*Kurtis 92* |
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| Pechino 2008 - Emozioni dal K2, grande bronzo!
Facchin e Scaduto conquistano il terzo posto in una rimonta entusiasmante nel finale di gara. Oro alla Germania e argento alla Danimarca, ma i due italiani raccoglievano la pesante eredità del duo Rossi/Scarpa, il cui record del mondo resiste ancora
Meraviglioso risultato per l'armo italiano del kayak nella specialità 1000m del K2. Gli azzurri Andrea Facchin e Antonio Scaduto hanno conquistato un bronzo splendido soprattuto per il modo in cui è arrivato, al fotofinish.
I due canoisti raccoglievano un'eredità pesante, quella del duo da record del mondo in carica formato da Rossi e Scarpa. Ripetere le gesta del nostro portabandiera era difficile, soprattutto per l'evidente stato di forma dell'equipaggio tedesco, formato da Hollstein e Ihle, che è riuscito a conquistare l'oro con un buon vantaggio, acquisito con una marcia in più nella seconda parte di gara.
L'argento è andato alla Danimarca di Knudsen e Poulsen e per il bronzo si è dovuto aspettare di vedere il fermoimmagine dell'arrivo: in bagarre l'Italia e l'armo polacco, ma per una manciata di centesimi la medaglia è andata proprio alla coppia veneto-sicula, che si è lanciata subito in acqua per i festeggiamenti.
"Non posso credere che ce l'abbiamo fatta! - ha detto Facchin dopo essere riemerso - E' troppo bello! Abbiamo fatto una grande rimonta sul finale, ma non pensavo che fossimo riusciti ad arrivare terzi".
"E' una grande emozione - ha confermato Scaduto - Eccoci qua! Era difficile raccogliere il testimone di Rossi e Scarpa ed era da quattro anni che aspettavamo questo momento. Oggi abbiamo dimostrato che ci siamo noi, Facchin e Scaduto, e abbiamo onorato la tradizione".
Le ragazze del K4 sono state invece meno fortunate e sono arrivate ottave nella finale dei 500m. Comunque complimenti alle nostre Cicali, Galiotto, Sgroi e Fagioli.
Piccola delusione infine dal K4 1000 m capitanato proprio da Antonio Rossi. L'equipaggio formato anche da Benedini, Ricchetti e Piemonte non è riuscito nella rimonta e si è piazzato solo quarto, alle spalle di Bielorussia, Slovacchia e Germania. Il nostro portabandiera si è comunque dichiarato soddisfatto: "Non è una sconfitta, ho dimostrato di poter fare ancora bene, di non essere il vecchietto del circo. Sarebbe stato ben diverso se avvessi chiuso la mia ultima Olimpiade al nono posto".Fonte: Eurosport
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