Poco Bargnani: Toronto giù; Belinelli sempre spettatore!!!

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*Kurtis 92*
icon1  view post Posted on 30/1/2008, 16:09     +1   -1




Gravato da problemi di falli, Andrea resta in campo solo 17': segna 3 punti con 1/6 dal campo, poi guarda i Raptors sconfitti da Washington al supplementare. Battuta d'arresto anche per Golden State a Houston, l'ex fortitudino non va a referto nemmeno stavolta
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Bargnani

NEW YORK, 30 gennaio 2008 - Toronto inciampa a Washington mentre Golden State cade a Houston.

Washington-Toronto 108-104 d.t.s.
La prodezza di Anthony Parker allo scadere dei tempi regolamentari non basta ai Raptors. I Wizards, infatti, dopo aver rischiato di compromettere una buona prestazione con un finale di gara disastroso, tornano in carreggiata e superano Toronto al supplementare. Privi dell’infortunato Caron Butler, i Wizards giocano comunque una discreta pallacanestro punendo le disattenzioni difensive dei Raptors. Prova incolore per Andrea Bargnani che fallisce le sue prime cinque conclusioni dal campo, poi trova il suo unico canestro dopo aver catturato un ottimo rimbalzo offensivo, ma si vede fischiare il suo quarto fallo all’inizio del secondo tempo, torna in panchina e viene dimenticato da coach Mitchell. L’azzurro così si deve accontentare di 17’ sul parquet e chiude con tre punti (1/4 da due, 0/2 da tre e 1/2 dalla lunetta), e sei rimbalzi. Dopo un primo quarto così così, Toronto cambia marcia nel secondo periodo e prova a distanziare i padroni di casa piazzando un parziale di 20-6. Washington però risponde con un contro break di 7-0 e con i canestri di Antawn Jamison e DeShawn Stevenson si riavvicina prima del riposo. Nella ripresa i Raptors ci mettono un po’ a carburare, Washington ne approfitta e prende in mano le redini del match realizzando i primi 12 punti del terzo quarto. Chris Bosh e Jose’ Calderon sono come sempre affidabilissimi ma Anthony Parker e’ in giornata no, così Toronto fa fatica in attacco. Nell’ultimo quarto la squadra canadese prova a tornare sotto ma Washington sembra resistere. Nel finale una tripla di Moon riporta i Raptors al –1 ma i liberi di Antonio Daniels sembrano chiudere ogni discorso. A un secondo dalla fine Toronto e’ sotto di tre ma una tripla impossibile di Parker proprio alla scadere rovina i piani dei Wizards. Washington però non subisce il contraccolpo psicologico, ritrova ritmo in attacco nel supplementare e riesce a portare a casa il successo.
Washington: Jamison 24 (8/18, 1/7), Stevenson 20, Blatche 19, Daniels 15. Rimbalzi: Jamison 20, McGuire 10. Assist: Mason 6.
Toronto: Bosh 37 (10/20, 1/2), Calderon 23, Humphries 16. Rimbalzi: Bosh 12. Assist: Calderon 13.

Houston-Golden State 111-107
L’influenza tiene ai box Tracy McGrady ma anche senza la loro stella i Rockets riescono a superare i Warriors. Ci pensa Yao Ming a fare male alla difesa di Golden State, mostrandosi immarcabile nella zona pitturata. Ennesima partita da spettatore per Marco Belinelli, il quale nemmeno a Houston va a referto. Golden State, intanto, ha ufficializzato l’acquisizione di Chris Webber che ha firmato come da copione un contratto annuale per il minimo salariale. L’ex Fab Five, il quale ha da tempo fatto pace con Don Nelson dopo le celeberrime litigate che avevano portato alla sua cessione dai Warriors nel 1994, potrebbe dunque già esordire venerdì quando Golden State ospiterà Charlotte. A Houston la truppa di Don Nelson parte malissimo. L’ex Tau Luis Scola entra subito nel match e gli ospiti fanno grande confusione in attacco. I Rockets così giocano sul velluto e arrivano al 25-7 prima di rallentare. Andris Biedrins non riesce a limitare Yao Ming e Houston arriva al riposo con un solido margine (60-46). Nella ripresa, però, Stephen Jackson e Baron Davis ritrovano piano piano ritmo in attacco. I Warriors sembrano in grado di riprendere i padroni di casa che, invece, iniziano a sporcare le proprie percentuali al tiro. La gara si decide nel finale. La tripla di Davis a 2’11’’ dalla sirena porta Golden State avanti (102-101) per la prima volta in tutta la gara. Houston però risponde nel modo migliore, andando a cercare un caldissimo Yao Ming sotto canestro. Il centro cinese fa il resto, portando a casa un canestro dal campo e sei liberi negli ultimi due minuti della gara. Golden State così deve alzare bandiera bianca.
Houston: Yao Ming 36 (11/19), Head 20, Alston 17. Rimbalzi: Yao Ming 19. Assist: Alston 12.
Golden State: Jackson 25 (2/7, 5/7), Davis 21, Ellis 18. Rimbalzi: Biedrins 12. Assist: Jackson 7.

Fonte: www.gazzetta.it
 
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