La Nuova Genesi

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Rodnie_Logan
view post Posted on 26/3/2008, 16:32     +1   -1




Capitolo I:la Neo Genesi e Neo Sapiens
Si dice che i mostri,gli alieni,i fantasmi non esistono,dopo aver letto questa storia penso che sui mostri qualcuno cambierà opinione,sulle aberrazioni e sulle mostruosità che si possono compiere su un essere vivente qualcuno si rivolterà da dentro e con uno sguardo di sdegno potrebbe finire di leggere questa storia.
Pace a quegli stupidi,io sono solo un attore di questa grande commedia. Tutta la storia parte dagli esperimenti compiuti su un bambino e su una bambina:
Fine 1980 ore 23:35
Il professore George Wisler e la scienziata Yoko Yatsumi stanno concludendo le loro osservazioni.
“… adattamento cromosomico” “Assente sia su Eve sia su Adam,anzi le cellule hanno preferito che il cromosoma ristrutturante Omega-04 diventasse il 47° cromosoma del corredo” “Modellamento muscolare e organico” “Fievole su Eve,discreto su Adam,entrambi sembrano essere immuni ad ogni tipo di malattia,entrambi sono sterili,con gli esperimenti fatti sulle loro cellule sessuali, opportunamente maturate,si è visto che sia quelle di Adam sia quelle di Eve non sono in grado di proporre un numero aploide e,sebbene entrambi gli apparati siano ben formati,le cellule non riescono a “vivere” e muoiono nel lasso di poco tempo” “Riadattamento cerebrale e del sistema nervoso centrale” “Apparentemente assente”. Yatsumi non finisce di pronunciare l’ultima parola che Wisler sbotta di colpo pronunciando “Yoko basta,chiudiamo bottega,ci siamo sbattuti solo per questi risultati cosi scadenti,a quanto pare il progetto Neo Sapiens è solo un sogno,la scoperta di questo cromosoma artificiale è stata inutile se non si possono sfruttare le possibilità che ci può dare.” “George,ci deve essere una scappatoia,ti ricordo che solo questi due bambini hanno mostrato una compatibilità al cromosoma Omega-04,non possiamo buttare tutto il nostro lavoro cosi” “Yoko non possiamo essere Dio,possiamo solo presentare un nuovo progetto al capoccia” “Ma dove lo troviamo il bimbo-campione per la sperimentazione?” “Preleva delle cellule da Adam e Eve da li faremo un riassemblamento cromosomico scegliendo i migliori cromosomi” “Ok,di Andrew e Eva che ne facciamo poi” “Portali in un orfanotrofio” “Va bene,buon Capodanno George” “Anche a te Yoko”
Quella stessa sera sia Andrew sia Eva,rispettivamente Adam e Eve,furono esposti davanti un orfanotrofio,in quel momento,sia Yoko sia Wisler non si erano resi conto che i due piccoli stavano cambiando…
1 anno dopo…
Wisler stava analizzando campioni di sangue delle due cavie,che ha battezzato con il nome Albert e Gabriel,sebbene per il nuovo progetto si chiameranno rispettivamente Kain e Habel.
Wisler è rimasto stupefatto dai risultati del progetto Kain,invece del l’altro ha visto gli stessi risultati dell’altro progetto,ma poco importava finalmente aveva ottenuto gli esiti sperati.
Habel,o meglio Gabriel farà la stessa fine di quegli altri due,ma come l’anno prima Wisler non si rendeva conto che il piccolo stava mutando…

Capitolo II:i risultati della prima progettazione
Inizio 2008 ore 00.05
Eva,come ogni sera,esce dal suo appartamento per compiere una nuova rapina,il suo obbiettivo stavolta era il nuovo museo di minerali che costudisce un diamante,grosso quanto una mano e di colore lievemente rossiccio,per queste caratteristiche viene chiamato “palmo del diavolo”ed è stato valutato 500000$.
Una somma così grossa gli farebbe certamente comodo e lei non è tipo che perde tempo.
Eva è una bellissima ragazza:occhi verdi,capelli lunghi fino alle spalle di colore biondo cenere e tutti i numeri per far venire i bollori anche a un monaco. Malgrado ciò lei si sente diversa dalle altre ragazze,sa di avere qualcosa dentro che la rende diversa,unica. Lo ha notato dal fatto che è particolarmente forte,quando si taglia,la ferita rimargina subito,non si è mai ammalata.
Ma la cosa più strana è che quando è arrabbiata o spaventata riesce ad appiccare fuoco alla minaccia. È stranamente capace di controllare in maniera incredibile il suo corpo,al punto che potrebbe essere capace di arrampicarsi su uno specchio.
Nella sua attività è particolarmente brava a tal punto da essere la ladra più ricercata a Los Angeles,la sua taglia ha raggiunto il milione di dollari,neanche lei ci crede,pensa sempre che,all’inizio, lo ha fatto per gioco.
Eva ha però un nemico pericoloso,un poliziotto particolarmente abile a svolgere le indagini,per lei non sarebbe un problema cosi grosso se non ché questo poliziotto è il suo ragazzo e teme che prima o poi possa venire a conoscenza della attività che lei svolge.
Arrivata alla finestra del piano più elevato,tira fuori una lama al diamante,incide il vetro e apre la finestra dalla manica interna. Poi caccia fuori della polvere di gesso,la soffia e tramite questo semplice trucco riesce scoprire i laser nascosti. Infine caccia fuori una serie di specchi per deflettere i laser e passare modo sicuro.
Si avvia verso un lungo corridoio,si ferma perché ha intravisto una guardia,prende la sua pistola anestetizzante e gli spara un colpo.
Nasconde il corpo,controlla la targhetta(vi trova scritto Jeremy) e contraffa la telecamera mettendo una cassetta a circuito chiuso.
Da lontano ode i passi di un’altra guardia si occulta,dietro una colonna. Come la guardia si avvicina a lei lo prende al collo lo mette a terra e gli dice sensualmente “Bello ci sono altre guardie” “Dannata puttana,che ca.zo vuoi?”,allora lei con molta calma ribadisce”Brutto grassone pezzo di m.rda,rispondi o ti sego la giugulare” “Ok-Ok stai calma,oltre a Jeremy,non c’è più nessuno” e dopo un “Grazie caro”gli suona in testa la pistola per stordirlo.
Infine chiude la sua serata andando nella saletta dov’è conservato il prezioso,bypassa il sistema d’allarme con il suo palmare e come niente fosse si impadronisce del “palmo del diavolo”.

Il giorno dopo 8.30
Andrew si sveglia dopo una serata insonne con la sua dolce metà,Eva,prende il cellulare e risponde alla telefonata “Pronto,qui parla il poliziotto più super della città” “Poliziotto più super della città, alza le tue fottute chiappe dal letto e ascolta,la ladra più put.ana ha colpito ancora,cosi mi chiedevo, chi sa le indagini del pluridecorato agente Carligan come vanno?” “Sono sempre alla stessa conclusione,ho bisogno di più prove e testimonianze” “E dei Sons of Fear?” “Li ho indagato su alcuni ristoranti che hanno distrutto di recente,i ristoratori hanno sempre detto che si presentavano degli strani tizi vestiti in nero,con uno stemma sulla schiena a forma di Demone,e proprio ieri ho mandato i proprietari dei locali al distretto per fare un identikit” “Ok agente,però alzati e fai una un’ispezione al museo di minerali da poco aperto,la tr.ia è passata li mentre tu facevi baldoria stanotte” “Sempre a sfottere,comandante Burton” chiude il cellulare e dopo essersi alzato si veste,fa un po’ di piegamenti per sgranchire le ossa,da un bacio alla sua ragazza,che sonnecchiante,gli chiede cosa va a fare,lui come ogni mattina,gli risponde “Il mio porco lavoro,a stasera”. La poverina è da quanto sta con lui che sente la sempre stessa cosa,ogni mattina. Così Andrew prende le chiavi della sua Ford Mustang nera del ’69 ed esce di casa. Andrew è diverso dalle persone comuni,lo sa. Non si è mai ammalato,le sue ferite rimarginano in fretta,sopporta fatiche enormi senza alcun problema,possiede una vista molto acuta. La cosa più strana che gli è capitata è stata quella di appiccare fuoco alla mano di uno che lo stava aggredendo. Lui sapeva che lo aveva voluto,ma non sapeva spiegarsi come aveva fatto. Com’è Andrew? Uno con capelli neri,un sorriso sempre stampato in faccia e battuta pronta,un fisico muscoloso ma non eccessivamente grande ed è uno che non ubbidisce MAI agli ordini del suo superiore. Grazie al suo addestramento nei SEAL,ha imparato ha sparare con tale precisione,che un suo collega per ironizzare cacciò fuori una battuta del tipo “è cosi bravo a sparare che sarebbe in grado di colpire le chiappe di un bastardo da un miglio”. Lui ha imparato da una che gli insegnò tutto sull’essere cecchino,tutti nello squadrone dove lavorava Andrew la chiamavano MASTER,questa donna però è morta per mano di un assassino chiamato JACKAL. Tornando a Andrew,come ogni mattina esce dall’abitazione della sua ragazza e,con i deep purple ad alto volume che gli rombano nelle orecchie,va dal suo meccanico di fiducia,tale Suggs per far controllare la sua fuoriserie tutta modificata. Ma oltre a questo,Suggs gli fornisce un listino di armi appena uscite. Diciamo che Suggs gestisce anche un piccolo traffico illegale di armi. Andrew,insieme a questo suo amico e,fra un po’,un'altra persona,lavora in incognito per tenere il mondo quanto più possibile in armonia. Tutti quanto voi,senza torto,direste che è una specie di supereroe.
Non appena arriva all’officina saluta il suo amico. Com’è Suggs? Anche lui con la battuta sempre pronta,Suggs è un 2.10m di soli muscoli,testa calva,col pizzetto e un sigaro sempre accesso,anche lui è stato un SEAL,solo che Andrew era un cecchino,lui era un addetto agli esplosivi. Il fatto che sia un addetto agli esplosivi fa anche capire i suoi modi di fare. Suggs saluto l’amico e dice “Senti Andrew sono 4 mesi di arretrati da pagare,mi devi ancora 90000$ di modifiche per la tua Ford,mi chiedevo quando volevi pagare?” “Suggs,tratti cosi un amico appena arrivato,sta tranquillo,i miei prossimi due stipendi te li porto direttamente a te” “No,vedi Andrew tu come super poliziotto guadagni 15000$ al mese,io come meccanico NORMALE guadagno 2000$ al mese” “Suggs menti,è tutte la gare clandestine che vinci e per le quale io chiudo sempre gli occhi,mi dovresti come minimo fare uno sconto” “Andrew anche tu gareggi nelle gare del mio giro,ma la cosa brutta è che con una ca.zo di Mustang del ’69 riesci a sempre vincere e con i tuoi guadagni clandestini tu riesci ad arrivare a 35000$ al mese” “Dai,Suggs,non ti arrabbiare pensavo di essere tuo amico?” “Tu sei mio amico,ma proprio per tenere fede alla nostra amicizia che stamattina ho chiesto a Han di prelevare i soldi che mi dovevi dal tuo conto corrente tramite i suoi sistemi di hacker” “Suggs sei un bastardo ma non per questo stamattina facciamo a botte,piuttosto chiama Han,gli devo commissionare una ricerca sui Sons of Fear” e questo fa capire come Andrew sia un poliziotto non in regola per dare la mazzetta ad un hacker.

Capitolo III:i risultati della seconda progettazione
Stesso giorno ore 9.30
Albert,come ogni 2° del mese,aspetta i guadagni dei suoi sporchi giri:racket,scommesse clandestine,rapine,vendita clandestina di armi e omicidi su commissione. Con una banda di criminali enorme sparsa in tutto il globo,i Sons of Fear,Albert è diventato il criminale più ricercato nel mondo,ma è anche il più pericoloso. Veste sempre con un smoking nero,con occhiali da sole scuri che gli nascondono volutamente parte del viso che è per metà orientale metà caucasico,capelli alla marine di color biondo. Albert non è un essere umano qualunque. Lui sa di essere una creazione,per verificare un ricerca condotta da alcuni scienziati di una ditta che avevano fatto una scoperta. Questa azienda aveva fatto molti esperimenti per creare l’uomo perfetto,ma tutti molto scadenti. Lui è stato l’esperimento che ha avuto i migliore risultati. Albert tutto questo lo sapeva,ma siccome pensava che lo trattavano come una macchina,lui avrebbe detto che veniva trattato come un animale,decise di testa sua di distruggere tutto. Lui non sa che fine avesse fatto lo scienziato che lo aveva messo al mondo,dopo aver distrutto il laboratorio si era sincerato che fosse ancora vivo. Lo cercava perché potesse potenziare le sue capacità. Ma il fine ultimo di Albert era quello di cercare tutti gli altri esperimenti:li voleva distruggere,voleva essere il solo a possedere quella potenza:lui riusciva a guarire molto in fretta dalle ferite,era fisicamente forte sebbene non avesse una grossa muscolatura,era velocissimo nella corsa,era capace di creare forti fiammate,riusciva a manipolare l’elettricità. In qualche modo,è persino capace di manipolare il magnetismo della terra. Creare una banda criminale gli permetteva di essere economicamente autosufficiente e avere criminali al proprio servizio in tutto il globo gli permetteva di sapere dove trovare tutti i suoi simili. Se solo non avesse quel maledetto sbirro che sta indagando sulla sua banda. Ogni giorno arrestano dei suoi compagni,non che gli interessi più di tanto,ma teme sempre una soffiata. Inoltre in quel periodo la ladra più ricercata d’America aveva fatto irruzione nelle sue proprietà,non che avesse rubato qualcosa,ma aveva trafugato nei suoi documenti personali,nelle informazioni che gli mancavano c’erano dai dati sperimentali sulla sua creazione e su tutti gli altri esperimenti. Lui è sempre più convinto che quella ladra sia il progetto Eve,l’unico sviluppato su un essere umano di sesso femminile. Ora siede sulla sua poltrona e sta pensando come tempo fa stava in Medio Oriente e aveva incontrato il suo gemello,lui e quel altro erano dello stesso progetto,conosciuti in quella maledetta azienda come Kain e Habel,era cosi vicino da farlo fuori ma gli ordini superiori dei suoi capi,i bastardi che lo esaminavano,volevano che Habel venisse catturato per poterlo analizzare. Questo diventerà uno dei tanti motivi che lo porteranno a distruggere la ditta farmaceutica che lo aveva messo al mondo.
Ore 10.30
Gabriel Swinsor si è appena svegliato,stava aspettando la visita di uno sbirro,un certo Andrew Carligan. Si era documentato su questo agente di polizia,pluridecorato per il suo intuito nella risoluzione dei casi e,guarda un po’,è stato stesso lo sbirro che lo aveva sbattuto in prigione,l’accusa fu di pirateria informatica. Infatti Gabriel è un mago dell’elettronica e del informatica,sa trovare tutte le notizie che vuole e sa bypassare qualsiasi sistema elettronico. Sa che questo Andrew è un ottimo tiratore e che ha ricevuto un addestramento SEAL,ma sa pure che non è un poliziotto in regola,sa che da mazzette ad alcuni hacker per trovare in fretta delle notizie e delle prove sui casi che risolve. Potrebbe far leva su questo per toglierselo di torno. Ma la cosa che più gli dà fastidio è il fatto che il poliziotto lo tiene sotto arresto domiciliare. Cosi non gli resta che ascoltare cosa lo sbirro a da dire. Infatti sembra che Andrew vuole fargli un offerta su una cosa,gliel’aveva chiesto una settimana fa quando era uscito di prigione per il cambio della condanna. Questa persona è stata l’unica che l’ho aveva ascoltato. Gabriel non ha un rapporto con qualcuno da molto tempo. I genitori della famiglia adottiva che l’ho aveva preso sono morti e il suo unico fratello non sa che fine abbia fatto. Gabriel ha combattuto in Medio Oriente per la causa curda,suo padre adottivo era un marine che aveva sposato un donna curda e per tale ragione andò in Kurdistan per combattere per la causa dei ribelli. Quando Gabriel e suo fratello maggiore Maximilian divennero adulti,i due fratelli aiutarono il padre. Purtroppo da li a poco il padre morì in un assalto:stavano per attaccare un camion militare iracheno,ma il gruppo dei tre fu colto di sorpresa. Il padre fu colpito alla testa(se Gabriel ci ripensa,non ha avuto nemmeno il tempo di aiutarlo),il fratello fu ferito dalle schegge di una granata e per questo spera sia ancora vivo,lui invece stava per andare in aiuto almeno al fratello ma fu attaccato da uno che sembrava avere stranamente il suo stesso viso,stessa corporatura,non che abbia avuto il tempo di mettere a fuoco l’immagine,ma quella scena di questo tipo che gli viene addosso e gli tira una serie di pugni non la scorda,dopo quella scazzottata era svenuto. Ancora oggi non capisce perché non sia morto. Ora si guarda nello specchio che riflette la sua immagine,magrolino,ma con una forza enorme,è incredibilmente resistente al dolore e le sue ferite rimarginano subito. Quando ha paura,il suo corpo si carica di adrenalina e questo incredibile passaggio di forza è come se riuscisse a sentirlo,in quegli istanti si sente invincibile. In certi momenti riesce a correre così velocemente che riesce a creare il vuoto attorno a se per un raggio di 2 metri. Per chiudere si scruta il volto,capelli rossicci disordinati e occhi scuri,un viso misto all’orientale e il caucasico. Del periodo successivo da quando era svenuto in Kurdistan non ricorda niente,è come se per quel ciclo di tempo avesse dormito,ricorda solo che un giorno si ritrova nudo e pieno di sonde sul corpo,steso su un letto,tutto attorno a sé è distrutto, dai cavi che aveva addosso pensava che qualcuno lo avesse studiato,al collo portava una medaglietta con su scritto Habel. Da li a poco iniziò a commettere quei crimini informatici solo per capire se stesso chi diavolo fosse. Dopo questa panoramica di se stesso,guardò la finestra,già da un po’ di tempo un furgone messo di fronte al suo appartamento,sapeva che nel veicolo c’erano degli agenti federali. In questo momento sta pensando che aveva anche estorto qualche informazione al FBI. Poi vede da lontano l’auto sportiva nera di Andrew. L’auto si ferma davanti al palazzo,cosi vede uscire Andrew dal suo veicolo. Qualche istante dopo che il ragazzo era entrato,Gabriel sente battere alla porta del suo appartamento come un ossesso,da questo aveva capito che il poliziotto era arrivato. Gli apre e gli dice”C’è bisogno di fare l’idiota alla porta per capire che sei arrivato?”,Andrew lo squadra e conferma “è molto probabile se non sicuro al 100%. Comunque,ero venuto qui per parlarti di quella cosa. Tu mi hai raccontato che cercavi informazioni da Internet per sapere chi sei perché hai detto che non ti sentivi un normale essere umano,la mia proposta era che se mi aiuti a tenere salda la situazione militare mondiale,penso che potrai venire a conoscenza di chi sei veramente,ho bisogno del tuo supporto da hacker gratuito e possibilmente devi aiutarmi nelle operazioni,in cambio io al termine di tutte le possibili missioni che potremmo fare io ti scagionerò,cosa ne pensi?” “Agente l’offerta è allettante,ma perché non fa fare tutto all’esercito americano?” “Perché è meglio che sia l’esercito sia i civili non vengano a conoscenza di quello che facciamo,infatti quello che noi realizziamo è parecchio illegale. Questo è il miglior notebook che ho trovato in circolazione e l’appartamento è fornita di una rete Internet superveloce coperta dalla polizia,il tuo primo compito è quello di cercare tutte le possibili notizie sui Sons of Fear e sui loro traffici.” “Niente di più facile,agente” “Chiamami Andrew,non siamo mica al penitenziario.”

Capitolo IV:le danze iniziano
Parte I
5 gennaio 2008 ore 2.30
Eva dopo aver commesso l’ennesimo furto ritorna alla sua auto,accende il motore e va al $ugg$Garage,garage aperto da un nero per truccare le auto,però lei sa che li vive anche Han Maeda,uno degli hacker più bravi di Los Angeles. Han oltre al suo lavoro è anche un bravo biologo e lei dopo che aveva letto le informazioni trovate nella proprietà di Albert Kain,un noto finanziere. Lei sa benissimo che quella villa appartiene al capo dei Sons of Fear. Comunque lette quei documenti sul progetto Neo Sapiens e sul progetto Adam & Eve si è presa un colpo,lei sta pensando seriamente di essere quello schifo che ha letto su quei maledetti fogli. Quindi ha deciso di farsi analizzare per scoprire la verità. Arrivata all’officina prende il suo equipaggiamento ed esce dall’auto…

Stesso istante
Suggs stava per chiudere quando vede arrivare una Mercedes nera. Il colore l’ha un po’ insospettito,pensa che quelli sono agenti in borghese e date le attività illecite che compie pensa che sono venuti per metterlo al gabbio. Vede uscire una persona dall’auto, riesce a vedere una specie di pistola nella mano del tipo,sta pensando che non è uno sbirro,ma uno degli sgherri dei Sons of Fear.
Prende una chiave inglese e spegne la luce. Come il tizio gli passa davanti gli tira un colpo con la chiave e stordisce il malintenzionato,trascina dentro il corpo e chiude l’officina…

Un’ora dopo
Eva sentiva un gran malore alla testa. Ha una strana sensazione di sangue alla testa,chi l’ha colpita la messa appesa per i piedi al soffitto. Sente il tlac-tlac di un fucile appena caricato e un “finalmente ti sei,svegliata tr.ia” davanti a sé c’è un nero enorme che gli punta contro un fucile Remington da caccia. “Dannata tr.ia,chi sei e cosa volevi fare?Parla o ti spara una cartuccia al sale.” Da una stanza esce un tipo asiatico,capelli neri e con occhiali che dice”Suggs che sta succedendo? Che ci fa quella ragazza attaccata al soffitto?” “Han questa pu.tana è venuta qui con losche intenzioni.” Eva a quel punto dice “Tu sei Han Maeda?” “Si,ma tu chi sei?” “Il mio nome è Eva,sono la famosa ladra su cui poliziotti conducono delle indagini. Devo chiederti di analizzare il mio corpo?” “Hai visto Han,è una put.ana. Vuole anche farlo,spogliamola e divertiamoci un po’” “Suggs non hai capito,vuole che io faccia delle analisi biologiche del suo corpo.” “Vuoi godertela da solo?” “No,devo semplicemente fare delle analisi dei suoi liquidi e tessuti. Comunque chi ti dice che accetterò? Non potevi andare in un ospedale?” “Penso che non rifiuti 20000$,questa è la risposta alla prima domanda. La seconda risposta è che c’è qualcosa che è meglio che la sanno due delinquenti,piuttosto che un delinquente e un medico” “Ok,vieni in camera mia”…

Ore 10.45
Gabriel ha appena finito di stampare dei dati per Andrew. Nello stesso istante alla porta sente “l’ossesso di Andrew”e capisce che è arrivato,gli apre la porta e dice “é da quattro giorni che mi rifili American Idiot suonato alla porta con le nocche. Quando è che cambi bussata?” “Non lo so,forse quando finirò di scemare,ma per questo dovrai aspettare un bel po’. Per le informazioni,che mi dici?” “Ho trovato tutto il trovabile. Ma credo che se si deve partire da un punto,si deve cominciare da dei fatti che si sono svolti in Giappone,nella cittadina di Tokio,pare che li operi uno dei vassalli del capo dei Sons of Fear,un certo Takashi Jendo,uno yakuza che ha formato una banda a sé,“I 99 folli”cosi chiamati per i crimini efferati che commettono e per come trattano i cadaveri delle loro vittime,li sfigurano nella maniera più totale. Poi sono successi dei fatti piuttosto strani,dei locali come ristoranti e discoteche sono esplosi senza trovare tracce di esplosivo o di combustibile. Si sa solo che è entrato un tizio dall’aria sospetta in ogni locale distrutto:uno sulla trentina,capelli neri e occhi scuri,alto circa 2m e della muscolatura enorme” “Vedo che ti sei documentato bene. Ok,facciamo come dici tu. Adesso copriti con questa roba,porta il notebook con te e tutta la roba di cui hai bisogno. Ti faccio conoscere il resto del gruppo.”

Ore 10.50
“È incredibile,tutte le tue cellule possiedono un corredo cromosomico di 47 cromosomi,i tuoi globuli bianchi sono il 20% in più rispetto a una normale persona,questo ti rende immune ad ogni malattia e infezione,i tuoi muscoli sono rafforzati,il tuo sistema nervoso è riadattato per sfruttare al massimo l’energia mitocondriale,questo ti permette di creare fiammate e di fornire un apporto energetico maggiore con metà del costo,miseria ma che hai fatto?” “Non lo so,quello che hai appena detto mi fa solo sentire un mostro,c’è una cura?” “Non lo so,il 47° cromosoma è stato aggiunto al corredo,come se non fosse parte integrante,teoricamente è possibile un rimozione,ma il tuo fisico e tuoi sistemi biologici hanno accettato e confermato tutte le modifiche del cromosoma,una rimozione del tale porterebbe squilibri e il sistema nervoso non resisterebbe al peso dei caratteri aggiuntivi,in breve il tuo cuore può collassare per mancanza degli impulsi dello stesso,senza il pompaggio del sangue sopraggiunge la morte.”Eva a sentire quelle parole stenta a credere di essere una donna,si sente solo uno scarto da laboratorio,sta pensando a come può rendere felice Andrew se lui sa di questo schifo,gli vuole molto bene,ammettere di poter essere pericolosa per lui la fa solo sentire male. Come fare e cosa fare. Alla fine pensa che la migliore cosa parlare con lui di questa storia. “Senti Han a questo punto devi vedere se è possibile fare qualcosa,ti do altri 3000$ per eseguire una ricerca sul progetto Adam. Questo è il mio numero di telefono,appena puoi,fammi sapere.” “Ok,ma perché rinunceresti a quel potenziale?” “Perché non voglio essere un mostro,anche io come semplice essere umano voglio essere fragile come ci ha creati Dio.” “Ho capito,va bene Eva,senti adesso è meglio che torni a casa e ti riposi,con tutti i prelievi che ho fatto ti sentirai leggermente stanca e poi di quest’ora passa un nostro amico sbirro e non vorrei che sgamasse che sei qui.” Eva esce dall’officina e entra in macchina con la vana speranza che l’hacker possa fare qualcosa. Quando la macchina di Eva parte,arriva la rombante auto di Andrew. I due passeggeri escono dal veicolo ed entrano nel garage. Entrati nel box,Andrew saluta Suggs e Han,poi presenta ai due Gabriel. Dopo discute con loro della missione che riguarda di andare in Giappone “Suggs – dice Andrew – bisogna che tu prepari tutta l’attrezzatura e tu Han devi procurarci tre biglietti per la partenza di dopodomani per noi,per quanto riguarda me,il mio datore di lavoro vuole degli sviluppi sulla faccenda Sons of Fear,quindi non si farà problemi a mandarmi in Giappone visto che andiamo per questo motivo,andrò a parlare stesso adesso con lui,anche perché devo parlare con lui di un'altra faccenda.”

Ore 12.30
“Quindi mi stai dicendo che uno dei capobanda si trova in Giappone,Ok Carligan ti autorizzo questi 15 giorni di permesso,contatterò oggi stesso il commissario della polizia di Tokio che arriverai tu dopodomani per questa indagine,mi raccomando non farci fare una figura di me.da. Per quanto riguarda la ladra,invece,che mi sai dire” “Lo risolverò non appena torno dal Giappone,non ho potuto fare molto ma ho tracciato un profilo psicologico” “Ok,vuoi supporto per l’indagine?” “No grazie comandante Burton,se permette vado a casa per preparare le valigie.”
 
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miss xxx
view post Posted on 26/3/2008, 20:12     +1   -1




emh...nn l'ho letto..:lol: trp lungo XD
 
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Rodnie_Logan
view post Posted on 26/3/2008, 22:35     +1   -1




CITAZIONE (miss xxx @ 26/3/2008, 20:12)
emh...nn l'ho letto..:lol: trp lungo XD

ti dirò. Questa storia la tenevo ferma su un documento word da parecchio tempo. Adesso che l'admin aveva creato da un pò questa sezione,l'ho voluta inserire. Tieni conto che ho dovuto togliere parecchie cose. C'erano delle scene troppo cruente che ho dovuto decurtare per dare un documento accessibile al pubblico. Senza contare la grande marea di parollacce che ci sono.
 
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*Kurtis 92*
view post Posted on 26/3/2008, 23:40     +1   -1




Ma è fantastico!!! :applauso: Sembra uno di quei telefilm americani dello stampo di Alias o che ne so!!! Complimenti, i miei più sinceri complimenti!!! Aspetto con ansia il continuo di questa appassionante storia!!! Però posta un capitolo alla volta, sennò diventa un po' massacrante leggerlo tutto di una botta ;) !!!
Ma per i nomi dati a coloro che hanno subito gli esperimenti, Adam, Eve, Kain, Habel, ecc. hai preso ispirazione dalla Bibbia???
 
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George_Ellias
view post Posted on 27/3/2008, 14:31     +1   -1




CITAZIONE (*Kurtis 92* @ 26/3/2008, 23:40)
Ma è fantastico!!! :applauso: Sembra uno di quei telefilm americani dello stampo di Alias o che ne so!!! Complimenti, i miei più sinceri complimenti!!! Aspetto con ansia il continuo di questa appassionante storia!!! Però posta un capitolo alla volta, sennò diventa un po' massacrante leggerlo tutto di una botta ;) !!!
Ma per i nomi dati a coloro che hanno subito gli esperimenti, Adam, Eve, Kain, Habel, ecc. hai preso ispirazione dalla Bibbia???

:quoto: Li ha presi dalla bibbia, se non erro. C'ero anche io con lui
 
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Rodnie_Logan
view post Posted on 27/3/2008, 20:03     +1   -1




Parte II
15 gennaio 2008 ore 1.30 locale
“Siamo qui da 10 giorni circa è ancora non risolviamo niente – dice seccato Andrew,di rientro dal dipartimento di polizia giapponese – e non che i poliziotti giapponesi siano di aiuto per le indagini.” Andrew è davvero stanco del Giappone,gli manca la sua auto,gli manca il cibo americano,gli manca il casino che c’è a Los Angeles,perché lui è un uomo d’azione,per lui il lavoro di ogni giorno è quello di fare inseguimenti,sparatorie,oltre a risolvere i casi investigativi.
Ma soprattutto gli manca Eva,stare con lei ogni sera per svegliarsi al mattino e ritrovarsela accanto nuda e in tutta la sua bellezza,per lui,era la cosa più bella. Anche perché lui si ritrova a dividere un appartamento con due uomini e si sa come un uomo possa andare facilmente in crisi di astinenza da sesso. Poi dice “Suggs,Gabriel,cosa avete scoperto?” “Quasi niente – interviene Gabriel – se non che abbiamo visto all’opera il sospetto che va a distruggere i locali.” “Si,Andrew è incredibile,io e Gabriel circa un’ora fa abbiamo visto il tizio che entrava e dalle vetrate abbiamo visto la scena,il tizio dalle mani cacciava delle strani appendici di fuoco e tramite quelle ha iniziato ad appiccare fuoco in tutto il locale.” “Che cosa,dalle mani che cacciava? Delle appendici di fuoco. Sei sicuro di aver visto ciò che tu dici di aver visto?” “Si Andrew – dice Gabriel – credi che bisogna intervenire.” “Assolutamente si,prima che la cosa ci sfugga di mano. Suggs prepara l’equipaggiamento tascabile come pistole e mitragliette” “Che armi vuoi,Andrew?” “La mia M93r Black Jewel e un MP5-ka4 senza calcio,ai caricatori ci penso io.” “Tu,Gabriel?” “Una Glock G17 se c’è,e un Micro-Uzi,3 caricatori per ogni una.” “Suggs prepara anche ogni cosa rudimentale possa servire per un infiltrazione,credo che ne avremo bisogno.”

Stesso giorno ore 23.30
“Stiamo controllando questo night club da circa due ore e ancora niente” dice Gabriel per interrompere il silenzio dentro la Nissan Almera Tino che i 3 avevano affittato “è vero – dice Andrew – ma secondo i calcoli il tizio dovrebbe attaccare questo locale,forse il maledetto attacca molto tardi,i video che tu avevi scaricato da Internet che orari mostravano complessivamente nella media?” “Mi pare sempre le 23.30” “Ragazzi mentre voi parlate – interviene Suggs – il tizio è arrivato e sta entrando,su muoviamoci.” I tre escono dalla monovolume e si dirigono anche loro al night.
Sia Andrew che Gabriel erano vestiti con normali abiti:Andrew aveva degli jeans e una maglia nera e le fondine per le sue armi tascabili coperte da una giacca di pelle chiara con un colletto che finiva a pellicciotto,ai piedi portava degli stivali da motociclista. Gabriel aveva un abbigliamento più protettivo:jeans e giacca bianca,anfibi,un giaccone abbastanza lungo dove riponeva le sue armi e il fodero per un coltello da combattimento con lama fine,capace di tagli profondi,e due bastoni telescopici.
Chi incuteva timore era Suggs,vestito con un paio di pantaloni militari e una canottiera bianca coperta da due fasce di granate,una fondina per la sua Colt Pithon Handcannon .50 e una mitragliatrice M249 presa dalla macchina,sulla gamba aveva un fodero con dentro un grosso pugnale da caccia. Il primo a entrare è Suggs che,cosi vestito,ha il compito di spaventare i civili. Entra,a vederlo tutti scappano,il tizio guarda Suggs,il nero gli dice “Ok amico,hai finito di portare scompigli Andrew,Gabriel,entrate”,nel a chiamare i suoi compagni,il nero riceve un pugno nello stomaco e viene lanciato a terra,gli altri due,come entrano,vengono entrambi presi e lanciati sul palco del locale.
Il tizio chiude letteralmente il locale serrando le maniglie fra di loro e rivolge lo sguardo a Gabriel e Andrew e dice “Finalmente incontro altri due dei miei simili” “Che diavolo vuoi dire? Qual è il tuo nome? Chi sei?” dice Andrew rialzandosi “Chi sono? È presto detto,mi chiamo Bayman ,sono l’uomo perfetto,la vera rivoluzione nel genere umano”dice l’uomo “si e io sono Dio – dice seccato Gabriel – sei solo un fenomeno da baraccone” “A davvero fratello – dice Bayman – allora spiegami questo!” L’energumeno crea delle sfere di fuoco dalle mani e le lancia contro Andrew,il ragazzo si schiva,ma le sfere colpiscono delle tende e tutto l’ambiente prende velocemente fuoco. Suggs imbraccia velocemente la mitragliatrice sparando contro Bayman,quest’ultimo esegue delle schivate velocissime e con uno scatto rapido arriva dietro un bancone da bar,il nero continua sparare finché non lo ferma Andrew dicendo “Spari al tizio o colpisci le bottiglie per prendere 100 punti ognuna.” “Ambo le cose” dice Suggs “Ragazzi facciamo attenzione,avete visto cose è capace di fare?" suggerisce Gabriel “Dovrà prima discutere con la mia Handcannon”continua Suggs. Poi Bayman attacca dicendo “La finiamo di discutere!”iniziando ad attaccare Andrew,ma il poliziotto lo prevede,schiva il pugno che stava per arrivare,si allontana,impugna la sua pistola e spara tre colpi che prendono il busto di Bayman.
Bayman si mette a ridere e mostra ai tre le ferite che rimarginavano,non ci credevano,i tre colpi sparati da Andrew sarebbero stati letali per qualunque persona e il tizio rideva perché non l’avevano scalfito neanche un po’. Allora Gabriel prende il suo Micro-Uzi e gli spara contro tutto il caricatore da trenta colpi,ma niente,Bayman sembra non soffrirne minimamente. Intanto qualcuno da fuori,un civile,ha chiamato la polizia,Bayman sentiva il suono delle volanti,per cui si fionda contro la porta e la sfonda,i tre,che erano rimasti basiti a quello che avevano visto,l’aveva sfondata,si fiondano alla macchina,inseguono Bayman che scappava saltando sui tetti dei palazzi e chiedendosi come ci sia arrivato lassù. Intanto sopraggiungono le volanti della polizia che intimano ai tre di fermare il loro veicolo,Gabriel tenta di sparare contro ma Andrew ferma l’istinto del compagno dicendo che i poliziotti sono al pari dei civili,poi dice a Suggs di sparare con la mitragliatrice in modo da fermare la loro corsa,Suggs sfonda il tetto in vetro dell’auto e piazza la sua arma,cambia cassa,che tanto per cambiare lancia contro la prima volante che vede,e carica una catena di 800 proiettili.
“Prendete questo,maledetti”dice sparando al motore di un’auto degli sbirri affianco a quella della loro monovolume. Intanto Andrew svolta di colpo a destra e sperona l’auto che si mette davanti,Gabriel prende le punte da disegno che avevano messo nel cruscotto per tutte le evenienze e la lancia dal finestrino,Suggs intanto a già fatto rallentare dei poliziotti sparando alla struttura per far riparare le persone che aspettano il tram cosi che il tetto della quale cadesse sull’ennesimo veicolo della polizia. Andrew svolta ancora,stavolta sulla sinistra e entra in un parco,entra in testa coda,prende la sua M93r e spara alla ruota di un altro veicolo degli sbirri e riparte di sgommata.

Ore 00.15
I tre arrivano a un garage che avevano affittato,dentro c’era una Jeep Wrangler che li aspettava,senza la capote e con su montato un cannone Vulcan e una riserva di 3000 proiettili per tale arma.
Abbandonavano il loro monovolume che,con tutte le botte e gli spari della pula,era diventato un colabrodo. Andrew prende le chiavi del nuovo mezzo e accende il motore non appena entra nel veicolo,Gabriel entra dall’altra parte dopo aver ripreso un caricatore dal garage per il suo Micro-Uzi,Suggs si mette al controllo del Vulcan. “La sola cosa che mi rompe – dice Andrew – è il fatto che abbiamo perso di vista Bayman. Suggs hai messo nel vano tutta la roba ci serviva per l’infiltrazione?” “Si,Andrew” “Allora andiamo,Gabriel apri la serranda”il ragazzo apre la serranda ed ebbe appena un attimo per capire che fuori c’erano tre elicotteri che lo avevano puntato,l’istante dopo una miriade di proiettili iniziò a piovere nel box,Gabriel nello stesso attimo rotolò indietro e subito entrò nel veicolo e Andrew schiacciò l’acceleratore. La piccola Jeep parti a razzo e intanto il nero iniziò a sparare con il suo Vulcan contro uno degli elicotteri fino a distruggerlo. Andrew subito intimò Gabriel di sparare,il ragazzo recepì e prese il suo Micro-Uzi e mentre sparava vide che in uno di quegli elicotteri c’era proprio Bayman appeso a un cavo di sostegno con un bazooka. All’inseguimento entrano anche delle limousine,i finestrini delle quali si abbassarono e da lì degli yakuza inviperiti iniziano a fare fuoco con le loro armi automatiche. “Perfetto,adesso ci mancavano i “99 folli” a solleticarci le chiappe”sbottò Andrew. Suggs continuò a fare fuoco sui due elicotteri,da quali intanto escono altri yakuza che prendono di mira il nero. Intanto Bayman spara un colpo alla strada per far deragliare la Jeep dei nostri. Gabriel avverte Andrew del pericolo e il poliziotto tira il freno a mano,allontanandosi dall’esplosione, va in testacoda e mette la retro,estrae la sua M93r e spara ciò che rimane del caricatore contro Bayman poi urla al compagno “Gabriel,caricami la pistola.” Andrew cambia subito senso di marcia e continua il suo inseguimento. Intanto l’elicottero a cui era appeso Bayman si avvicinava al mezzo dei tre,arrivato perpendicolare alla Jeep si sgancia e arriva al vano e ingaggia un combattimento corpo a corpo con Suggs. Intanto Andrew cerca di equilibrare l’auto e di sparare alla limousine al suo lato,spara finché non riesce a bucare la ruota dell’auto che di conseguenza rallenta e dice a Gabriel “Da me è fatta tocca a te rallentare quella al tuo lato” ma l’altra berlina gli va contro la Jeep,Bayman salta portandosi fuori Suggs,il fuoristrada si ribalta varie volte fino a fermarsi in un vicolo. Andrew e Gabriel escono abbastanza stonati da lì e feriti,ma in quello stesso momento le loro ferite rimarginano. Appare Bayman che tiene per un braccio Suggs,il nero all’improvviso sente una forte vampata di calore e viene scagliato contro un muro. Suggs sviene dolorante,il suo braccio era tutto ustionato. Andrew subito spara gli ultimi colpi del caricatore contro Bayman per temporeggiare,prende la rincorsa e si lancia con un calcio volante,ma l’energumeno blocca il piede,prende tutta la gamba del poliziotto fa un giro e lo lancia contro quel che rimane dell’auto. Gabriel non perde tempo caccia fuori i suoi bastoni telescopici,li apre e attacca Bayman,lo colpisce con una serie di violenti colpi al viso,ma il suo muscoloso avversario gli prende il braccio e glielo spezza,poi lo prende per il collo,va da Andrew che a sua volta viene preso per la gola,voleva soffocarli,vede che le loro retine a poco a poco diventano rosse,ma poco importava se il loro potere si stava risvegliando,stava per ucciderli che all’improvviso squilla il cellulare,li lascia a terra,risponde “Si mister Albert. Si li ho trovati,chi?Adam e Habel capo stavo per farli fuori prima che voi chiamaste. Come,non devo farli fuori. Ah,ci pensa lei. D’accordo torno a Los Angeles allora. Devo avvertire Jendo? No. Ok.” Bayman chiude il cellulare e dice ai suoi malcapitati “Siete stati solo fortunati,mister Albert vuole essere lui a terminarvi. Avete solo allungato di poco la vostra vita.” Esegue un salto e se ne va dall’area. Andrew chiede a Gabriel come sta,lui dice che tra un po’ starà meglio. Allora Andrew gli dice “Allora va a prendere il materiale che Suggs aveva preparato per l’infiltrazione e un’auto da prendere in prestito,io vado a sincerarmi delle condizioni del nostro compagno.” “Ok Andrew. Vedrò di fare quello che posso.”Andrew si dal compagno ferito e dice “Suggs stai bene?” “Andrew credo che non potrò usare il braccio per lunghi sforzi.” Disse il nero. Andrew allora gli dice “Senti Suggs torna a Los Angeles,chiuderemo noi questa storia,ecco i soldi per il biglietto” “Grazie Andrew,mi dispiace solo che non posso esserti d’aiuto adesso.” Suggs si rialza e con il braccio buono rompe il vetro di una delle auto posteggiate da quelle parti,la fa partire e va via da li.
Arriva Gabriel con una macchina appena rubata che dice a Andrew “Avanti sali su dobbiamo andare alla pagoda dove si unisce la banda dei “99 folli”,la roba che Suggs aveva preparato per fortuna è ancora intatta,ma a proposito,Suggs dov’è” “L’ho rimandato a Los Angeles. – dice Andrew – Dovevi per forza prendere questa Honda Jazz superschifo delux e dovremo anche scusarci con quello a cui l'abbiamo rubata?”








Ho aggiunto la seconda parte del capitolo precedente. Non ho avuto il tempo di riguardarlo per bene. Quindi sarà probabile che effettuerò delle modifiche mano mano.

@admin:se ci sono parolacce non censurate,avertitemi oppure corregetele voi.
 
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Rodnie_Logan
view post Posted on 28/3/2008, 19:02     +1   -1




Capitolo V:nuove e vecchie amicizie per una resa dei conti.
Parte I
Pagoda dei “99 Folli” ore 2.30
“Bene,Suggs ha preparato tutto l’occorrente,balestra per il rampino,tre MP5 silenziati,coltelli e un cavo da 10m,più che sufficiente per scavalcare il muro. Ci ha messo anche un visore notturno,ottimo. Lasceremo qui le armi silenziate.” Andrew aveva appena finito di controllare il materiale da infiltrazione che Suggs aveva preparato e messo in uno zaino. “Gabriel sistema il rampino alla cima del muro e inizia ad entrare,intanto io sposto il minicoso della Honda” “Va bene”afferma Gabriel,quindi prende la balestra e lancia il rampino,si assicura che non cede e inizia a salire. Andrew arriva poco dopo. Erano dentro il perimetro della zona della banda. Da lì entrano nella pagoda,ma entrambi non notano la trappola che la banda gli aveva teso. Uno yakuza armato di Thompson avvicinandosi a loro dice “Fermi,prima che vi riduca a carne per hamburger.” Con un inglese storpiato. Andrew e Gabriel alzano le mani. Di scatto Andrew tira un calcio al tizio che ormai gli era vicino,blocca il braccio della minaccia con una presa marine,nello stesso istante sopraggiungono in quel luogo tantissimi yakuza armati. Andrew facendosi scudo con il tizio preso d’ostaggio,spara con il suo MP5 ai primi tre yakuza che si erano avvicinati,ferendoli mortalmente,stordisce il suo ostaggio,lo fa cadere a terra,ricarica la mitraglietta e vuota il secondo caricatore contro un gruppo di yakuza di fronte a sé. Gabriel nel medesimo istante spara col suo Micro-Uzi un tizio accanto a sé,lancia in aria la mitraglietta più in alto che può,prende i suoi bastoni telescopici e con dei fendenti in avanti mette ko un gruppo di “bravi ragazzi”,poi fa una capriola per ritornare indietro e riprende il suo Micro-Uzi e finisce il suo caricatore contro un altro “picciotto”. Andrew finisce il suo ultimo caricatore di MP5 contro un altro gruppo di “folli”,lo getta a terra,viene intanto accerchiato da un gruppo di yakuza che man mano si avvicinavano armati di katana,il ragazzo esegue un calcio roteante verso il basso facendo cadere i primi tre nemici di fronte a sé,sferra poi una serie di pugni ai primi che si trova davanti e con una serie di calci ne stende altri due accanto a se,poi raccoglie due Ingram degli ostili messi a tappeto e li scarica su una quindicina di altri criminali che arrivavano dalle scale. Intanto Gabriel continua a stendere decine di folli con una combinazione di calci e fendenti con i bastoni telescopici,lascia cadere a terra questi perché ormai troppo piegati dagli urti e prende due katana da terra usandole con la stessa tecnica di come usava i bastoni,ferendone a morte parecchi. La sala inizia a riempirsi di parecchi altri malviventi. Ne arriva uno alto e muscoloso,armato con un’arma che assomiglia vagamente ad un enorme martello. Andrew con la sua M93r spara coprendosi con un tavolo gli yakuza armati di armi da fuoco. Gabriel tenta di chiamare a se tutti quelli amati di armi bianche. Andrew vuota un primo caricatore su una ventina di uomini davanti a se,ferendoli tutti mortalmente o comunque in maniera grave da fare in modo che non si muovessero più. Comunque ha ben poco da sperare. Uno yakuza entra nella sala con un cannone Vulcan .20. Andrew è costretto a correre via perché il criminale inizia a scatenare un inferno di proiettili con il cannone,distruggendo in fretta il rifugio temporaneo del poliziotto. Andrew è costretto a tenersi in movimento per sfruttare un difetto dei cannoni Vulcan:l’elevato surriscaldamento prodotto dai proiettili tende a bloccare le raffiche. Fortunatamente il criminale non aveva preso un appoggio per il cannone e Andrew riesce quindi a sfruttare un altro grande difetto:i 50 kg dell’artiglieria non permettono di mirare bene i bersagli. Intanto Gabriel è riuscito ad accoppare molti dei suoi avversari destreggiandosi con le lame che aveva raccolto a terra. Attorno a se è un lago di sangue e di feriti che si lamentano,per poi spirare. Intanto in tizio armato di martello lo colpisce da dietro alla schiena,lanciandolo a terra. Gabriel è chinato a terra dolorante,rotola per evitare un altro colpo e si rialza con una manovra acrobata. Lo yakuza corre verso il ragazzo,rallentato però dal peso della sua enorme arma. Gabriel attacca volteggiando come una farfalla,ma punzecchiando come un ape,ferendo appena il suo nemico per i movimenti ravvicinati. Dall’altro canto invece la situazione ruota per il meglio a Andrew,che riesce a schivare le raffiche e a far inceppare il cannone Vulcan del suo avversario per il surriscaldamento. Andrew sta comodo puntando la sua Berretta alla testa del nemico che con un occhio guarda il fumo dell’arma e con un altro si rende conto che Andrew lo stava puntando e lo avrebbe potuto uccidere da un momento all’altro. Il poliziotto si limita a sparargli a un braccio e a disarmarlo,dopo che si era avvicinato. Gabriel invece riesce a sfruttare l’elevata affilatura delle sue spade per tagliare di netto la testa del martello. L’enorme pezzo di ferro cade a terra e il criminale tenta di parare il colpo successivo con il manico. Gabriel è magnanimo:lo spaventa tagliando in due il manico e facendolo cadere a terra per poi puntargli l’arma alla faccia. Il criminale letteralmente sviene per lo spavento. Riescono entrambi ad uscire da quella situazione scomoda,l’intera sala era gremita di “folli”doloranti o morti. Gabriel,senza rendersene conto,cade in una trappola:una botola si apre sotto i suoi piedi e si richiude,Andrew vede la scena ma non riesce a soccorrere in tempo il compagno. Poi sente il rumore di un telefonino da una dei morti,lo recupera e risponde alla chiamata “Sei Andrew Carligan giusto?” “Si,chi sei?” “Mi chiamo Black Jack,devi sapere che sei sotto la linea di fuoco del mio fucile,ho un visore a raggi infrarossi quindi riesco a vederti bene anche se tu sei sotto la copertura delle mura,fa ciò che ti dico se non vuoi che un .30 ti trafori il cranio. Esci fuori dalla pagoda lentamente. Bravo. Vedi quella panchina,ci sono tutti i migliori fucili di precisione al mondo,prendi quello che più ti piace,non preoccuparti di cambiare arma e preparati allo scontro.” “Che cavolo vuoi?” “Non l’hai capito Andrew,voglio sfidarti a un duello tra cecchini,vince chi è ancora vegeto. Non provare a rifiutarti o ti termino seduta stante. Chiudo.” Andrew non può che accettare la sfida,corre a prendere un fucile di precisione,prende un PSG1. Non appena lo imbraccia sente arrivare un colpo da lontano,lo schiva e inizia a correre. Va a ripararsi dietro un masso e indossa il visore notturno che aveva preparato Suggs nello zaino e si prepara allo scontro…
Stesso istante,nei bassifondi della pagoda
Gabriel si rialza e si sincera delle sue condizioni,per fortuna sta bene. Riprende il suo Micro-Uzi e carica l’ultimo caricatore. La zona è completamente buia,a malapena illuminata da alcune candele,completamente umida,tutto in legno e carta come il piano visto all’entrata. Solo che questo piano stranamente sembrava un labirinto. Non appena fa un passo avanti,una voce femminile si alza dal silenzio “Ciao Gabriel,forse tu non ti ricordi di me,ma io si,di 6 anni fa… guardami bene” “Ma cosa dici non mi pare di conoscerti,una come me la ricorderei è comunque io 6 anni fa combattevo in Kurdistan e comunque non ho niente contro di te,abbassa quel fucile.” “Perché dovrei,tu ci hai tradito,e a nome del popolo curdo,dei ribelli e alleati curdi,di tuo padre e tuo fratello Maximilian ora devo farti fuori” “Ma che dici io non ho tradito i miei compagni.” “Ah no,allora perché quando assaltasti il camion iracheno non difendesti tuo padre e tuo fratello. Non dire che non è vero,6 anni fa tuo fratello tornò solo e disse che era stato abbandonato,ferito e in mezzo a una tempesta di sabbia e che tuo padre era morto. Che fine avevi fatto?” “CHE COSA? Non ho abbandonato mio fratello,un gruppo di ostili mi ha catturato,non ho potuto fare niente.” “Si certo,io dovrei crederti,allora perché,se dici di essere stato catturato,dopo che sei fuggito non ti sei fatto vivo?” “Ma come facevo se mi trovavo in America.” “Questo non devi raccontarlo a me. Non ti ricordi neanche come mi chiamo. Hai praticamente chiuso con i ribelli curdi. È ora,dopo 6 anni,è giunto il momento di fartela pagare per il tuo tradimento.” A quel punto la ragazza dai capelli rossi e dagli occhi castani pieni di vendetta indossò un visore notturno corse all’indietro lanciando una granata flash e si nascose. Per il forte lampo,Gabriel non riesce a vedere la direzione in cui si era spostata la donna non poté fare altro che impugnare il suo Micro-Uzi e prepararsi allo scontro…

Edited by Rodnie_Logan - 29/3/2008, 17:32
 
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Rodnie_Logan
view post Posted on 29/3/2008, 18:00     +1   -1




Parte II
Giardino della pagoda dei “99 folli” ore 3.30
Andrew stava da 30 minuti buoni a correre evitando i proiettili che Black Jack gli sparava contro,sapeva dove sparare,gli basterebbe un solo proiettile sparata all’arma del avversario per chiudere lo scontro,ma il suo avversario era tremendamente bravo,quello che avevo capito è che il suo nemico sparava con un fucile Walter WA-2000 .30 modello semiautomatico con caricatore da 6 colpi. Quello che Andrew doveva fare è sparare ogni 6 volte schivate,ma come tenere conto dei colpi sparati se il suo avversario gli tramava un bluff. Questo Black Jack è un assassino senza scrupoli che avrebbe fatto qualsiasi cosa per uccidere Andrew in questo stupido duello tra cecchini.
Andrew comunque ha studiato un piano,era semplicemente perfetto. Sapeva che il palazzo da cui stava sparando era uno vecchio e malandato che stava accanto alla pagoda,il suo avversario è al settimo piano,doveva confondere Black Jack e entrare nel palazzo. Si è nascosto dietro un albero che si trova vicino al muro che circostanzia l’area della pagoda,si toglie il visore,quindi si leva il suo giubbotto lo sistema su una pietra in maniera tale da sembrare un persona seduta e sistema il fucile in maniera da sembrare retto in mano,cosi riesce a fregare la vista coperta dal visore a infrarossi di Black Jack. Per fare tutto questo Andrew ha dovuto togliersi dalla linea di fuoco di Black Jack in modo che l’assassino perdesse tempo con lo zoom. Adesso Andrew scavalca il muro antistante ed entra per l’entrata posteriore dell’edificio. Corre in tutta fretta 7 rampe di scale,non appena arriva,riprende un attimo fiato,gli sembra strano come sente poco la fatica e di come recupera in fretta le forze,ma adesso non gli interessava,doveva capire che appartamento era occupato da Black Jack senza far capire al cecchino che non era il solo ad essere nel palazzo. Andrew apre ogni porta del piano con una certa cautela. Alla fine trova la stanza occupata da Black Jack,con passo felpato arriva dietro l’assassino gli punta la pistola alla testa e dice “Ti dichiaro in arresto,alza le mani sopra la testa”,ma nulla non si muove.
Ad Andrew viene un dubbio. Scuote il nemico,cade a terra,il corpo con cui Andrew aveva parlato si rivela un manichino. Andrew si chiede “Ma se questo non è Black Jack,allora dov’è?”,non fa a tempo a rispondere al quesito che Black Jack in tutta violenza irrompe nella camera e con un filo da pianoforte sottilissimo prende per il collo Andrew “Hai voluto fregarmi e a quanto pare sei rimasto fregato. Io ti avevo avvertito Andrew,non volevo scherzi in questo duello.” Ma proprio mentre le forze gli venivano sempre meno,il sangue nelle vene di Andrew ribollì e una spaventosa ondata di calore investì Black Jack,che prese subito due Hardballer,ma nello stesso momento il ragazzo aveva riacquistato le forze e in un lampo Andrew,con una presa marine,bloccò il suo avversario per il collo. “Ti arrendi? Che fai,ti arrendi?” gli intimò Andrew che sembrava snervato. “Perché non mi uccidi” “Preferisco portarti davanti a una corte per processarti e comunque io non ho il diritto di uccidere un uomo indifeso”lascia quindi cadere il suo prigioniero a terra,Black Jack riprese subito a parlare dicendo “Ma se non vuoi farmi fuori,allora che vuoi farne di me?” “Io non ho alcun diritto nel decidere cosa tu vuoi fare,se proprio vuoi fare qualcosa va dalla polizia e confessa i tuoi crimini,magari sei fortunato e con la condizionale esci fuori dopo due,tre anni.” “Ma come puoi parlarmi così. Sono un assassino senza scrupoli. Non hai neanche paura che ti colpisca alle spalle.” Asserisce Black Jack. “A me non importa cosa è giusto o sbagliato in questo momento, tu si un uomo di valore e ideale. Sei tu quello che deve cambiare. Ma bada che se provi a colpirmi alle spalle,il proiettile che non ho sparato,sibilerà” “Posso aiutarti nelle tue missioni. Come tu hai detto,sono di un uomo di valore e devo comunque sdebitarmi del fatto che mi hai lasciato la possibilità di cambiare” “ D’accordo. Posso chiederti che fine ha fatto il mio amico.” “La mia compagna Regina aveva il compito di ucciderlo e stanno quindi regolando i conti nel piano interrato della pagoda.” “Miseria,spero solo che non sia morto. Dove posso entrare per fermarli?” “Dal lato posteriore c’è un’entrata che porta direttamente al piano interrato.” “Ok,puoi aiutarmi a catturare Takashi Jendo?” “Certamente,in questo momento lui si trova all’ultimo piano.” “Ok,allora facciamo così,tu controlli la pagoda per rendere facile l’accesso all’ultimo piano,io vado a salvare il mio amico.”…

Piano interrato della pagoda ore 3.30
Da 30 minuti circa Gabriel ha ingaggiato la battaglia con una ragazza che inizia vagamente a ricordare,già,il modo di correre con un fucile imbracciato,le tecniche evasive,lo stesso modo di sparare con una precisione chirurgica,lo aveva già visto in Kurdistan,ma non ricorda chi diavolo fosse quella donna. Ora Gabriel era coperto da un vaso sperando che la donna non si fosse accorta del suo riparo,ha poche possibilità di uscire da questo impiccio data la bravura della donna. Dal canto suo la ragazza aveva contro un avversario di tutto rispetto,solo che,peccato per Gabriel,lei non è cosi stupida da non capire i nascondigli del suo rivale,si avvicina al vaso,estrae la sua pistola e spara un colpo al recipiente. Gabriel sente un dolore allucinante,il colpo aveva trapassato il vaso,rompendolo,e avendo ancora forza,il proiettile penetra nella coscia del ragazzo. Gabriel lancia un urlo di dolore e intanto la ragazza carica il suo fucile scarico,poi dice “Non immagini che gioia ho nel farti soffrire così,ricordi,lo faceva pure tuo padre,per ammorbidire un iracheno usava sparargli un colpo alla coscia.”ma la ragazza rimane spaventata da quello che stava succedendo:il proiettile .40 della sua USP stava uscendo fuori e la ferita stava rimarginando “Sei un mostro,porca miseria che è questa storia,dovresti perdere sangue a non finire”dice la ragazza “Questo è uno dei motivi del perché non sono tornato,dovevo capire chi fossi,miseria cerca di capire che io non ho tradito i ribelli curdi.” “Gabriel tu,tu sei solo un bugiardo.”dopo aver detto questo rialza il fucile e inizia a sparare ancora con la sua arma,Gabriel che aveva intuito le intenzioni esegue un salto mortale all’indietro e poi una rotolata schivando tutti in pallettoni della cartuccia .12,poi inizia a correre velocissimo per evitare tutti colpi delle altre cartucce sparate. Lì la ragazza dopo aver finito il fucile,lo getta a terra,prende il cavo per assassini e corre contro Gabriel,che intanto aveva impugnato il coltello e con elevata sveltezza ha iniziato ad attaccare con un paio di fendenti. La ragazza cambia intenzioni e blocca il braccio di Gabriel,ma il ragazzo riconosce la contromossa e si divincola eseguendo una presa marine,ma la donna si torce dalla presa e sferra un gancio,bloccato opportunamente da un blocco,poi Gabriel sferra un pugno che viene a sua volta bloccato. I due erano fermi in quella posizione,si guardano intensamente poi la ragazza finge di cedere,prende per le spalle Gabriel,che intanto per lo spavento era adrenalinicamente carico,sente il passaggio di forza,sovverte le intenzioni della giovane con una classica contromossa marine che la fa cadere a terra sedendosi sopra tenendo teso il braccio a 90°. La ragazza piange,rammaricandosi di non essere riuscita a completare il suo obbiettivo. Gabriel subito dice “Regina,vuoi capire che non ho abbandonato i ribelli curdi,te lo ripeto,non volevo tradire il giuramento secondo il quale ero obbligato a prestare fede ai ribelli fino alla vittoria,ma purtroppo per un periodo di tempo è come se avessi sempre dormito,poi ho dovuto sono stato incarcerato perché andavo cercando le informazioni e che cosa avevo ottenuto,che mio padre mi aveva adottato e della mia nascita non ho trovato niente,poi mi sono accorto delle cose strane che avvengono nel mio corpo. Insomma la summa di tutto questo è che per un motivo o l’altro non riuscivo a ricongiungermi al gruppo e non ho potuto partecipare in prima persona alla caduta di Saddam.” Regina non ci credeva,Gabriel aveva ricordato il suo nome,per lei questo era più che sufficiente a perdonarlo…

Ore 3.45
Andrew aveva trovato l’entrata per il piano sotterraneo,li nel posto buio indossa di nuovo il visore notturno,quella zona è proprio buia,riuscire a districarsi in quel labirinto fra l’altro non è così facile,ma poi Andrew pensa che il piano è tutto fatto in carta e legno,tutto marcio per giunta. Passa quindi tutte le porte semplicemente sfondandole. Dopo un po’ riesce a vedere due figure che si rialzavano,una era sicuramente Gabriel,l’altra era una donna,lì Andrew subito dice “Pensavo che ci sarebbe stato un macello,di piangere perché di te non si poteva fare altro che un hamburger. Invece ti trovo bene,che hai fatto?atti impuri in presenza di Buddah.”proprio dietro Gabriel c’era un’enorme statua di Buddah “Chi è questo tizio?” “Vedi Regina,lui è il mio compagno,si chiama Andrew e sebbene sembra uno stupido,lui combatte veramente bene ed è un tiratore incredibile.” “Dovresti essere morto per mano di Black Jack,a quanto pare lui non conosceva il suo avversario.” “No,è che lo fatto ragionare,ora è di sopra che fa piazza pulita per andare da Jendo. Su forza andiamo.”

Ore 4.00
Andrew,Gabriel e Regina arrivano da Black Jack che era sotto l’attacco dei “folli”. Andrew subito dice “Ma non erano 99 questi folli” “Andrew,a quanto pare ne sono un po’ di più”dice Gabriel “Veramente sono 99 solo quelli del 1° piano – dice Black Jack – comunque ne sono rimasti 3,4,non sono così fastidiosi.” Allora Andrew,che ha fretta,prende la sua pistola e spara ferendo un primo,con un calcio ne stende un altro e prende le teste degli altri due e le sbatte,stordendoli. Gabriel lo guarda stupefatto, Andrew gli urlò un “Andiamo!!!”,correndo arrivano all’ultimo piano dove c’è un tizio inginocchiato con una katana in mano che s’alza e dice “Voi siete dei traditori e voialtri avete distrutto la mia banda” “lo so,lo so – dice Andrew – Gabriel ci pensi tu a questo “folle” perché sinceramente mi sono scocciato.” “Ok Andrew ci penso io”Gabriel sfila il coltello e si mette in posa da combattimento,il capo della ormai defunta banda dei “99 folli”,Takashi Jendo si prepara sfoderando la spada e buttando il fodero a terra e attacca Gabriel,il ragazzo scarta i primi due fendenti di katana,si abbassa schiva un colpo di taglio,poi esegue una piroetta all’indietro e si lancia in avanti,esegue con il coltello due tagli e un fendente,procede con un infilzata in avanti,l’avversario para questi colpi e con un fendente verso alto fa un taglio alla guancia di Gabriel,il ragazzo non lo sente nemmeno,tanto è vero che in quel attimo la ferita rimargina. Dopodiché Gabriel si rilancia contro Jendo,prende il fodero da terra,fa uno scatto in avanti,Jendo fa un infilzata che viene annullata da Gabriel semplicemente facendo rinfoderarla nel suo astuccio con un gioco di riflessi del ragazzo,poi gli toglie la spada e lancia a terra il suo avversario. Jendo non riusciva a credere quello che era successo,è molto bravo con la katana,dove ha sbagliato,si rialza,estrae il suo Ingram e spara tutto il caricatore contro Gabriel,il ragazzo sfodera la spada e para tutti i proiettili,Takashi cade a terra sbalordito dell’abilità del suo avversario. Andrew si avvicina a Jendo dicendo “Non muoverti,sei in arresto. Alza le mani sopra la testa,ogni parola da te usata verrà usata contro di te. Hai diritto ad un avvocato,se non puoi permettertelo,ti verrà assegnato uno d’ufficio.” Nel dire questo Andrew ammanetta Jendo,poi chiama la polizia di Tokio,dopodiché va da Gabriel “Tutto ok?”gli dice,l’amico gli risponde con un pollice verso. Regina si avvicina alla finestra poi chiama Gabriel e gli dice “Beh Gabriel,allora io ti lascio qui” “Regina dove vai?” “Diciamo che devo avere il tempo ti pentirmi di come ti ho trattato e poi ho dei conti in sospeso da chiudere,a presto.” Regina si lancia dalla finestra,Gabriel corre più che può per fermarla,ma vede che lei usa uno spara-rampino per fermare la caduta e finisce su una moto,doveva immaginarselo. Andrew dice “Su forza andiamocene da qui,non ho alcuna voglia di vedere la polizia giapponese dopo il casino fatto stasera,e poi domani devo parlare col procuratore della distretto giapponese. Ma soprattutto me ne voglio andare da qui,voglio ingozzarmi di hamburger e farmi una corsa con la mia auto. Odio qualsiasi cosa riguardi il Giappone.” “Perché Andrew,a me questo paese piace – risponde Gabriel – ma questo tizio adesso è dei nostri.” “Si – afferma – si chiama Black Jack,comunque vi presenterete in macchina. Su andiamocene.”…

17 gennaio 2008 ore 00.45
“Qui è la segreteria telefonica di Eva Brixton,al momento non sono in casa,in ogni caso può lasciare un messaggio dopo il segnale acustico. Arrivederci.” “Eva ho scoperto che cos’è il progetto Adam,è un mio amico,si chiama Andrew Carligan,che devo fare? Chiamami se hai deciso cosa fare. A presto.”
 
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Fidik_Estrian
view post Posted on 13/4/2008, 22:28     +1   -1




Ciao, Rodnie. George_Ellias (Giuseppe) mi ha detto di questo forum è im ha detto sto utente. Mi piace la storia. Ma come l'hai creata?


CITAZIONE
“Ti arrendi? Che fai,ti arrendi?” gli intimò Andrew che sembrava snervato. “Perché non mi uccidi” “Preferisco portarti davanti a una corte per processarti e comunque io non ho il diritto di uccidere un uomo indifeso”lascia quindi cadere il suo prigioniero a terra,Black Jack riprese subito a parlare dicendo “Ma se non vuoi farmi fuori,allora che vuoi farne di me?” “Io non ho alcun diritto nel decidere cosa tu vuoi fare,se proprio vuoi fare qualcosa va dalla polizia e confessa i tuoi crimini,magari sei fortunato e con la condizionale esci fuori dopo due,tre anni

Mamma mia, la parte che mi è piaciuta di più
 
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Rodnie_Logan
view post Posted on 14/4/2008, 12:07     +1   -1




CITAZIONE (Fidik_Estrian @ 13/4/2008, 23:28)
Ciao, Rodnie. George_Ellias (Giuseppe) mi ha detto di questo forum è im ha detto sto utente. Mi piace la storia. Ma come l'hai creata?


CITAZIONE
“Ti arrendi? Che fai,ti arrendi?” gli intimò Andrew che sembrava snervato. “Perché non mi uccidi” “Preferisco portarti davanti a una corte per processarti e comunque io non ho il diritto di uccidere un uomo indifeso”lascia quindi cadere il suo prigioniero a terra,Black Jack riprese subito a parlare dicendo “Ma se non vuoi farmi fuori,allora che vuoi farne di me?” “Io non ho alcun diritto nel decidere cosa tu vuoi fare,se proprio vuoi fare qualcosa va dalla polizia e confessa i tuoi crimini,magari sei fortunato e con la condizionale esci fuori dopo due,tre anni

Mamma mia, la parte che mi è piaciuta di più

Sono felice di aver ricevuto una prima critica e sono contento che sia positiva. Come ho cacciato fuori questa storia? è presto detto. Un anno fa mi capitò fra le mani una documentazione sulla genetica. L'avevo letta tutta. Nella mia testa però mi frullò un pensiero. Presi la Bibbia e iniziai a leggere la Genesi. Ho fatto 2 + 2 ed è uscito questo racconto. Quello che hai letto però è una versione non ufficiale. L'ho decurtata di tante scene,alcune veramente molto violente e ho tentato,finchè potevo di censurare tutte le parolaccia. Pensa che l'inizio è totalmente modificato,perchè alla voce narrante avevo messo in bocca una relazione genetica lunga 2 pagine di word che ho tolto per non fare annoiare l'utente del foro che la legge. A breve farò uscire il prosieguo che è in fase di correzione.
 
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Fidik_Estrian
view post Posted on 14/4/2008, 14:00     +1   -1




Ah, quindi, non sarebbe proprio quella originale, giusto? Perchè non mi mandi via PM quella originale. Sto racconto è veramente bello e, se ci riesco, faro un fumetto su di esso. Sempre se ci riuscirò, ovviamente. Quindi, tu hai preso Bibbia e la Genetica e ci hai fatto un racconto? Ottima fantasia, non c'è che dire
 
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Rodnie_Logan
view post Posted on 14/4/2008, 15:26     +1   -1




CITAZIONE (Fidik_Estrian @ 14/4/2008, 15:00)
Ah, quindi, non sarebbe proprio quella originale, giusto? Perchè non mi mandi via PM quella originale. Sto racconto è veramente bello e, se ci riesco, faro un fumetto su di esso. Sempre se ci riuscirò, ovviamente. Quindi, tu hai preso Bibbia e la Genetica e ci hai fatto un racconto? Ottima fantasia, non c'è che dire

Non ci sono problemi. Dammi un pò di tempo che ti correggo i primi capitoli e te li invio.
 
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Alex Bolton
view post Posted on 1/7/2009, 01:30     +1   -1




CITAZIONE (Fidik_Estrian @ 14/4/2008, 15:00)
Quindi, tu hai preso Bibbia e la Genetica e ci hai fatto un racconto? Ottima fantasia, non c'è che dire

:hh: ... alla faccia della kiesa ke odia la scienza e viceversa.... uniamo le 2 cose e il gioco è fatto... non ho ancora letto la storia... ma da come è stata impostata mi sembra geniale... se nn ti kiedo troppo, vorrei ke mi inviassi la versione integrale (nn fa nnt ke sia lunga o piena di parolacce)... sai mi piace scrivere storie x film... quindi vorrei modellarci su una sceneggiatura... grazie mille .. a presto

P.S. il mio contatto msn è [email protected] ... magari puoi mettere tutto in un archivio e mandarmelo ... mi raccomando.. ke sia la versione integrale.. l'originale kosì kome l'ha partorita la tua mente
 
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view post Posted on 22/6/2010, 08:49     +1   -1
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CITAZIONE (Alex Bolton @ 1/7/2009, 02:30)
CITAZIONE (Fidik_Estrian @ 14/4/2008, 15:00)
Quindi, tu hai preso Bibbia e la Genetica e ci hai fatto un racconto? Ottima fantasia, non c'è che dire

:hh: ... alla faccia della kiesa ke odia la scienza e viceversa.... uniamo le 2 cose e il gioco è fatto... non ho ancora letto la storia... ma da come è stata impostata mi sembra geniale... se nn ti kiedo troppo, vorrei ke mi inviassi la versione integrale (nn fa nnt ke sia lunga o piena di parolacce)... sai mi piace scrivere storie x film... quindi vorrei modellarci su una sceneggiatura... grazie mille .. a presto

P.S. il mio contatto msn è [email protected] ... magari puoi mettere tutto in un archivio e mandarmelo ... mi raccomando.. ke sia la versione integrale.. l'originale kosì kome l'ha partorita la tua mente

sono l'ex Rodnie Logan. Vi posso dire che il progetto è ancora vivo. Ed adesso sta vivendo un proprio Rinascimento. Ho ripreso i concetti e tutto il resto. L'ho rimodellato,potenziato,corretto,rivitalizzato da una serie incredibile di idee. Se sei ancora interessato,ti farò avere una beta. In tutta verità,io confido di finire il lavoro prima possibile e proporlo a una casa editoriale per pubblicarlo. So di giocare d'azzardo. Il mondo Scifi(scientify fiction,o se vogliamo,anche la pura fantascienza)in Italia non ha una grande squadra di scrittori(da quel che io ho letto e rimembro). In più,la storia contiene molte "americanate",che quasi non sembra scritta da un italiano. Però a me piace giocare d'azzardo. E anche se in mano ho una brutta coppia di due,voglio provare a bluffare.
 
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Alex Bolton
view post Posted on 22/6/2010, 14:38     +1   -1




CITAZIONE (L@nth1s @ 22/6/2010, 09:49)
CITAZIONE (Alex Bolton @ 1/7/2009, 02:30)
:hh: ... alla faccia della kiesa ke odia la scienza e viceversa.... uniamo le 2 cose e il gioco è fatto... non ho ancora letto la storia... ma da come è stata impostata mi sembra geniale... se nn ti kiedo troppo, vorrei ke mi inviassi la versione integrale (nn fa nnt ke sia lunga o piena di parolacce)... sai mi piace scrivere storie x film... quindi vorrei modellarci su una sceneggiatura... grazie mille .. a presto

P.S. il mio contatto msn è [email protected] ... magari puoi mettere tutto in un archivio e mandarmelo ... mi raccomando.. ke sia la versione integrale.. l'originale kosì kome l'ha partorita la tua mente

sono l'ex Rodnie Logan. Vi posso dire che il progetto è ancora vivo. Ed adesso sta vivendo un proprio Rinascimento. Ho ripreso i concetti e tutto il resto. L'ho rimodellato,potenziato,corretto,rivitalizzato da una serie incredibile di idee. Se sei ancora interessato,ti farò avere una beta. In tutta verità,io confido di finire il lavoro prima possibile e proporlo a una casa editoriale per pubblicarlo. So di giocare d'azzardo. Il mondo Scifi(scientify fiction,o se vogliamo,anche la pura fantascienza)in Italia non ha una grande squadra di scrittori(da quel che io ho letto e rimembro). In più,la storia contiene molte "americanate",che quasi non sembra scritta da un italiano. Però a me piace giocare d'azzardo. E anche se in mano ho una brutta coppia di due,voglio provare a bluffare.

ciao.. mi fa piacere che sei ritornato.. certo che sono interessato.. e cmq tu proponila... vedi che la storia avrà successo... a meno che la chiesa non si metta contro di te e ti metta al rogo :lol: .. cmq appena puoi, sarei molto contento se me la mandassi, così da leggerla tutta.. e che sia l'originale... le parolacce funzionano sempre :XD:
 
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16 replies since 26/3/2008, 16:32   180 views
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