa nuova VI serie, la Casa tedesca rinnova ulteriormente una tra le auto più vendute del suo segmento.
Classica e rassicurante, viene presentata al Salon Mondial de l'Automobile di Parigi ed è sicuramente tra le più attese. Il nuovo modello nasce con una grande responsabilità sulle spalle: consacrare ancora una volta la media di casa Volkswagen sul trono di auto più venduta d'Europa, in un contesto reso sempre più insidioso da rivali agguerrite e crisi petrolifera. Siamo sicuri però che ancora una volta la Golf riuscirà a confermarsi come top-seller del segmento, forte dell'esperienza accumulata e di un brand ormai consolidato e apprezzato in tutto il mondo.
I propulsori benzina disponibili al lancio commerciale saranno quattro, con potenze di 80, 102, 122 e 160 CV. Per la versione GTI, invece, più aggressiva e grintosa, ecco il poliedrico 2.0 turbo ad iniezione diretta di benzina (TFSI) che già equipaggiava il modello precedente sul quale erogava 200 cavalli tondi tondi e che ora tocca i 210.
Peugeot 3008
Peugeot 3008. Arriverà solo l'anno prossimo e già si parla tanto della concept-car della Casa del Leone. Un importante passo in avanti per la proposta della Peugeot, una tecnologia ibrida di nuova generazione che permette a questa mid-size consumi ed emissioni veramente ridotti. 147 kW (200 CV) dalle prestazioni inattese e dalle bassissime emissioni di CO2: 109 g/km nel ciclo misto, e persino “0” nella modalità esclusivamente elettrica.
Basata sul pianale della 308 è rivolta ad un grande pubblico e pensata per la famiglia, ma non sacrifica le linee caratteristiche ed originali della Casa francese. Unisce un design piacevole ma allo stesso tempo funzionale. Accorgimenti estetici come l'esclusivo tetto in vetro e gruppi ottici ricercati si abbinano, ad esempio, al portellone posteriore dall'apertura divisibile in due.
Audi A1 Sportback
Audi A1 Sportback. Regina dello stand Audi, la piccola Audi A1 Sportback Concept anticipa con buona approssimazione l'imminente compatta cinque porte dei quattro anelli. Rispetto allo scarlatto prototipo dell'anno scorso relativo alla variante a 3 porte, troviamo un passo decisamente allungato, linee meno tondeggianti e più tese al posteriore e l'abbandono dei vezzosi montanti in alluminio in tinta contrastante con la carrozzeria: segno tangibile che l'A1 Sportback che ammiriamo in queste prime immagini non è una sterile maniquette da salone, bensì un modello molto vicino a quello che vedremo presto circolare sulle nostre strade.
Il motore dell'Audi A1 Sportback Concept è ovviamente ibrido, composto dal 1.4 TFSI da 150 cavalli abbinato ad un'unità elettrica forte di ulteriori 27 puledri. Per la versione di serie immaginiamo lo stesso 1.4 TSI da 122 cavalli alla base della gamma, con le varianti turbo TFSI declinate in vari step di potenza per gli allestimenti più sportivi. Il nuovo 1.6 TDI, parco nei consumi e particolarmente 'pulito' dovrebbe coprire il versante diesel nella gamma motori dell'Audi A1. La lunghezza di questo prototipo, presumibilmente uguale a quella del modello definitivo, si assesta sui 3,99 metri. Analizzando anche la larghezza pari a 1,75 metri e l'altezza di soli 1,40 metri, appare chiaro come le misure dell'A1 siano molto vicine a quelle della rivale Alfa Romeo Mito. Probabile l'adozione in un secondo momento della trazione integrale per le varianti più prestazionali della gamma A1.
Chevrolet Cruze
Chevrolet Cruze. Le prime foto dell’inedita berlina Chevrolet Cruze – che il prossimo Ottobre sarà presentata in anteprima mondiale al Salone dell’Automobile di Parigi – ci mostrano una berlina a 4 porte con un profilo che sembra quello di una coupè, a conferma del fatto che una linea molto personale e concreti contenuti di prodotto non sono necessariamente elementi contrastanti fra loro.
La nuova Cruze, il cui arrivo sul mercato europeo è previsto per marzo 2009, rappresenta una reinterpretazione della berlina tradizionale ed attinge a quel nuovo linguaggio stilistico globale Chevrolet, che sta diventando la firma di tutti i nuovi modelli della marca del “cravattino d’oro”.
Chevrolet Orlando Concept 
Chevrolet Orlando Concept. Prime foto ufficiali, dopo una serie di immagini ipotetiche finalmente la General Motors si sbottona per il prossimo Salone di Parigi.
Sette posti e linee squadrate, la nuova berlina compatta non presenta eccezionali modifiche.
IL design è evidentemente evidenziato da spigoli decisi e volumi regolari, il particolare più dinamico lo possiamo trovare forse dalla particolare nervatura che separa il cofano dai paraurti anteriori, bassi e poco sporgenti.
Nel complesso l'immagine che ne traspare è un crossover spazioso grazie anche ai sette posti disposti a teatro su tre file e all'ampio passo che dovrebbe essere di 2,76 metri.
L'aspetto che sicuramente attira maggiormente sono gli evidenti giochi di luce, non si capisce se voluti a livello di rendering per enfatizzare le forme o se reali, le numerose luci neon e led dalla tinta celeste e blu danno un carattere giocoso alla vettura.
Si tratta di un'evidente sperimentazione che vuole anticipare future norme della strada, i fari compaiono nel contorno delle maniglie delle porte, sugli specchietti esterni e in altri punti alquanto singolari, per non parlare del tetto luminoso...
Gli stessi giochi di luce li ritroviamo nella console ampia e con comandi facili e disponibili.
La motorizzazione già scelta, 2 litri turbodiesel da 150 CV e 320 Nm di coppia massima, fa della Orlando una Concept car di quasi certa realizzazione.
La attendiamo a Parigi per svelarvi maggiori dettagli
Citroen GT concept
Citroen GT. Destinata a diventare una delle protagoniste del videogioco per Sony Playstation3 GranTurismo 5, il top delle simulazioni di guida, è ora una delle protagoniste della edizione 2008 del Salone di Parigi. L'incontro tra la Citroen e i creatori di Granturismo è stata una vera rivelazione. Sono infatti riusciti a dare forma e dimensioni a una concept che speriamo non rimanga soltanto un esercizio di stile molto azzardato. Sicuramente orientata al mondo delle corse, dallo stile dinamico e aggressivo, è un trionfo di linee taglienti. Le sue dimensioni sono 4,9 m di lunghezza, 2 di larghezza e appena poco più di 1 metro d'altezza.
L'aerodinamica spinta agli estremi, il posteriore esageratamente oversize e l'anteriore dalle enormi aperture dimostrano una ricerca precisa e attenta.
Il motore poi è l'altra grande sorpresa. Con un motore elettrico con Pila a Combustibile capace di ben 646Cv abbinato ad una funzione overboost da 138 Cv e con un peso di 1400 kg, comprensivo delle batterie e del serbatoio d’idrogeno, la Gt Concept è in grado di arrivare a 330km/h, con un'accelerazione da 0 a 100 in 3,6 secondi.
L'incarnazione quindi dello spirito sportivo e competitivo visto dalla Citroen, che mostra al pubblico la voglia e la capacità di far fronte a nuove e più ampie sfide.
Citroen Hypnos Hybrid
Citroen Hypnos Hybrid è la nuova proposta di stile della Casa del "double chevron" in esposizione al Salone dell'Auto di Parigi 2008. Azzardata ma realizzabile, eccezion fatta per gli interni, decisamente psichedelici.
A livello motoristico, la Hypnos crossover sarà alimentata da un motore ibrido capace di sviluppare oltre 200 cavalli combinando prestazioni dinamiche e bassi consumi (4.5 litri per 100 km) e ridotte emissioni di CO2 (120 g/m).
Fiat 500 Abarth Assetto Corse
Fiat 500 Abarth Assetto Corse. La partenza della Mille Miglia 2008 è stata la cornice ideale per la presentazione a sorpresa della Fiat 500 Abarth Assetto Corse. Si tratta di una versione specialissima del 'Cinquino' Abarth destinata alle competizioni. I numeri fondamentali lasciano pochi dubbi sull'indole pistaiola della 'Assetto Corse': motore 1.4 litri turbo di 1368 cc, 16 valvole capace di sprigionare ben 200 cavalli e coppia massima di 300nm a 3000 giri. Gli interni sfoggiano una completa roll-cage atta a irrigidire drasticamente la vettura oltre a proteggere il pilota nell'eventualità di un ribaltamento. Il volante a calice è in pieno stile racing, mentre l'arredo interno è stato interamente rimosso per risparmiare peso. Grazie anche ai cerchi in lega superleggeri da 17 pollici, il peso finale è di soli 930 chili. L'impianto frenante anteriore ad alte prestazioni è griffato Brembo.
Esteticamente la Fiat 500 Abarth Assetto Corse non tradisce le aspettative degli appassionati: colore grigio pastello, mini specchietti retrovisori bianchi dal peso ridottissimo, decalcomanie 'Abarth' esclusive sulle fiancate e caratteristico tetto a scacchi bianchi e rossi. Troviamo inoltre prese d'aria in carbonio e un efficace spoiler alare al posteriore. Il doppio scarico racing promette fuoco e fiamme, mentre i già citati cerchi in lega leggera da 17 pollici calzano pneumatici 205/50 ZR17. Abarth prevede inoltre come optional un completo kit di abbigliamento ignifugo per i 49 fortunati gentleman driver che entreranno in possesso di una 500 Abarth Assetto Corse.
Fiat 500 PUR-O2
Fiat 500 PUR-O2. In risposta a Bluetech Mercedes e al Bluemotion Volkswagen Fiat presenta gli allestimenti PUR-O2. Questo marchio pronto per il debutto al Salone di Parigi, identifica un gruppo ristretto e selezionato di versioni che per contenuti tecnologici e bassi livelli di emissioni CO2 si pongono all’avanguardia all’interno della gamma Fiat e a livelli di assoluta competitività nei rispettivi segmenti. Dunque, PUR-O2 caratterizza veicoli dotati di contenuti ecologici specifici e distintivi come il nuovo dispositivo “Start&Stop” sviluppato da Bosch e gli speciali “pack eco” che comprendono pneumatici verdi, olii a bassa viscosità, pacchetti aerodinamici e cambi a rapporti modificati. Quindi, a partire da novembre il badge PUR-O2 sarà applicato a specifiche versioni della gamma 500, Bravo e Croma che per le loro caratteristiche si distinguono per ridotte emissioni di CO2 e bassi consumi.
Ecco allora a Parigi, contraddistinte dal brand PUR-O2, una Fiat 500 Lounge equipaggiata con il propulsore a benzina da 1,2 litri abbinato al cambio robotizzato Dualogic e al sistema Start&Stop. In arrivo anche il sistema Eco Drive, atto a garantire una guida “ecocompatibile”. Sviluppato in collaborazione con Microsoft, sarà adottato da tutta la gamma a partire da gennaio 2009. La Fiat 500 PUR-O2 è spinta dal noto 1.2 litri a benzina, è munita del sistema Start and Stop ed emette solo 115 g/km di CO2.
Fiat Fiorino Qubo
Si chiama Fiorino Qubo la nuova vettura commercializzata dalla Rete di vendita Fiat. Nato nell’ambito della cooperazione industriale tra Fiat e PSA, Fiorino Qubo è prodotto nello stabilimento della Tofas a Bursa (Turchia) – dove si realizza anche Fiat Doblò – e da questo mese parte la commercializzazione in Francia, per poi proseguire a luglio e agosto in Austria, Polonia e Ungheria. A seguire sarà disponibile anche in Italia, Germania e Svizzera mentre arriverà a ottobre in Olanda, Irlanda e Belgio. Il prossimo anno concluderanno il lancio commerciale Gran Bretagna e Danimarca.
Proposto in Italia con un prezzo d’attacco attorno ai 13.000 euro, il nuovo Fiorino Qubo nasce da un concept semplice ma al tempo stesso rivoluzionario: infatti, supera il concetto di MPV per approdare all’idea di vettura “free space”, capace di soddisfare diverse esigenze di mobilità grazie ad una personalità spiccata e a doti di funzionalità e versatilità uniche nella sua categoria. E' una vettura maneggevole come una city-car e spaziosa e confortevole come un monovolume, rispetto al quale offre, ad un prezzo vantaggioso, uguale versatilità ma dimensioni esterne più compatte (è lungo 3,959 metri, alto 1,735 e largo 1,716 metri). In più, Fiorino Qubo si adatta a qualunque contesto (urbano ed extraurbano) assicurando un notevole risparmio grazie ai consumi contenuti (grazie al 1.3 multijet da 75 CV) e ai ridotti costi di gestione (30.000 km per il primo tagliando).
Originale e razionale, lo stile esterno di Fiat Fiorino Qubo si contraddistingue anche per specifici trattamenti della fiancata e del posteriore che gli conferiscono un’impronta sofisticata. Allo stesso modo, il frontale grintoso e robusto non pregiudica l’impressione generale di un veicolo “anticonformista e simpatico”, così il suo aspetto di vettura solida e ben “piantata a terra” viene controbilanciato da linee fluide e nette che richiamano il dinamismo.
Il nuovo Fiorino Qubo combina sei diverse configurazioni dei sedili con la razionalità e la regolarità delle forme degli interni. Si ottiene in questo modo uno spazio fruibile eccezionale per volumetria e flessibilità: per esempio, con i sedili in posizione normale, il bagagliaio è di 330 litri (sino all’altezza della cappelliera) e di 650 litri se misurato fino al tetto. Invece, nel caso fossero rimossi i sedili posteriori, si raggiunge la volumetria di 2.500 litri.
Inoltre, per il massimo del comfort di marcia, Fiat Fiorino Qubo può contare su propulsori progressivi abbinati a cambi robusti. Sono il brillante 1.3 Multijet da 75 CV e l’affidabile 1.4 da 73 CV a benzina che si contraddistinguono per il piacere di guida, le ottime prestazioni e i ridotti costi operativi, oltre che per l’affidabilità e il rispetto dell’ambiente. Per esempio, il 1.3 16v Multijet abbinato a un cambio manuale a 5 marce o ad un cambio robotizzato a 6 marce, assicura ottime performance e i consumi migliori del segmento: la velocità massima è di 155 chilometri l’ora mentre, nel ciclo combinato fa registrare 4,5 l/100 km che si traducono in mille chilometri di autonomia con un pieno di gasolio di 45 litri. Inoltre, Fiat Fiorino Qubo equipaggiato con questo propulsore si conferma una vettura rispettosa dell’ambiente - alcune versioni hanno valori di CO2 inferiore a 120 g/km – e se dotata di filtro anti-particolato raggiunge livelli di emissione del particolato pari a 0.005 g/km. Ottime anche le performance del 1.4 8v da 73 CV, sviluppato con particolare attenzione alle prestazioni e ai consumi. Il propulsore è abbinato a un cambio meccanico a cinque marce e raggiunge una velocità massima di 155 km/h a fronte di consumi contenuti: nel ciclo combinato fa registrare 7,0 l/100km.
Fiat Fiorino nella configurazione a “5 posti” viene proposto in due allestimenti (Active e Dynamic). Il primo più essenziale ed informale mentre il secondo più ricco e completo; nove colori di carrozzeria e due tipologie di rivestimenti.
Fiat nuova 500 Abarth Esseesse
Fiat nuova 500 Abarth Esseesse. Altra novità Fiat, o meglio Abarth, prevista per il Salone di Parigi, ecco la versione Esseesse del piccolo Scorpione.
Il ritorno del “cinquino” ha agitato per bene le acque fin troppo placide del mercato automobilistico, specie nel settore delle citycar. Merito del grande fascino esercitato ancor oggi dal modello d'origine, rimasto nel cuore di giovani e non come mito dell'Italia che fu, ma anche della nuova aria che tira in quel di Torino. Si è finalmente capito, dopo qualche passo falso, che le vetture devono innanzitutto colpire il cuore, per poi confermare il feeling del primo impatto con contenuti tecnici e qualitativi al livello delle concorrenti. Ecco pronta una versione estrema della 500 Abarth, denominata con il nostalgico acronimi 'Esseesse' equivalente nella storia Abarth a successi sportivi di rilievo.
Modestia a parteDi fronte alla recente Grande Punto Abarth Concept, molti hanno storto il naso. Troppo vistosa, troppo carica, troppo impaziente di mettere in mostra le sue doti. Una osservazione che non trova fondamento nella storia del preparatore italo-austriaco: le sue elaborazioni non hanno mai nascosto la vocazione corsaiola, ricorrendo a piallature estetiche. Abarth significa tuning vecchio stampo, ossia personalizzazione massima e tecnica spinta al limite: le vecchie 500 scoppiettavano, si facevano sentire, erano un po' i “Lemmings” della strada, pur essendo immuni da qualsiasi critica.
La nuova Fiat 500 Abarth Esseesse, la versione al top, sembra sulla buona strada. Le camuffature annebbiano la linea degli spoiler, ossia la parte su cui si concentrano gli interventi, lasciando comunque intravedere prese d'aria evidenti e bombature decise. Il doppio terminale di scarico posteriore, dalle dimensioni cospicue, riporta alla mente le marmitte che hanno reso celebre il preparatore, mentre sotto il cofano dovrebbe essere piazzato il nuovo 1.4 T-Jet con kit da 150 cavalli. Un incremento sensibile rispetto ai 135 per la 500 Abarth standard, capaci di far raggiungere alla nuova piccola di casa Fiat prestazioni da vero Scorpione.
Divagazioni sul tema...Qui si interrompono le certezze, poche a dir la verità, sugli allestimenti ipersportivi della nuova 500. Ci permettiamo quindi qualche “pensierino della sera”, ossia la trascrizione dei pensieri che ci balzano per la testa mentre osserviamo le prime immagini rubate.
Le preparazioni Abarth si distinguevano per marcati interventi meccanici, sulla struttura stessa del propulsore: perchè non adottare quindi sulla nuova 500 un differenziale anteriore autobloccante esclusivo? Le doti dinamiche farebbero un balzo in avanti, lasciando le briciole alla concorrenza ancorata su sistemi più tradizionali. Questo senza addentrarci in pericolose considerazioni sulla fattibilità tecnica dell'impianto, e rimanendo nell'ambito del... sogno di uno smanettone di fine estate.
Ford Kuga
Ford Kuga. La crossover compatta Ford è un successo commerciale assai lusinghiero per la casa dell'ovale blu. A rafforzare l'immagine sportiva del modello arriva questa variante Individual, caratterizzata da un kit aerodinamico completamente inedito, capace di cambiare completamente volto alla vettura. Paraurti anteriore e posteriore, minigonne e spoiler della Kuga standard lasciano posto ad appendici aggressive e perfettamente raccordate al look "tagliente" della vettura.
A completare l'opera arrivano inediti cerchi in lega da 20 pollici, assetto super ribassato e il sostanzioso 2.5 litri turbo cinque cilindri della Focus ST. Questo propulsore eroga 200 cavalli nella configurazione dedicata alla Kuga abbinati a considerevoli valori di coppia.
GEM Peapod 
GEM Peapod GEM, società di Chrysler LLC, presenta il veicolo elettrico Peapod, esteticamente si presenta come un piccolo guscio dalle linee pulite, ma l'intento primo è il rispetto per l'ambiente, Peapod è elettrico, alimentato a batteria, ecologico, privo di carburante e ad emissioni zero.
L’orientamento ‘user friendly’ del veicolo, denominato GEM Peapod, è accentuato dalla consolle centrale di nuovo disegno che offrirà al Cliente l’integrazione per l’iPod e l’operatività ‘hands free’ dell’iPhone. Ulteriori innovazioni comprendono sedili ergonomici e avvolgenti dall’apposita struttura reticolata per consentire la circolazione d’aria ed un maggior comfort per gli occupanti. I sedili sono realizzati con materiali ecologici riciclati e riciclabili.
I veicoli elettrici a breve raggio GEM raggiungono una velocità massima di 40 km/h e garantiscono un’autonomia fino a 50 km per singola carica di batteria. L’autonomia si estende attraverso l’utilizzo della frenata rigenerativa. I modelli GEM sono omologati per circolare in oltre 40 stati. I veicoli possono essere ricaricati in qualsiasi momento e luogo attraverso una presa standard da 110 volt. Il tempo di ricarica è di circa 6-8 ore.
"Abbiamo sviluppato il linguaggio stilistico di GEM per esprimere meglio il suo carattere ecologico e la sua immagine positiva" ha dichiarato Peter Arnell, Chief Innovation Officer di Chrysler LLC, responsabile del processo di progettazione e di realizzazione "Questi veicoli non utilizzano benzina e non emettono sostanze inquinanti. Sia che si utilizzino per uno spostamento vicino casa o per andare sul posto di lavoro, il Peapod di GEM rappresenta il mezzo ideale per contribuire alla salvaguardia del pianeta in termini di ecosostenibilità" ha aggiunto Arnell.
Chrysler LLC presenterà il nuovo styling GEM destinato alla produzione nel 2009, il giorno 23 settembre presso la sede centrale della società. La GEM completamente rinnovata entrerà in produzione nel 2009.
"Nell’ultimo decennio, GEM ha consolidato la propria fama come produttore dei veicoli a trazione esclusivamente elettrica a batteria più tecnologicamente avanzati a livello nazionale" ha dichiarato Rick Kasper, President e COO di GEM "Abbiamo raggiunto questo traguardo rispondendo alle esigenze dei nostri Clienti in fatto di sicurezza, funzionalità, versatilità e prestazioni nel segmento dei veicoli ecocompatibili" ha aggiunto Kasper.
Honda Odissey
Honda Odissey. Primo teaser per la nuova Honda Odissey, monovolume di grandi dimensioni molto apprezzata in giappone e pronta per debuttare con un modello completamente nuovo. Tutto tace per quanto concerne n'eventuale esportazione nei mercati europeo ed americano, anche se voci di corridoio vogliono la nuova Odissey pronta per il debutto presso il Salone dell'Auto di Parigi. Una vetrina prestigiosa come la kermesse francese è un'occasione ghiotta, capace di fornire visibilità mondiale preziosa anche per un modello come la Odissey, teoricamente confinata in terra nipponica.
Hyundai i20
Hyundai i20. Debutterà in diversi mercati mondiali nel primo trimestre del 2009 la nuova segmento B di casa Hyundai, denominata i20 seguendo il codice alfanumerico recentemente introdotto dalla casa coreana per identificare i propri modelli. La i20 è una vettura del tutto inedita, con un passo maggiore rispetto alla precedente Hyundai Getz e un design filante e gradevole.
Nessuna sorpresa sotto il profilo meccanico, la i20 è una classica hatchback a cinque porte munita di motore trasversale e trazione anteriore. La vera novità è la i20 blue. Basata sulla nuova i20, l’ultima nata della gamma i-blue, grazie ad alcune importanti modifiche, ha ulteriormente migliorato le già ottime prestazioni credenziali a livello ambientale. Questi miglioramenti sono stati realizzati senza compromettere la soddisfazione del guidatore.
Le modifiche-chiave effettuate allo scopo di ridurre significativamente le emissioni di CO2 e il consumo di carburante includono: copertura totale per il sotto-pavimento, riduzione di 15 mm nella distanza da terra, modifiche nella aerodinamica anteriore e posteriore, pneumatici ad alte prestazioni ma a bassa resistenza al rotolamento.
i20 blue viene presentata con motore diesel 1.4 CRDi che sviluppa 90CV e genera 220 Nm di coppia, insieme ad un sistema di trasmissione manuale a sei velocità invece delle solite cinque marce.
i20 “di serie” è già in grado di distinguersi per il basso livello di emissioni di CO2 e di consumo di carburante, nella versione “blue” questi valori sono stati ancor più accentuati, con emissioni di CO2 pari a soli 99g/km ed un consumo di 4 litri per 100 km.
Hyundai iX55
Hyundai iX55. Hyundai continua la sua ascesa, tanto che si vocifera che nel 2010 la Casa coreana presenterà il proprio team di Formula 1, segno di possibilità economiche sempre crescenti e della ricerca di un potenziamento del brand a livello soprattutto di marketing. Il mercato globale, d’altronde, premia la politica dei coreani e la loro risposta si concretizza con la “perlustrazione” di (per loro) nuovi segmenti: oggi siamo qui a presentarvi un’altra proposta per il segmento SUV, questa volta di grande dimensioni - i cosiddetti LUV (Luxury Utility Vehicle) -, ovvero Hyundai Veracruz, che in Italia (e in Europa) si chiamerà Hyundai iX55. L’idea è quella di sopperire ad una lacuna dell’offerta per poter concorrere con “grandi” del calibro di Audi Q7, BMW X5, Mercedes ML e Volvo XC90.
Estetica pulitaIn questo SUV di grandi dimensioni mancano slanci futuristici, il design è equilibrato ed in linea con il trend Hyundai. Possente nella stazza, filante quanto basta per immaginarlo in movimento, non risalta per le soluzioni estetiche, perfetto per un cliente che ambisce a standard qualitativi elevati senza però voler apparire più del dovuto. Il family feeling con Hyundai Santa Fe è evidente, anche se qui gli interni sono nettamente di un gradino più elevato. Sette posti a sedere veri, pelle, inserti in radica, sedili ergonomici e tecnologia a profusione: lusso e comfort, i due requisiti essenziali per una vettura come questa.
MotoriIl propulsore al lancio nel mercato interno è un 3.0 turbodiesel V6 capace di 240 CV, associato ad un cambio automatico a sei rapporti; ma le voci parlano anche di un benzina 3.8 V6 da 286 CV per i mercati occidentali, così come di un motore da 200 CV.
L’equipaggiamento naturalmente sarà completo di airbag frontali, laterali, per le ginocchia del guidatore e a tendina davanti e dietro, ABS, ESP, Cruise Control, fari a bixeno, tetto trasparente, sistema di navigazione satellitare e DVD, Bluetooth, sistema multimediale con schermo TFT, climatizzatore a zone e molto altro.
Prezzo?Il prezzo di Hyundai iX55 per ora non si conosce, ovviamente per potersi inserire in questo segmento sarà necessario un prezzo molto allettante, che possa rappresentare una vera alternativa più economica ai mostri europei.
Infiniti EX 37 Crossover
Infiniti EX 37 Crossover. Sul marchio di lusso della Nissan si è molto discusso negli ultimi tempi, soprattutto per quanto concerne il suo sbarco in Europa, decisamente atteso visto che alcuni modelli di questo marchio sono entrati nelle grazie di molti europei, tanto che alcuni lo hanno acquistato grazie ad importatori (è il caso del SUV Infiniti FX 35 per esempio).
Ora possiamo dirlo con certezza, perché è ormai ufficiale: il marchio Infiniti debutterà in Europa nel 2008, curando con attenzione la rete di vendita e cercando di creare un’immagine di estrema qualità ed esclusività, grazie ad una selezione dei rivenditori che sarà accurata e minuziosa.
Evidentemente questa strategia è sintomo di una palese sicurezza nel prodotto, Nissan è certa di offrire ai clienti europei un veicolo di qualità elevata, perciò ha tutte le intenzioni di curare lo sbarco nel vecchio continente nei minimi dettagli.
Infinity FX55
Infiniti FX55. Un ghepardo bionico. Ecco il soprannome che la stampa americana ha dedicato a furor di popolo all’Infiniti FX. Le ragioni sono semplici: il SUV giapponese è un concentrato di grinta, dotato di uno stile quantomeno aggressivo e spiccate attitudini stradali sportive. La prima generazione di Infiniti FX ha raggiunto gli USA nel lontano 2003, con due potenti motorizzazioni benzina: un V6 da 280 cavalli e un V8 accreditato di 320 puledri. E’ stato un successo senza precedenti per il marchio Infiniti, rendendo in breve tempo l’FX il SUV sportivo più ambito in Nord America. E’ giunto ora il momento della seconda generazione, incarnata nel nuovissimo Infiniti FX50. Differenza fondamentale con il predecessore sta nei mercati di destinazione, che comprendono oltre agli USA anche il vecchio continente. L’FX55 porta all’estremo i concetti estetici espressi dall’FX45: linea da coupè anabolizzato, fari anteriori bi-xenon tagliati con l’accetta e cofano enorme, da sportiva anni sessanta tipo BMW Z4, enormi cerchi in lega sportivi a sei razze di 21 pollici di diametro. Il mix è azzardato ma indubbiamente affascinante.
Kia Soul
Kia Soul. Primi scatti ufficiali per l'inedita Kia Soul, una delle stelle dell'imminente Salone dell'auto di Parigi. Immortalata in azione nella giungla metropolitana e non più immobile nello stand di una fiera, la nuova Kia Soul guadagna fascino e si conferma come una delle vetture più interessanti dell'autunno 2008. Il Salone di Londra acquista sempre più importanza, come dimostra la nutrita serie di novità giunte oltremanica da tutto il mondo. La Kia Soul è una compatta crossover disegnata dal centro stile californiano della casa coreana, ed è stata espressamente pensata per una clientela giovane e sportiva. Caratterizzata da un design moderno e giovanile, la Soul ha una fiancata muscolosa dotata di una linea di cintura piuttosto alta accompagnata da finestrini di ridotte dimensioni. Accattivante il posteriore dotato di una fanaleria a sviluppo verticale e da un portellone di ampie dimensioni, espressamente pensato per caricare meglio oggetti voluminosi.
Le dimensioni sono generose dentro e compatte fuori, con una lunghezza di 4.1 m, un'altezza di 1.61 m ed un passo di 2.55 m, la Kia Soul rientra nella categoria dei “piccoli” crossover. Arrivederci al Salone di Londra 2008 con maggiori dettagli sulla piccola, grande Kia Soul.
Lexus IS Coupè Cabriolet
Lexus IS Coupè Cabriolet. Per il momento si tratta solo di un un'indiscrezione, un rumor insistente che rimbalza nei maggiori siti internazionali dedicati al mondo delle quattro ruote: la vociferata coupè cabriolet marchiata Lexus dovrebbe esordire presso l'imminente Salone dell'auto di Parigi 2008. La base scelta è la berlina IS, in arrivo proprio a Parigi in versione aggiornata soprattutto nel frontale. Nulla ci è dato sapere sul versante tecnico e meccanico, ad eccezione del tetto: la nuova convertibile giapponese sarà munita di un hard top retrattile in metallo, al pari della esotica Lexus LS430 di qualche anno fà. L'immagine che potete vedere nella fotogallery di questo articolo si riferisce a un rendering della rivista giapponese Car-Top: il risultato finale dovrebbe beneficiare di una linea più armoniosa.
La nuova Lexus Coupè Cabriolet ha nel mirino la BMW Serie 3 Cabrio, ambita cabriolet a quattro posti anch'essa dotata di un comodo e sofisticato tetto in metallo. Conoscendo il marchio Lexus possiamo aspettarci qualità e finiture ai vertici della produzione mondiale, un nuovo oggetto del desiderio destinato a turbare i sogni di motli automobilisti. Arrivederci a Parigi con lo staff di Infomotori per conoscere tutti i segreti dello stand Lexus.
Lexus LF-Xh hybrid Concept
Lexus LF-Xh hybrid Concept. Il Salone di Tokyo stimola le squadre di casa, così in questi giorni assistiamo ad una fiumana di dichiarazioni e press release sulle novità che vedremo nell’ormai prossima kermesse nipponica.
In questo caso è il marchio di lusso di Toyota a farsi sentire, proponendo una concept car di sicuro impatto estetico, un SUV ibrido dall’animo palesemente sportivo.
Lexus LF-Xh hybrid nasce con lo stesso concept della supercar Lexus LF-A (che a quanto pare non mancherà a Tokyo), quindi abbinando performance ad ottimizzazione della componentistica e dei materiali. Le dimensioni sono quelle del SUV di grossa stazza, quindi i 4,8 metri di lunghezza lo collocano in un segmento piuttosto affollato, per un’altezza però che garantirà un’estetica coupeggiante molto in voga ultimamente.
Il propulsore 6 cilindri a V è abbinato ad un sistema di alimentazione elettrico, un ibrido su cui il colosso nipponico sta investendo tempo e denaro a quanto pare, viste le numerose applicazioni presentate negli ultimi tempi.
E’ evidente che questa Lexus LF-Xh hybrid Concept prefiguri le future fattezze dell’apprezzato Lexus RX, perciò vale la pena tener d’occhio il livello di accettazione che il pubblico giapponese dimostrerà per questo prototipo, perché potrebbe rivelarci qualcosa di più sul futuro del marchio Lexus.
Mazda Kiyora
Mazda Kiyora tradotto dal giapponese significa “pura e pulita” ed infatti, secondo l’intento della Casa nipponica, la concept nasce dagli elementi della Natura, in particolare l’acqua. Esprime la volontà di rendere più “naturali” gli ambienti urbani che sono oggi sempre più estesi. Quindi linee morbide, disegnate da rivoli d’acqua e studiate nel Centro Design Europa di Mazda. Fra le particolarità – sempre a proposito di acqua – un sistema di recupero, purificazione e stoccaggio dell’acqua piovana che viene poi conservata in un contenitore posto fra i due sedili anteriori ed è a disposizione degli occupanti, pronta per essere bevuta.
Equipaggia la Kiyora un 1.3 DISI (4 cilindri ad iniezione diretta) associato alla trasmissione automatica; il telaio in fibra di carbonio è stato studiato con l’obiettivo della leggerezza al fine di contenere al massimo le emissioni di Co2 che si attestano al di sotto dei 90 g/km.
Visionari gli interni, moderni, accoglienti tanto da adattarsi alla presenza degli occupanti, specialmente i sedili posteriori e la plancia comandi composta da cristalli che più che liquidi sembrano vivi, reagendo fisicamente al tatto. Le porte si aprono verso l’alto anche per facilitare salita e discesa in situazioni cittadine, il bagagliaio capiente abbastanza per contenere una valigia di grandi dimensioni, una valigetta ed un notebook. Tutto questo in un’auto più corta della Mazda 2 di circa 10 centimetri.
Mini Crossover Concept 
Mini Crossover. Era attesa da tempo e finalmente le prime notizie e le foto ufficiali sono state rivelate. Le quattro ruote motrici firmate Mini hanno deciso di presentarsi al mondo scegliendo il salone di Parigi per la prima assoluta.
La base di partenza è senza alcun dubbio la Mini Clubman, la lunghezza esterna del crossover supera i quattro metri, quattro porte, quattro sedili separati e, ripetiamo, quattro ruote motrici, un 4x4 ribadito in diversi dettagli!
Il primo cambiamento evidente riguarda proprio le misure, per la prima volta una Mini supera i 4 metri, larga 1,830 millimetri e alta 1,598 millimetri assieme a un passo di 2,606 millimetri sono misure che danno subito l'idea di un nuovo veicolo , un innovativo utilizzo e concezione della piccola per eccellenza.
Più alta della normale Mini, il nuovo concept dovrebbe montare un propulsore più potente, si suppone un diesel 1.6 quattro cilindri.
Esternamente i fascioni anteriori e posteriori, assieme ai passaruota, vogliono dare una veste più sportiva e in grado di affrontare terreni sterrati e situazioni off road un po' più impegnativi.
Fonte: Infomotori.com
