» *Kµrtis 92* ~ |
|
| Finalmente è Liga, il Barcellona trionfa
Il Real Madrid pareggia 1-1 a Malaga e chiude al secondo posto, senza conquistare nemmeno un titolo in questa stagione. Messi fa doppietta nel 4-0 al Valladolid (retrocesso) e sale a 34 gol in campionato, come Ronaldo nel 1997. Vanno giù anche Tenerife e Xerez
Dopo 37 giornate che definire tirate sarebbe riduttivo, il Barcellona vince la Liga all’ultima di campionato nel più facile dei modi. Per meriti propri e del Malaga, che blocca il Real Madrid sull’1-1 e agevola la missione catalana. Gli uomini di Pep Guardiola schiantano 4-0 il Valladolid al Camp Nou, chiudendo la stagione a 99 punti. A +3 sulle Merengues dei nuovi Galacticos.
QUANDO TUTTO GIRA - Guardiola lascia fuori Ibrahimovic e Xavi, lasciato a riposo in tribuna. I suoi non partono affatto bene, sopraffatti dall’emozione e dal Valladolid del catalano Clemente, che prova a giocarsi la salvezza con la forza della disperazione. Manucho sbaglia dopo pochi minuti l’occasione del secolo. Ma che sia la giornata del Barcellona lo si capisce al 9’, quando a Malaga è Duda a segnare per primo. Lo svantaggio del Real Madrid carica gli uomini di Guardiola, che si tolgono un po’ di nervosismo e vanno avanti. Quanto basta perché alla prima occasione vera, Prieto regali l’1-0 al Barcellona, con il più clamoroso degli autogol (27’). La Liga si chiude qui. A Malaga, il portiere di casa Munua respinge gli attacchi di Cristiano Ronaldo e Van der Vaart (titolare al posto di Kakà). Mentre al 31’ Pedro insacca il gol del 2-0. Nella ripresa, Van der Vaart pareggia subito con una grande azione personale, ma la doppietta di Messi non lascia scampo. L’argentino sale a 47 gol in stagione, 34 nella Liga. Come Ronaldo nel 1996/97, un record eguagliato per il Barcellona.
I VERDETTI - Il Barcellona vince il titolo con 99 punti, contro i 96 del Real Madrid. Per entrambe è record di punti. Retrocedono invece Valladolid e Tenerife, battuto al Mestalla da un gol al 92’ di Alexis (1-0 per il Valencia, nel giorno del ritiro di Baraja). Con loro se ne va anche lo Xerez, che pareggia 1-1 a Pamplona con l’Osasuna. Le deluse sono loro, ma anche le Merengues milionarie di Florentino Perez. Una squadra nata per vincere tutto che non ha ancora vinto niente. Anche se forse qualcosa è destinato a cambiare, partendo dal tecnico.
LUCI E OMBRE IN CATALOGNA - Partecipa alla festa anche Zlatan Ibrahimovic, che quanto meno potrà continuare a vantarsi per aver vinto tutti i campionati a cui ha partecipato dal 2004 a questa parte. Lo svedese è ormai sempre più ai margini, sopratutto se Laporta, come si dice, dirà addio al Barcellona regalando al club con il quale ha vinto tutto un certo David Villa. Guardiola tira invece un sospiro di sollievo. Dopo il mancato successo in Champions League, questa Liga non poteva sfuggire di mano. Per lui si tratta del settimo titolo in due anni da allenatore in prima. L’impressione è che, con qualche aggiustamento, questo Barcellona avrà ancora molto da dire. E molti record da superare.Fonte: Eurosport
Real Madrid chiude la stagione senza vincere nemmeno un titolo...e io godo da paura!!! 
|
| | |
