*Kurtis 92* |
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| Pechino 2008 - Russo e i guantoni del Dalai Lama
Nella finale dei massimi Clemente Russo cede 4-2 al russo Rakhim Chakhkiev che vendida così la sconfitta subita dall'azzurro ai mondiali di Chicago lo scorso anno
Il sogno di Clemente Russo di conquistare la medaglia d'oro a Pechino si infrange sotto i colpi di Rakhim Chakhkiev. Il suo avversario della finale dei massimi si prende una bella rivincita, dopo essere stato sconfitto dal pugile campano lo scorso anno nella finale dei Mondiali di Chicago.
Russo alla vigilia si era detto convinto di poter vincere l'oro, ma nel match più importamte della carriera l'allievo di Damiani è mancato proprio ad un passo dal traguardo. Russo ha iniziato con la consueta spavalderia ma si è avuta subito la sensazione che non sarebbe stata una passeggiata come la semifinale contro Wilder. Dopo la prima ripresa, difatti, Chakhiev si portava già in vantaggio (1-0) per poi andare di nuovo a segno nel secondo round, che l'azzurro però era bravo a chiudere agganciando la parità (2-2). Nella terza ripresa non accadeva nulla di particolare, così il destino dei due pugili si decideva negli ultimi due minuti. Chakhkiev allungava subito sul 3-2 e poi infliggeva un altro colpo all'azzurro a poco più di 30" dalla fine. Per Russo non c'era nulla da fare, mentre il suo avversario controllava legando spesso e facendo così scorrere inesorabilmente il tempo.
Per il 26enne poliziotto di Caserta l'argento rimane un grande risultato ma parlare di occasione mancata non è fuori luogo così come confermano le lacrime di Russo sul podio (nella foto). La boxe italiana è comunque tornata alla ribalta grazie alle tre medaglie di Pechino,e una di questa può ancora essere del metallo più prezioso. Domani Cammarelle deve battere il cinese Zhang per riscattare il ko di Russo e regalare a se stesso e all'Italia la gioia più grande.
Clemente Russo sceso dal podio risponde definitivamente anche alle polemiche che lo avevano visto protagonista prima dei giochi, quando aveva polemizzato con la ministro Meloni che avrebbe preferito che gli atleti azzurri boicottassero i giochi: "Voglio regalare i miei guantoni al Dalai Lama. Perché è un gesto magari insignificante, ma che mi sento di fare".
Una medaglia con tre dediche: "Me stesso, i ragazzi di Marcianise e tutti coloro che soffrono qui in Cina, perché penso che dopo le Olimpiadi le cose possano migliorare. E Pechino oggi mi sembra già un po' migliore".
Chiusa anche la polemica con la Meloni: "L'abbraccerò e la ringrazierò perchè mi ha augurato "in bocca al lupo" prima dell'inizio dei Giochi e mi ha portato fortuna. Mi aveva detto che avrei vinto la medaglia ed ho preso l'argento. Il mio pensiero al Dalai Lama? E' una cosa solo mia: ma spero che anche tanti altri atleti facciano qualcosa di simile".
Cerimonia di chiusura: Russo portabandiera azzurro
Sara` il pugile Clemente Russo l’alfiere azzurro nella Cerimonia di chiusura dei Giochi di Pechino, in programma domani. Allo stadio Olimpico di Pechino (a partire dalle ore 14.00 italiane, 20.00 locali), il vincitore della medaglia d’argento nei pesi massimi portera` la bandiera consegnata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ad Antonio Rossi (portabandiera alla Cerimonia d’apertura) prima della partenza degli azzurri per Pechino.
Ad annunciare la nomina di Russo e` stato il capodelegazione italiano a Pechino, Raffaele Pagnozzi, durante la cerimonia di premiazione del pugile di Marcianise.Fonte: Eurosport
Come avrete notato nel titolo, ho evidenziato la parola "argento" in color oro... Non è stato uno sbaglio, perché Russo ha perso quest'incontro perché gli hanno negato ben 4 punti che gli sarebbero bastati per vincere la finale con due lunghezze di vantaggio sull'avversario!!! Chakhkiev è stato scorretto e in più ha ricevuto dei punti per colpi non regolari, come lo stesso Russo ha detto in un'intervista che ho sentito per radio!!! Aveva vinto lui, non è giusto!!! Ancora una volta la giuria olimpica ha penalizzato l'Italia!!! E' una vergogna...  E per tutta risposta, Russo sarà il portabandiera dell'Italia durante la cerimonia di chiusura delle Olimpiadi, domani!!! E io, da Italiano e anche Napoletano, sono orgoglioso di lui!!!  Bravo Clemente!!!  
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